Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
Ti piace questo Forum? Dillo ai tuoi Amici su




Discussioni Recenti
 

chi è L'Eracle dell'antico Egitto?

Ultimo Aggiornamento: 27/10/2009 00:23
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 798
Post: 612
Registrato il: 21/10/2006

EgiTToPhiLo/a
Artista del Re
02/08/2008 18:10
 
Quota

Riporto alcuni brani con note di Erodoto e Diodoro Siculo tratti dalle rispettive opere Storie e Biblioteca storica edite dalla BUR.

Erodoto

«Attorno ad Eracle udii questo racconto, che egli fa parte dei dodici dei. Riguardo invece all’altro Eracle, quello che conoscono i Greci, in nessun luogo dell’Egitto potei udire alcuna notizia» - II 43,1

Nota: Cfr. cap. 145. E’ da notare che nella storia della religione egiziana i «dodici dei» non esistono; si va dagli originari otto dei all’«Enneade» cioè i nove dei della lista canonica di Eliopoli: Erodoto aggiunge arbitrariamente altre divinità per creare il parallelismo con la tradizione greca.

Diodoro siculo

«Affermano che Osiride, dunque, dopo aver dato disposizione circa gli affari di Stato in Egitto e trasmesso il potere supremo alla moglie Iside, le affiancò il qualità di consigliere Ermes, per il fatto che costui eccelleva sugli altri sodali del re per la saggezza, lasciò in veste di generale di tutto quanto il paese che era sotto il suo dominio Eracle, suo parente, che veniva ammirato per valore e forza fisica,…» - I 17,3

Nota: varie divinità egiziane vennero identificate con Eracle, ad esempio Shu, il dio dell’aria, del vuoto che separa il cielo dalla terra, Chonsu, figlio di Amon, come Eracle lo è di Zeus, Herishef, venerato nella città che prese il nome di Heracleopolis Magna, nell’oasi del Fayyum, o anche Onuri, che spesso si sovrapponevano tra loro; nel caso specifico non si può dire a quale di esse l’Eracle qui citato corrispondesse.


«E infatti Eracle, che era egiziano d’origine, grazie al suo valore visitò larga parte del mondo abitato, e pose la sua Colonna in Libia. Gli Egiziani cercarono di riprendere dai Greci le dimostrazioni di quest’affermazione: infatti, benché tutti convengano sul fatto che Eracle combatté insieme agli dei olimpici la guerra contro i Giganti, essi affermano che questo dato non si accorda in alcun modo con la circostanza che i Giganti furono generati dalla terra nell’età in cui i Greci sostengono sia vissuto Eracle,una generazione prima della guerra di Troia, bensì, piuttosto, come loro stessi dicono, all’epoca della primordiale nascita degli uomini. A partire da questa, infatti, gli Egiziani contano più di diecimila anni, mentre dalla guerra di Troia meno di milleduecento. Così, la clava e la leontea si addicono all’Eracle più antico, perché a quei tempi, non essendo state ancora inventate le armi, gli uomini si difendevano dai nemici con bastoni di legno, e usavano come armi da difesa le pelli degli animali selvatici. E lo proclamano figlio di Zeus, mentre affermano di non sapere chi ne fosse la madre. L’Eracle figlio di Alcmena, che visse più di diecimila anni dopo, chiamato alla nascita Alceo, più tardi ebbe il nome cambiato in Eracle, non perché ottenne gloria per opera di Era – come afferma Matris -, ma perché cercò di emulare nella scelta di vita l’Eracle più antico e ne ereditò la celebrità, e anche il nome.» - I 24:1-4.

«Ma poiché, per il tempo trascorso, coloro che per primi avevano inventato tutto ciò erano ormai sconosciuti ai più, quest’ultimo ereditò i principi di vita e la celebrità dei predecessori; e ciò non soltanto a costui è capitato, ma anche, poi, ad Eracle. Infatti, perché due furono i predecessori che avevano avuto il medesimo nome, i miti raccontano che l’Eracle più antico visse presso gli Egiziani, e che, sottomessa un’ampia zona del mondo abitato con le sue armi, pose la sua colonna in Libia, mentre il secondo, che era uno dei Dattili Idei di Creta, e che era nobile e aveva capacità di comando, istituì l’agone olimpico; invece l’ultimo, procreato da Alcmena e Zeus poco prima della guerra di Troia, visitò ampia parte della terra abitata, in obbedienza agli ordini di Euristeo. Avendo avuto successo in tutte le sue fatiche, anch’egli pose la Colonna che sta in Europa, e per l’omonimia e l’identità degli ideali di vita, una volta morto, nel corso del tempo ereditò le imprese dei due personaggi più antichi, come fosser stato un unico Eracle a vivere in tutto il tempo precedente.» III 74,3-5

Note: Il problema cronologico sollevato dalla possibile identificazione tra l’eroe Eracle vissuto una generazione prima della guerra di Troia, e un suo omonimo più antico che combatté con gli dei olimpici, con il quale gli Egiziani avrebbero identificato il loro Eracle, era già stato dibattuto da Erodoto, che ammetteva l’esistenza di due personaggi con lo stesso nome, separati da vari millenni (II 43 e 145). Diodoro ritorna sull’argomento anche altrove, ora distinguendo addirittura tre figure, identificando la prima con l’Eracle egiziano, la seconda con uno dei Dattili dell’Ida cretese e la terza con il figlio di Zeus e Alcmena, contemporaneo di Laomedonte, padre di Priamo.

Alceo era il nome del padre di Anfitrione, marito di Alcmena, madre di Eracle.

Matris di Tebe scrisse, in epoca ignota, un Encomio di Eracle. Diodoro qui rifiuta l’etimologia attribuita a Matris, che era peraltro comunemente ammessa e che è probabilmente esatta, e la accoglie invece a IV 10,1.
[Modificato da Biceleon 02/08/2008 18:12]
Vota:
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:24. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti






ATTENZIONE!
Tutto quello che viene pubblicato nei forum di Freeforumzone S.n.c. e' sotto il nostro copyright e non puo' essere ridistribuito senza autorizzazione dell'Autore del messaggio e dell'Amministratore.
Tutti i contenuti (codice di programmazione, grafiche, testi, tabelle, immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma) sono protetti ai sensi della normativa Italiana ed Europea in materia di opere dell'ingegno.
Ogni prodotto o Societa' menzionati sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati presso le autorita' preposte.




Portale Chi Siamo Archeologando Articoli Forum WiKiHiero


Qualità e pertinenza certificata da


Dedico EgiTToPhiLìa a colui che ha saputo insegnarmi che cos'è l'umiltà, senza parole, ma coi gesti e con l'esempio quotidiano.
Un'altra delle ragioni per cui l'ho amato, e lo amo, più di chiunque altro. Oggi ch'egli vive ancora, e per sempre, dentro il mio cuore, dedico EgiTToPhiLìa a...
... mio padre.

© Egittophilìa, 2005 - 2016. All rights reserved.