La posizione delle Piramidi

roberta.maat, 07/12/2011 08.28:

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Chiedo ai tecnici (pare che oggi se ne senta forte la necessità !) una valutazione corretta del mio pensiero. Grazie.

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Ciao Roberta.Maat,
Tu affermi che oggi "si senta forte la necessità di tecnici" (così come l'hai espresso mi pare di percepire un vago accento polemico, ma forse è solo una mia personale interpretazione).
Ma scusa, trattandosi di edifici (la Grande Piramide e Giza), di sistemi costruttivi (il "posizionamento" fa parte delle tecniche di cantiere), quale altra figura professionale è più adatta ed appropriata di un tecnico a dibatterne ?

Non penserai mica che gli egittologi che sono essenzialmente degli umanisti e dei letterati, abbiano le basi (non parlo neppure di conoscenza ma solo di basi) per parlare e disquisire di tecniche cantieristiche.

Prova ne sia, che sino ad oggi, nessun egittologo ha mai concepito una teoria costruttiva completa (che affronti tutti gli aspetti di un costruzione), convincente e sostenibile cioè che regga alle tante obiezioni che ogni tecnico valido, potrebbe sollevare.

Io invece sostengo che perfortuna oggi dei tecnici si stanno occupando di Giza e credo che, in virtù di questo fatto, siamo molto più vicini alla spiegazione di come le piramidi siano state realmente edificate di quanto lo si fosse qualche decennio fa'.

Un saluto circolare a tutti.
MaVir

Forse sarò troppo maliziosa ma nelle parole di Roberta ho colto un riferimento ironico alla nostra attuale situazione politica piuttosto che una polemica archeologica....

Ciao Kiya,
non so se il senso che Roberta.Maat voleva esprimere era quello o no.
Ma per rimanere "in metafora", abbiamo visto dove i NON tecnici (i politici in questo caso) ci hanno condotti...
MaVir

Mi astengo dal commentare, almeno fino a quando non ci sarà un positivo riscontro di miglioramento.

E' quanto dice roberta.maat: che il secondo architetto si sia allineato al primo ed il terzo agli altri ...

-Kiya-, 12/12/2011 10:04:

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Forse sarò troppo maliziosa ma nelle parole di Roberta ho colto un riferimento ironico alla nostra attuale situazione politica piuttosto che una polemica archeologica....

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Tana per Roberta ! Il mio era un riferimento alla odierna situazione sebbene la mia idea (pura utopia) sia che i compiti siano della politica la quale deve essere in grado di trovare anche soluzioni tecniche senza perdere di vista i principi della democrazia. A volte tecnica e politica seguono strade diverse........vedremo !

ps. perdonate l'

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roberta.maat, 09/12/2011 17.18:

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Il mio sarà pure un pensiero elementare, ma io credo che il secondo achitetto si sia allineato al primo ed il terzo ai suoi predecessorri. Probabilmente fu quello che affrontò maggiori calcoli pur avendo più punti di riferimento.

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Guarda Roberta.maat che la tua idea non è affatto una sciocchezza. Certo che sono stati fatti degli allineamenti. Senza allineamenti e quindi tracciamenti, non è possibile realizzare alcuna costruzione e tanto meno un insieme coordinato di edifici.
Quindi, ripeto, la tua opinione mi pare corretta.

Anza, a mio avviso, e non sono il solo a pensarla così, l'altipiano di Giza è frutto di un progetto unitario, magari realizzato in tempi e modi diversi, ma scaturito da un'unica idea di partenza.

Un saluto circolare a tutti.
MaVir

Ringrazio Mavir delle risposte e mi auguro siano spenti i sospetti di polemica con i "tecnici" (absit iniura verbis).
Questa discussione mi affascina però non ho ancora compreso gli elementi che giustificano Giza, nel suo aspetto totale, come la realizzazione topograficamente completa, di un progetto unico transgenerazionale.
Mi spiego : Come giustificare disegni e progetti (assenti) di monumenti per Kwfw, Chefren e Micerino se questi personaggi non sono tra loro contemporanei ?

Sempre per colpa dell'esiguo tempo riservato alle modifiche, la frase latina è scritta in modo errato.

Ciao Roberta maat,
sono curioso di sapere quale genere di studi hai fatto. E' possibile?
MaVir