È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Discussioni Recenti
 

Amarna. Aggiornamenti dal Professor Kemp

Ultimo Aggiornamento: 29/08/2013 11:24
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
02/02/2012 12:00
 
Quota

Ecco la seconda parte degli ultimi aggiornamenti:


Il campo di lavoro ad Amarna è definitivamente terminato il 28 dicembre. At the larger of the two exposures, il sito inferiore, il fossato ampio 5 m che aveva iniziato a solcare il fondo dello wadi, è stato ulteriormente esteso alla sponda più lontana. Diametralmente alla lunghezza totale, lo strato superiore di sabbia e ghiaia è stato rimosso, fino alla profondità dove il profilo della fossa della tomba diventava visibile. Il tempo non ha permesso lo scavo lo scavo delle tombe in questa nuova estensione; erano coperte da tessuti e materiale di riempimento.l’esposizione della somità delle tombe – in effetti il tracciato del piano del cimitero in questa parte – ha rivelato un’anomalia inattesa. Per parte della distanza lungo il fondo dello wadi (un’estensione di 15 m) le tombe si sono fermate, solo per ricomparire nei riquadri più distanti, che erano il punto mediano. Ciò potrebbe essere dovuto, in parte, alle ssepolture, che sono state lavate durante le inondazioni che hanno creato il canale, ma non è come considerare interamente la loro assenza. Sembrerebbe che queste pietre formino un arco con alcune arterie di traffico, o strade d’accesso attraverso il cimitero.

La superficie dello Wadi Mouth è più corrosa dai canali di erosione, rendendo più diretto lo scavo e l’identificazione delle tombe. Lo scavo è stato limitato ad un blocco di quatro pietre dale dimensioni di 5 m. Questo ha confermato che, nonostante la difficoltà rappresentata dal terreno, le condizioni di conservazione allo stato attuale sono le migliori riscontrate dovunque nel cimitero.
Parte di 40 scheletri sono stati recuperati questa stagione, 26 provenienti dal sito inferiore, 14 dallo Wadi Mouth. La loro età si estende da bambini ad adulti. Con una o due possibili eccezioni, quest’anno non ci sono stati cimiteri multipli: tuttierano interrati singolarmente. Sono stati identificati 14 pozzi funerari, tutti – a parte due – nel sito inferiore, che sarà scavato in una future stagione.

Durante l’ultima settimana di scavo, nello Wadi Mouth è stato scoperto un sarcofago decorato. Poiché nello staff non c’erano conservatori, è stato deciso di lasciare il sarcofago nel luogo, ricoperto da materiale tessile e sabbia, fino a quando non sarà solidificato e sollevato in una prossima stagione. È stata esposta soltanto la parte più superiore delle due finali, ma il sarcofago sembra essere una semplice scatola rettangolare delle dimesioni di 1 x 0.2 m, con superfici dipinte (sulle piccole parti esposte, è stata osservata una decorazione nera lineare). In keeping with the good preservation of human remains at the Wadi Mouth Site, il legno sembra esserein condizioni migliori degli altri sarcofagi incontrati nel cimitero, che adesso ammontano a venti, incluse le scoperte di quest’anno.

Ci sono state poche altre scoperte. Esse includono due pezzi di lamine d’oro piegati, mescolati con l’osso disturbato dell’individuo 232, ma trovati probabilmente altrove, e fatto cadere nella tomba dai predoni; un anello in lega di rame, trovato nell’indice del piede del piede destro dell’individuo 230; un anello in lega di rame trovato nell’anulare della mano sinistra dell’individuo 229, la lunetta inscritta con una probabile immagine di Re-Horakhty.

Il conteggio di piccolo ritrovamenti dal cimitero è stato modesto dall’inizio del lavoro. Non è solo il risultato di antichi furti, da quando tombe inviolate spesso non contengono solo beni funerari. Allo stesso modo, quest’anno è stata ben messa a fuoco la rarità di ritrovamenti, in cui non sono state ritrovate pietre tombasli lavorate (stele o piramidion). Fin dall’inizio, abbiamo notato che l’estensione del cimitero lungo I lati dello wadi è rivelata da piccole quantità di pietre abbastanza irregolari, spesso di colore grigio, che sono i resti di tumuli di pietre che delimitavano la posizione di sepolture individuali. Sul terreno dello wadi appaiono a malapena, e poche sono state trovate nel canale dello wadi. La spiegazione verosimile è che, dopo che il cimitero è stato abbandonato (e dopo una fase di furti di tombe), un diluvio torrenziale ha ripulito lo wadi e portato via la superficie posteriore, incluse le pietre. A gennaio di quest’anno, tre giorni di pioggia battente si sono abbattuti su Amarna, e corsi d’acqua brevi si sono formati in alcuni wadi, compreso quello più largo, che conduce alle tombe reali. Il ciomitero delle tombe sud, comunque, ha assorbito completamente l’acqua piovana, e non si sono formate pozzanghere. Dev’essere stato un diluvio di straordinaria magnitudine ad aver creato un torrente scorrevole con forza sufficiente da liberare il tgerreno dello wadi dalle pietr.

Dai primi esami, sappiamo che le ossa umane sono scaraventate lungo la piana desertica per una distanza considerevole di fronte alla bocca dello wadi. La mappa di rilevamento (vedi file allegato) ha raccolto un superficiale rigonfiamento della superficie desertica, che probabilmente caratterizza la presenza di un superficiale ventaglio o delta formato da detriti lavati dallo wadi, ed ora ricoperti da sabbia portata dal vento. Da qualche parte, in questa formazione, è probabile che si trovino, suoperficialmente sepolte, le pietre, come se non fossero lavorarte, insieme a piccolo artefatti. Questa è un’altra direzione in cui proseguire le indagini future.

È un rilievo ad aver condotto alla fine dell’anno alla gran parte del lavoro ora completato. Adesso seguirà un periodo di recensione, con la schedulazione del campo di lavoro da iniziare alla fine di marzo. Questo evento vedrà l’inizio di un nuovo progetto: la bonifica del Grande Tempio di Aten, una parte della città centrale minacciata dalla trascuratezza, ed anche dall’usurpazione dell’adiacente cimitero del moderno villaggio.

il primo passo sarà pulire ed esporre ciò che resta del muro della staccionatat in mattoni di fango che, secondo il progetto Pendlebury del 1932, include un’ampia entrata fiancheggiata da piloni, attualmente invisibile al di sotto di vecchi cumuli di bottino. Una volta esposti, e registrati di nuovo, sarebbe rinforzato con nuovi mattoni, così da diventare una frontiera visibile del sito. Le due mappe sintetizzano questa parte del progetto.
È una parte sostanziale del lavoro che sfrutterà le nostre risorse, essendo l’impiego di lavoratori locali ed artigiani, e l’acquisto di materiali locali il budget l’elemento più ampio. Ancora una volta faccio appello alla generosità dei nostri supporter per aiutarci, e ringrazio in anticipo.
Barry Kemp 7 January 2012.

Vota:
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:03. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti