| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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29/09/2008 21:39 | |
Djed, 29/09/2008 21.12:
La stele, a detta delle fonti, sarebbe stata la "riproduzione" su pietra di un sogno di Thutmosi, un sogno profetico che, si dice, l'abbia portato sul trono.
Alla luce di tutto questo a me è sorta una ipotesi tuttaltro che fantasiosa: la seconda Sfinge potrebbe esserci, ma non della stessa epoca della prima (di qualsiasi epoca essa sia, visto che su questo punto ancora non ci si mette d'accordo), ma che sia, invero, una celebrazione, esattamente come la stele, del patto stretto tra Thutmosi e il regno di Mitanni. Mi spiego meglio: il sogno "profetico" che ha portato sul trono Thutmosi, non deve essere per forza il sogno che l'ha portato sul trono EGIZIANO, ma, al contrario, un trono "estero"...la Mesopotamia, appunto. E il sogno non potrebbe essere altro che il progetto di portare il dominio nilota sulle sponde mesopotamiche, e la seconda Sfinge potrebbe essere un monumento ad eterna memoria dell'impresa, come, nella prima, la stele.
Io credo che qualsiasi cosa ci sia là sotto, sia essa la base di una sfinge, la sfinge, o un tempietto, ci aiuterà a capire NON l'Antico Regno e la costruzione della Piana, delle Piramidi e della prima Sfinge, ma il Nuovo Regno, e come si è potuti arrivare a Amenhotep III e il suo distacco dal clero tebano e, soprattutto, a Amenhotep IV, Akhenaton, e il suo culto "monoteista".
La collocazione di questa "costruzione" sotto la sabbia, come la stele, riprende il "ciclo" solare da est a ovest. Se ci pensi, l'Egitto è a Ovest, e la Mesopotamia è a Est, a significare che le Sfingi, l'Egitto, portano l'Ordine Divino ben oltre il confine classico. Una celebrazione, appunto. Perchè sappiamo che, in Egitto, era pensiero comune che l'Ordine Divino istituito da Amon fosse presente solo entro i confini nazionali, e il Caos regnasse al suo esterno. E, nuova "coincidenza", il popolo Mesopotamico ha, anch'esso, dato estrema importanza alla figura della Sfinge. E, infine, l'orientamento a Nord-Ovest del tempio è esattamente lo stesso che ha la Mesopotamia rispetto all'Egitto: Nord-Ovest.
Non possiamo scordare, però, che Tuthmosi IV non fu il primogenito di Amenhotep II e, in quanto figlio di una sposa secondaria, dovette necessariamente trovare un espediente che legittimasse il suo trono, come fecero altri sovrani prima e dopo di lui. L'Egittologia ufficiale trova nella Stele del Sogno questa sua legittimazione.
Il testo in essa riportato narra a riguardo del sogno che il principe fece, dopo essersi appisolato proprio dove sorge la stele. Il contenuto racconta che il Dio chiese a Tuthmosi di liberare la Sfinge dalla sabbia che la divorava, ma non vi è cenno all'ipotetica costruzione di un secondo monumento. Non credo che, secondo l'uso dell'epoca, questo particolare sarebbe stato evidenziato? L'unico riferimento, volendo, possiamo trovarlo in cima alla stele, dove sono due le Sfingi che fanno mostra di sè.
Ma se davvero Tuthmosi IV avesse voluto documentare così il trono Mesopotamico, perchè costruire la seconda Sfinge a Gizah e non nel Regno appena guadagnato?
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