Che libro state leggendo?

Sì, l'ho letto. Era nello stesso volume di Assassinio sul Nilo.

Io l'ho trovato da solo, non in una collana.

Ciao, BATA

Ho terminato di leggere "La bibbia di argilla" che mi ha molto soddisfatta.
Ora ho iniziato "Fino al cuore del Nilo" di Pat Shipman, ma sinceramente non mi sta entusiasmando molto. Diciamo che lo credevo un romanzo, invece si tratta della biografia di una certa Florence cxhe si torvsa immersa in una vita avventurosa alla ricerca delle sorgenti del Nilo.
Non mi piacciono i racconti nei quali si massacrano gli animali (vedi Wilbur Smith) ed anche questo romanzo, anche se sono solo all'inizio, ne prevede molti.
La lettura è comunque pesantuccia, con pagine e pagine che parlano della storia della Valacchia e dell'Ungheria, che a me sinceramente poco interessano.

Titolo: il Diario segreto di Elena di Troia
Autore: Leslie Carroll
Editore: Newton e Compton
Prezzo: € 9.90
Pagine: 349
Argomento: la guerra di Troia vista dall'ottica della "Causa" nel suo diario indirizzato alla figlia Ermione... ben poco di divino e molto di umano in una guerra violenta in cui, come è intuibile, il ratto della povera Regina di Sparta fu solo la scusa per ben altre mire.
Giudizio:

Titolo: Le ossa di Dio
Autore: Leonardo Gori
Editore: Rizzoli
Prezzo: € 18
Pagine: 306
Argomento: Firenze 1504, in uno scavo compito sotto la direzione di Leonardo da Vinci vengono scoperti i corpi di 4 "mori" e di una scimmia. Il Maestro scompare e non se ne ha traccia; c'entra qualcosa nelle morti misteriore? ...e chi è la misteriosa Ginevra? Dell'indagine si interessa il Primo Segretario della Repubblica Niccolò Machiavelli.
Giudizio:

Titolo: La trappola di Dante
Autore: Arnaud Delalande
Editore: Nord
Prezzo: € 18.60
Pagine: 414
Argomento: Venezia 1756: un attore viene trovato crocifisso sul palcoscenico. Ai suoi piedi una preziosa spilla con le iniziali di una famosa "cortigiana" e versi misteriosi. Dell'indagine, liberandolo dai Piombi ove si trova per aver amato la moglie di un Senatore della Serenissima, viene incaricato Pietro Viravolta, spadaccino, giocatore, violinista, donnaiolo, meglio noto al "Consiglio dei dieci" come "Orchidea Nera".
Ma altri omicidi vengono perpetrati con particolare efferatezza e forse non si tratta solo di "semplici" omicidi, ma c'è qualcos'altro nell'ombra...
Giudizio:

io ora sto leggendo il libro per prendere la patente!!!!!!!

Sembrerà strano perchè ormai non è più "di moda" ma in questa settimana ho letto "l'uomo che sussurrava ai cavalli" ,forse ero l'unica a non averlo letto.

ho appena finito di leggere l'ultimo di Wilbur smith, Le fonti del Nilo. Voto 7+, bello veloce e facile da comprendere. Finale forse un po troppo veloce...sto Taita mi fa un invidia >.<

Mah! Io dopo 50 pagine l'ho accantonato, non mi piacciono i romanzi di fantascienza!

...beh, non è che da noi sia stato trattato poi molto bene l'ultimo di W.Smith... anzi!

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Tom hai letto i precedenti volumi della saga di Taita?

-Kiya-, 10/25/2007 12:56 PM:

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Tom hai letto i precedenti volumi della saga di Taita?

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assolutamente si, e 2 volte per capitolo :)il migliore resta, imho, il settimo papiro

Titolo: Fuori da un evidente destino
Autore: Giorgio Faletti
Editore: BCDe
Prezzo: € 8.90
Pagine: 502
Argomento: Jim "Tre Uomini" MacKenzie, navajo, pilota di elicotteri, ritorna dopo una lunga assenza nel suo paese, Flagstaff. Contemporaneamente si verificano "strani" omicidi su cui anhe Jim, benchè non sia il suo lavoro, dovrà indagare.
Direi che dei tre di Faletti sino ad ora letti questo è quello che più mi è piaciuto.
Giudizio:

Non mi piace come scrive Faletti.

Hotepibre, 10/26/2007 12:47 PM:

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Titolo: Fuori da un evidente destino
Autore: Giorgio Faletti
Editore: BCDe
Prezzo: € 8.90
Pagine: 502
Argomento: Jim "Tre Uomini" MacKenzie, navajo, pilota di elicotteri, ritorna dopo una lunga assenza nel suo paese, Flagstaff. Contemporaneamente si verificano "strani" omicidi su cui anhe Jim, benchè non sia il suo lavoro, dovrà indagare.
Direi che dei tre di Faletti sino ad ora letti questo è quello che più mi è piaciuto.
Giudizio:

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E' uno dei libri che ho acquistato che ho messo in valigia la settimanas corsa, poco prima di rientrare in Nigeria.
Ho letto "io uccido" e mi e' piaciuto un sacco. Dici che l'ultimo libro e' meglio anche di quello?

-francis-, 26/10/2007 13.07:

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Non mi piace come scrive Faletti.

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...ti dirò, neanche a me erano piaciuti eccessivamente i primi due ed infatti avevo deciso di non acquistare il terzo.
Trovandomi, come sai, momentaneamente costretto a leggere ancor più del solito, e specialmente perchè in edizione economica, ho così comperato "Fuori da un evidente destino" che mi è sembrato meno... "già letto".

Questo era, infatti, il lato negativo che avevo trovato nei primi due (e qui rispondo anche a Tom), un senso di "già letto"... sembravano "compilation" di altri libri dello stesso genere.

Questo, invece, esula parecchio dallo schema dei precedenti (e non posso dirvi altro se no vi tolgo il piacere, se vorrete, di leggerlo) e l'ho trovato più "maturo", letterariamente parlando, e sicuramente più "originale".

io oggi ho iniziato (indovina un po', Hotep??) Il lavoro dell'attore su se stesso, di Stanislavskij

io sono ancora vincolata alle pagine del testo di Hawass.... le mie letture ultimamente procedono con grande lentezza.

La prossima settimana c'è ad attenermi il mio solito treno di andata e ritorno verso l'altra metà del mio cuore :) 6 + 6 ore votate alla lettura full immersion che dedicherò al termine di questo libro per poi addentrarmi in quello di Antonio ;)

Tom_75, 26/10/2007 10.03:

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assolutamente si, e 2 volte per capitolo :)il migliore resta, imho, il settimo papiro

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"Il settimo papiro"... in un certo senso la mia iniziazione.

Sono passati più di 10 anni ormai... fu il primo romanzo di Smith che lessi. Da lì a poco lo divorai e scoprri "Il Dio del Fiume". Fu quest'ultimo a farmi amare Taita ... e Lostrys... e Tanus. Un amore tale da desiderare solamente che fossero realmente esistiti... che esistano ancora

Periodicamente li rileggo per tornare a far parte del loro mondo. Ragione in più per aver davvero provato delusione nel leggere l'ultima opera dell'autore

Diciamo che lo apprezzi se non lo consideri parte della saga storica, poichè di storicamente attendibile non ha nulla. Con il primo, soprattutto, Smith ha offerto ad ognuno di noi di rivevere gli sfarzi, gli amori e le guerre dell'antico Egitto

Ho appena iniziato di leggere L'UOMO EGIZIANO di DONADONI

ottima scelta, Totis ;)

-Kiya-, 27/10/2007 0.02:

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ottima scelta, Totis ;)

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lo penso anch'io! L'ho letto anni fa, e l'ho trovato molto dettagliato...

-Kiya-, 10/26/2007 10:29 PM:

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"Il settimo papiro"... in un certo senso la mia iniziazione.

Sono passati più di 10 anni ormai... fu il primo romanzo di Smith che lessi. Da lì a poco lo divorai e scoprri "Il Dio del Fiume". Fu quest'ultimo a farmi amare Taita ... e Lostrys... e Tanus. Un amore tale da desiderare solamente che fossero realmente esistiti... che esistano ancora

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sono stato introdotto al mondo egiziano proprio da Taita e Lostrys

Ho provato talmente tanto affetto per i protagonisti principali della saga che alla fine di ogni lettura le lacrime erano automatiche ...sono particolarmente affezionata a quei romanzi...

Nefertari15, 27/10/2007 17.58:

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Ho provato talmente tanto affetto per i protagonisti principali della saga che alla fine di ogni lettura le lacrime erano automatiche ...sono particolarmente affezionata a quei romanzi...

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idem è la stessa cosa per me..............

ho appena iiziato a leggere "la signora delle stoffe " di Alfredo Luvino.... uno strano titolo....in effetti questo verso è in una poesia :
Quando sei qui con me
e il cuore mi si accende,
cosa è il piacere,quando sei con me,
senza abbracci e carezze?
Le mie cosce,il mio seno
se li accarezzi ne sarò felice.
Hai fame? Mi abbandoni? Cedi al turpe
compromesso del ventre? Temi che
si sciupi la tua veste? Ma lo sai,
sono io la signora delle stoffe.
Il mio seno-tu coglilo-è per te.
Esulto forte quando noi ci uniamo.

per aver segnalato questo libro

io ho abbandonato Weimann, e adesso mi sto cimentando con Il lavoro dell'attore su se stesso, di Stanislavskj

Proprio stamattina, in una bancarella, ho trovato "La scoperta della tomba di Tutankhamon", di H.Carter, curato dal National Geographic.
Appena ho un attimo comincerò a leggerlo.

Sto leggendo "Mondo senza fine" di Follet. Non è male, abbastanza pesantuccio, ed anche se si rifà al precedente "I pilastri della terra" (si svolge 200 anni dopo) non ne ha però la vividezza dei personaggi che non sono accattivanti e le storie sono ripetitive e poco interessanti. Sono a pagina 500, ne dovrò ancora leggere 800.
Spero che nel prosieguo diventi più interessante.

Salve a tutti!
Ho appena finito di leggere anzi di ascoltare in podcasting un libro di Moravia "Gli indifferenti"
un classico sempre attuale....che vale la pena di rispolverare.
Adesso sto leggendo "Gesu' di Nazareth" di Papa Ratzinger, una bella impresa a giudicare dalle prime pagine! Qulacuno l'ha letto?

No, mai, nè Moravia nè il Papa.
Com'è il libro del Papa?
Attualmente sto leggendo "La Grande Sposa Nefertiti" di Christian Jacq.
E' facile, piacevole, scorre via come l'acqua, è divertente!