Geroglifici di Soleb | Ultimo Aggiornamento: 03/02/2008 20:41 |
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| | | OFFLINE | | Post: 798 Post: 612 | Registrato il: 21/10/2006 | EgiTToPhiLo/a | Artista del Re | |
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21/10/2006 22:45 | |
Qualcuno sa dirmi se la traduzione dei geroglifici di Soleb riportante il nome del Dio degli israeliti fatta da Gérard Gertoux è corretta?
gertoux.online.fr/divinename/exceptional/documents.htm
Tutte le fonti da me consultate (non molte) traducono Yahu anziché Yehua, d’altronde il Sig. Gertoux nota, nella maggior parte degli studiosi, una pessima abitudine nella vocalizzazione del nome Yhw3:
gertoux.online.fr/divinename/faq/A16.htm |
| | | OFFLINE | | Post: 3.062 Post: 3.046 | Registrato il: 02/01/2006 | EgiTToPhiLo/a | Scriba Reale | |
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22/10/2006 11:55 | |
non sono un'esperta, ma la vocalizzazione non è mai precisa....è certo comunque il riferimento, non mi pare vi sia alcun dubbio. Posso chiederti a cosa ti riferisci? |
| | | OFFLINE | | Post: 798 Post: 612 | Registrato il: 21/10/2006 | EgiTToPhiLo/a | Artista del Re | |
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22/10/2006 18:10 | |
Scritto da: Maat Ka Ra 22/10/2006 11.55
... non mi pare vi sia alcun dubbio. Posso chiederti a cosa ti riferisci?
Alcun dubbio su cosa, su Yahu o Yehua? Comunque mi riferisco al primo cartiglio quello più completo, lo stesso l’ho ritrovato in un opera non proprio “specialistica”, I segreti dell’esodo di Messod e Roger Sabbah p.144:
Riporto inoltre il commento al cartiglio fatto dagli autori del suddetto libro:
«Vari elementi indicano che il nome Yahu designa il re d’Egitto Amenofi III, divinizzato e adorato spontaneamente nel suo tempio di Soleb dai sudditi shasu: Suo Figlio, Amenofi IV-Akhenaton, vi è raffigurato nell’atto di venerare il padre.
- Il figurativo “snt” (convenzionalmente “Nesut”),…, è il simbolo del re d’Egitto;
- Il segno del falco Hor è il nome di Amenofi III;
- Il doppio cartiglio che circonda il nome “Yahu”, destinato esclusivamente al re, indica che il nome inciso all’interno è di natura divina e reale.
Sulla linea mediana si trova il nome di Yah, paragonabile allo Yah,…, della Bibbia» p.145
Purtroppo non so se questo sia anche il punto di vista dell’egittologia ufficiale (se ce ne uno). |
| | | OFFLINE | | Post: 3.062 Post: 3.046 | Registrato il: 02/01/2006 | EgiTToPhiLo/a | Scriba Reale | |
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22/10/2006 19:22 | |
perdonami se sono diretta, ma mi pare una forzatura...comunque non riesco a capire cosa questi due scrittori vogliano provare con questa interpretazione, che Amenhotep Nebmaatra sia forse Yahvè? |
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22/10/2006 19:56 | |
beh, mi scuso, ho guardato solo la traslitterazione del testo.
Il cartiglio che riporti qui sopra, non è analizzato a dovere. Innanzitutto non si possono tradurre segno per segno, nè cogliendo i segni a caso nella fila centrale verticale; il segno che viene identificato come ureo è in realtà il segno V4, un lazo. Da solo si legge "W" come il pulcino di quaglia G43. Se non sbaglio tra l'altro è un segno abbastanza tardo, ma non ne sono certa.
[Modificato da Maat Ka Ra 22/10/2006 20.04] |
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22/10/2006 20:00 | |
Francamente dell’interpretazione fatta dai due scrittori interessa ben poco, io sono interessato più alla parte, per cosi dire, filologica che alla parte teologica, per intenderci alla grammatica del cartiglio di Soleb, quindi la domanda rimane, come si traduce Yahu o Yehua?
Qualsiasi approfondimento sull’argomento, oltre la scelta del nome, è molto gradito. |
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22/10/2006 20:45 | |
Questa, a detta di Gérard Gertoux, è una riproduzione scientifica del cartiglio originale:
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| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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22/10/2006 21:08 | |
Scritto da: Biceleon 22/10/2006 18.10
Alcun dubbio su cosa, su Yahu o Yehua? Comunque mi riferisco al primo cartiglio quello più completo, lo stesso l’ho ritrovato in un opera non proprio “specialistica”, I segreti dell’esodo di Messod e Roger Sabbah p.144:
Riporto inoltre il commento al cartiglio fatto dagli autori del suddetto libro:
«Vari elementi indicano che il nome Yahu designa il re d’Egitto Amenofi III, divinizzato e adorato spontaneamente nel suo tempio di Soleb dai sudditi shasu: Suo Figlio, Amenofi IV-Akhenaton, vi è raffigurato nell’atto di venerare il padre.
- Il figurativo “snt” (convenzionalmente “Nesut”),…, è il simbolo del re d’Egitto;
- Il segno del falco Hor è il nome di Amenofi III;
- Il doppio cartiglio che circonda il nome “Yahu”, destinato esclusivamente al re, indica che il nome inciso all’interno è di natura divina e reale.
Sulla linea mediana si trova il nome di Yah, paragonabile allo Yah,…, della Bibbia» p.145
Purtroppo non so se questo sia anche il punto di vista dell’egittologia ufficiale (se ce ne uno).
Per quel che ne so, Y+H+W3 (letto "ua") dovrebbe essere la lettura corretta dei 3 simboli in questione, quindi Y(e)hua |
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22/10/2006 21:44 | |
io leggo:
Nesw T3 S3 hwy ...
il simbolo che viene indicato come HOR dovrebbe essere un falco, cosa che non credo sia: mi sembra un altro G43, quindi "W".
Nesw, lo sappiamo, significa Re, mentre T3 S3 dovrebbero essere le Terre paludose, o qualcosa del genere. I due giunchi si leggono Y potrebbe essere un duale, magari riferito alle "terre paludose".... |
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