Si è tenuta il 29 dicembre scorso (2009) la seduta del Comitato Nazionale egiziano per il ritorno di manufatti rubati, guidata dal Dr. Zahi Hawass (Segretario generale del Consiglio Supremo delle Antichità dell’Egitto), riunitosi per discutere le direttive atte a inoltrare una formale richiesta di restituzione del celebre busto di Nefertiti (attualmente esposto al Neues Museum, Berlino, Germania).
Hawass ha dimostrato piena volontà nell’istituzione di una Commissione giuridica guidata dall’ambasciatore Nabil El-Arabi, ex giudice della Corte Internazionale di Giustizia. La riconsegna del busto, che fa parte di un ampio programma di rimpatrio di beni, sembra essere non più un sogno: nell’incontro di novembre, tra il Dr. Hawass e il Dr. Friederike Seyfried Direttore del Museo di Berlino, è stata riconsegnata una ricca documentazione storica del reperto.
Questa conterrebbe il protocollo datato 20 gennaio 1913 nel quale il funzionario Gustav Lefebvre firmò per la divisione dei pezzi, oltre ad alcune pagine del diario personale di Ludwig Borchardt, l’archeologo tedesco che rinvenne il busto nel 1912.
(fonte:
ArcheoRivista )