| | | OFFLINE | | Post: 366 Post: 366 | Registrato il: 09/08/2011 | EgiTToPhiLo/a | Artista del Re | |
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12/12/2011 09:55 | |
roberta.maat, 07/12/2011 08.28:
Chiedo ai tecnici (pare che oggi se ne senta forte la necessità !) una valutazione corretta del mio pensiero. Grazie.
Ciao Roberta.Maat,
Tu affermi che oggi "si senta forte la necessità di tecnici" (così come l'hai espresso mi pare di percepire un vago accento polemico, ma forse è solo una mia personale interpretazione).
Ma scusa, trattandosi di edifici (la Grande Piramide e Giza), di sistemi costruttivi (il "posizionamento" fa parte delle tecniche di cantiere), quale altra figura professionale è più adatta ed appropriata di un tecnico a dibatterne ?
Non penserai mica che gli egittologi che sono essenzialmente degli umanisti e dei letterati, abbiano le basi (non parlo neppure di conoscenza ma solo di basi) per parlare e disquisire di tecniche cantieristiche.
Prova ne sia, che sino ad oggi, nessun egittologo ha mai concepito una teoria costruttiva completa (che affronti tutti gli aspetti di un costruzione), convincente e sostenibile cioè che regga alle tante obiezioni che ogni tecnico valido, potrebbe sollevare.
Io invece sostengo che perfortuna oggi dei tecnici si stanno occupando di Giza e credo che, in virtù di questo fatto, siamo molto più vicini alla spiegazione di come le piramidi siano state realmente edificate di quanto lo si fosse qualche decennio fa'.
Un saluto circolare a tutti.
MaVir
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