Busto di Nefertiti: un falso?

(AGI) - Il Cairo, 14 giu. -

L'Egitto, sulle orme della Grecia che da sempre chiede alla Gran Bretagna la restituzione dei fregi del Partenone, sta accumulando prove per dimostrare che il celebre busto della regina Nefertiti all'Altes Museum di Berlino sia stato trafugato illegalmente dalla Germania.
"Stiamo ancora raccogliendo le informazioni, ma pensiamo di avere materiale a sufficienza per inoltrare una richiesta formale di restituzione dell'opera presso il Museo di Berlino", ha dichiarato Zahi Hawass, responsabile delle antichita' egiziane, al quotidiano tedesco Tagesspiegel.
Il busto di 3.400 anni venne scoperto sulle rive del Nilo nel 1913 dall'archeologo tedesco Ludwig Borchardt. Dagli anni Trenta le autorita' egiziane hanno chiesto senza successo la restituzione dell'opera. Malgrado "non ci sono documenti che provino formalmente che Nefertiti abbia lasciato l'Egitto illegalmente ed eticamente irreprensibile - ha aggiunto Hawass - credo che abbiamo buoni motivi per la restituzione".
Come rappresaglia il capo delle antichita' ha minacciato di "non cooperare" con il Neues Museum di Berlino, che dovra' esporre l'opera alla sua inaugurazione a ottobre, fino a quando il problema non sara' risolto.
"Cio' che ci e' stato rubato, ci deve essere restituito e cio' include cinque opere che sono degli unici nella nostra cultura: Nefertiti e' una di queste", ha detto Hawass.

Un altro articolo:
www.apcom.net/newscultura/20090614_210101_4c17ad3_64261.html

Mi sa che se la Germania non accetterà di restituire il busto all'Egitto, gli archeologi tedeschi non metteranno nemmeno più piede nel Paese...
Hawass è più accanito che mai e forse le "dicerie" a carico dell'autenticità del reperto hanno contribuito a rendere ancora più perentoria la sua volontà di riavere Nefertiti.

Lo penso anche io... ma un po' di tempo fa, proprio su queste pagine, se non sbaglio, non si era parlato di un ammorbidimento della Germania, in merito a questa questione? Anche se - alla lunga - questo continuo tira e molla da parte di Hawass e delle autorità museali tedesche rischia di diventare solol pignoleria, per l'affermazione delle proprie convinzioni... e allora chissà se la questione avrà mai fine... Sono un po' dubbioso...

Ammiro molto la grinta di Hawass ma dubito che riuscirà nell'intento - per quanto del tutto giustificato - Il busto è troppo bello ed attira migliaia di persone: l'interesse economico travalica quello archeologico, purtroppo

Cambiamenti ai vertici del Berlin's Egyptology Museum, attuale possessore del busto di Nefertiti.
Il Direttore Dietrich Wildung si è ritirato alla fine dello scorso mese e ha lasciato il suo posto al dr. Friederike Seyfried, come deciso dal Consiglio lo scorso venerdì.

Il dr. Seyfried è definito un veterano degli scavi in Egitto (nonostante abbia solo 49 anni).

La comunicazione non chiarisce se il Dr. Wildung sia giunto al termine del suo mandato o se, invece, abbia scelto di dimettersi.

Se non sbaglio il busto di Berlino,proprio per la sua stupefacente bellezza e per la sua naturalezza ha destato fin dal primo momento dubbi sulla sua autenticità...per fortuna, che io ne sappia, gli studi finora condotti sembrerebbero attestare il contrario:dovrebbe trattarsi di un reperto autentico, sia pure "ritoccato" già nell'antichità.
Qualora si dovesse appurare che si tratta di un falso, credo che mi crollerebbe il mondo addosso, anche se non credo che smetterei di fantasticare su questa fantastica donna ,che doveva comunque essere bellissima....

Ciao viandante Malata d'Egitto, pensi di fermarti con noi ? Ti auguro una sosta in questa oasi.
Cosa intendi per "ritoccato" già nell'antichità ?
Intanto buon ferragosto !

Ho letto tutta l'appassionante ed appassionata conversazione. Al Museo di Berlino ci sono stato non molto tempo fa ed è stato fantastico poter osservare da vicino il volto perfetto, nobilmente distaccato di Nefertiti. Io, che me lo ricordavo fin da bambino, avendolo conosciuto grazie ad una pubblicazione per le scuole elementari di più di 50 anni fa, sono rimasto colpito da due diversi aspetti: dalla sua modernità e dalla sua antichità fuse perfettamente insieme. L'osservatore ne esce disorientato. Ora io dico che, se anche il viso della regina fosse un falso, esso restebbe sempre un'opera d'arte, al pari del quadro della Gioconda. Seguendo l'ipotesi del falso sulla base della diversità dai canoni artistici dell'era Aarniana, o altro, allora sarebbe lecito supporre che anche la Testa di Salt sia stata scolpita in tempi vicini a noi.

Spero proprio che la discussione venga riaperta.

Dario

Ciao, Roberta!
Sono!"Malata d'Egitto" (ho scelto di cambiare Nickname).Sì, credo proprio che da "viandante" diventerò "utente", perchè questo forum è trooooppo simpatico, e l'Egitto mi arrapa ogni giorno di più...
Cosa intendevo per "ritoccato già nell'antichità"?Semplice:una recente TAC (in rete puoi trovare abbondanti ragguagli in proposito) ha evidenziato che sotto lo strato superficiale di gesso dipinto si celerebbe un altro busto, in pietra calcare. La TAC ci restituisce l'immagine di una donna dai lineamenti più marcati, ma a mio avviso ugualmente bella (anzi, forse persino più regale!).Non so in base a quali criteri gli studiosi hanno dedotto che le (lievi)modifiche sarebbero state apportate già in epoca remota...il motivo, però, rimane un mistero.

Conosco l'immagine che si trova "al di sotto" e ritengo che sia la falsariga sulla quale Tutmose ha lavorato fino ad ottenere una immagine quasi definitiva che però non sapremo mai se idealizzata troppo o effettivamente vicina alla realtà del momento.
Se avessimo, con certezza, una mummia l'elaborazione computerizzata potrebbe forse darci delle sembianze vicine a quelle che dovettero essere quelle della bella.
Io personalmente non amo queste ricostruzioni e non le penso veritiere.......però pare che siano utili nel mondo delle indagini poliziesche e pertanto, forse, sono in grado di offrire immagini somiglianti.
Per ora accontentiamoci di ammirare il frutto di abili mani e illudiamoci che Nef fosse, in vita, una donna bellissima.

Può darsi che nella realtà Nef fosse meno perfetta di come appare nel busto di Berlino, ma è assai probabile che fosse comunque molto bella...un fatto curioso è che anche la ricostruzione facciale della "Elder woman" e dell'altra povera mummia che molti vorrebbero identificare come Nefertiti presentano caratteristiche che ricordano il famoso busto (collo lungo, lineamenti delicati...). Che fosse un tipo fisico all'epoca piuttosto diffuso?

Non dimentichiamoci che, oltre al busto di Berlino, esistono altre riproduzioni di Nefertiti al museo del Cairo che, a mio parere, sono persino più belle!

Sinceramente credo assai probabile che le sei gravidanze e le vicissitudini di cui è stata protagonista avessero lasciato il segno...però, se fosse possibile avere la macchina del tempo mi piacerebbe di più conoscere la "nostra" regina al termine della sua vita che al massimo dello splendore fisico (dovrebbe aver vissuto circa 35-40 anni...poco, secondo gli standard attuali, ma abbastanza secondo quelli di allora)

Non so se il busto di Nefertiti sia vero o sia un falso anche se personalmente non credo a questa ultima ipotesi, ma comunque resta il fatto che, come mi è capitato di vedere in alcune foto inedite del busto, fatte con delle angolazioni diverse dalle solite, è senz'altro l'immagine di una donna bellissima!!!! Ed è proprio per questa ragione che opto per l'ipotesi che il busto sia vero perchè solo un uomo innamorato come dicono lo fosse Thutmose avrebbe potuto trasformare la pietra in una immagine così meravigliosa! In ogni scalpellata, in ogni tratto ho visto l'omaggio di un uomo innamorato alla sua "dea". E non crediate che io sia un tipo che legge harmony o vede film d'amore ......tutt'altro!!!!! Ma onestamente quelle immagini inedite, che purtroppo non riesco a ricordare dove ho visto, mi hanno commosso e riempito di ammirazione!!

A mio avviso l'argomentazione più convincente contro l'autenticità del busto di Berlino è il fatto che il "busto" non fosse una rappresentazione tipica dell'Antico Egitto...però non dobbiamo dimenticare che l'arte amarniana aveva caratteri di aperta rottura nei confronti della tradizione precedente.
Inoltre, nel corso della trasmissione "Voyager" è stato mandato in onda un filmato in cui si vedeva che il busto di Berlino collimerebbe perfettamente con altri frammenti rinvenuti nella bottega di Tuthmose, che andrebbero a costituire una raffigurazione della regina a figura intera.
Certo, la trasmissione in questione (peraltro piacevole e divertenete) non è il massimo in fatto di rigore scientifico, però...

neferu, 27/08/2009 17.59:

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Non so se il busto di Nefertiti sia vero o sia un falso anche se personalmente non credo a questa ultima ipotesi, ma comunque resta il fatto che, come mi è capitato di vedere in alcune foto inedite del busto, fatte con delle angolazioni diverse dalle solite, è senz'altro l'immagine di una donna bellissima!!!! ....

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In quanto a foto del busto, Neferu, hai dato un'occhiata qui?

Il busto di Nefertiti visto da vicino

Merytaton62, 29/08/2009 14.00:

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Inoltre, nel corso della trasmissione "Voyager" è stato mandato in onda un filmato in cui si vedeva che il busto di Berlino collimerebbe perfettamente con altri frammenti rinvenuti nella bottega di Tuthmose, che andrebbero a costituire una raffigurazione della regina a figura intera.
Certo, la trasmissione in questione (peraltro piacevole e divertenete) non è il massimo in fatto di rigore scientifico, però...

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Questi particolari non mi erano noti... perdona, sei certa che si trattasse del busto e non di un'altra testa della Regina?

No, sono certissima che si trattava del busto della regina.
Lo ripeto, la trasmissione non è il massimo della scientificità,ma questo particolare non possono esserselo inventato:si vedeva benissimo un tale (non ricordo il nome) che ricomponeva i pezzi della statua e, dulcis in fundo, collocava sulla sommità una riproduzione della famosa opera d'arte...i pezzi collimavano perfettamente!

A proposito di busti:una sera, girovagando nel forum, ho visualizzato la cosiddeta "Testa di Salt", che secondo taluni potrebbe raffigurare Akhenaton . A me sembra un'opera d'arte considerevole...dov'è conservata?Qualcuno ne sa qualcosa?

Puoi leggere qui : freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8034513&p=2

Grazie, Roberta!!! E' un 'opera d'arte meravigliosa, strano che sia così poco conosciuta...oltretutto la presenza di simili reperti contraddice l'affermazione di quanti vorrebbero il "busto" una rappresentazione estranea all'antica arte egizia.
E' suggestivo pensare che sia uscita dalle stesse mani che hanno modellato il busto di Nefertiti, anche se (purtroppo) non ne avremo mai la certezza. E' assai probabile che il benemerito scultore abbia prodotto anche ritratti del suo sovrano maschio.

l'amo molto, quella testa. Un'attrazione non giustificata, oserei dire.

Non riesco a considerare due mani diverse per la testa Salt e il busto di Nefertiti.... sono opera della stessa anima.

Anch'io fatico ad immaginare (come qualcuno ha supposto) che sia di epoca ramesside, per il semplice fatto che subito dopo il tramonto dell'epoca armaniana l'arte si è riaccostata (a me viene da dire:purtroppo)ai canoni tradizionali. Questo non dà assolutamente l'impressione di essere un ritratto idealizzato!

La tua attrazione nei suoi confronti è più che giustificata, dal momento che ci troviamo di fronte ad un'opera di rara espressività

Che a me il busto di Nefertiti non piace si vede?
Una curiosità a proposito di "opera idealizzata", il busto di Berlino se illuminato in modo leggermente diverso rivela delle piccole rughe intorno alla bocca, tipiche (oserei dire " purtroppo" ) all'età.
Un esame ai raggi X ha rivelato una curiosità ancora più intrigante: all'interno del busto di Berlino si trova un altro busto più piccolo (incalcare probabilmente) che ricorda la testa in quarzite della regina.

Perchè dici "purtroppo"?Quelle rughe appena accennate costituiscono, secondo me, il pregio maggiore dell'opera!E' molto più facile scolpire un viso perfettamente levigato che uno segnato dall'età!
A parte il fatto che, in un'epoca in cui pochi raggiungevano i quarant'anni, qualche "segno di cedimento"doveva essere visto quasi come un trofeo...

Recentemente, alla mostra torinese "Akhenaton , il faraone del sole"ho avuto modo di ammirare una statua acefala proveniente dal British Museum in cui il corpo della regina appare un po' sformato (non dobbiamo dimenticare che ha avuto almeno sei gravidanze!), eppure da esso emana una sensualità incomparabile...

Il "purtroppo" non era riferito al busto che, per altro, dire che è meraviglioso è molto riduttivo.
Per quanto mi riguarda lo considero uno dei più più più più più più più bei capolavori che sia mai stato prodotto in tutta la storia.
Il fatto che l'abbia scelto come copertina del mio sito lo dimostra!
Mi riferivo al fatto che il tempo lascia il segno sul volto di una donna come su quello di un uomo,
Ma il fatto di averlo modellato con le rughe lo rende più "autentico", più bello e più affascinante - se mai la regina Nefertiti avesse bisogno di essere più affascinante e bella di quanto non lo fosse già -.

Condivido pienamente il tuo parere.Purtroppo su Internet bisogna essere sintetici, per cui può capitare di venire fraintesi...

Capita quando vuoi spiegare un argomento in pochissime parole.

Per me questo e la maschera di Tut sono i più bei ritratti mai eseguiti dall'uomo, considerato e ponderato tutto... è un caso se entrambi sono espressione dell'arte amarniana?

Sono entrambi esempi splendidi dell'arte egizia pizia e condivido il tuo entusiasmo sulla loro straordinarietà !mio marito sostiene ancora che il busto conservato a Berlino sia un falso e che l'originale si sia perso con Hitler come avete postato durante la discussione!Io trovo comunque, al di la di queste discussioni molto interessanti, che sia stata una splendida regina!

In effetti circolava voce che il busto fosse stato spostato altrove durante la guerra per proteggerlo da eventuali bombardamenti...credo però che alla fine del conflitto sia ricomparso.
Temo che non sapremo mai la verità su questa meravigliosa scultura fino a quando non verranno messe a punto nuove tecniche per datare i reperti.