Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
Ti piace questo Forum? Dillo ai tuoi Amici su



Discussioni Recenti
 

I più importanti personaggi della corte di AIII, Akhenaton. Tutankhamon e Ay

Ultimo Aggiornamento: 29/08/2011 20:05
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
sargon
[Non Registrato]
Viandante
18/06/2011 00:51
 
Quota

Ptahemwja, il maggiordomo di Akhenaton.
La sua tomba fu scavata nel 2007 dagli archeologi dell' università di Leiden e dal Museo delle Antichità est della sepoltura di Meryneith. La sua esistenza era già conosciuta nel secolo scorso per la presenza di due rilievi iscritti con il suo nome, uno a Bologna e uno al Cairo. La tomba costruita secondo i dettami dell' epoca, un cortile colonnato con al centro il pozzo funerario, anticappella e cappella, magazzini per le offerte funerarie. Attualmente ne resta una parte dell' alzato in calcare e il pavimento lastricato. I suoi titoli furono: Nobile e Principe, Coppiere del Re del Basso Egitto, Solo Amico del Re, Coppiere dalle mani pure. Ptahemwja ebbe due mogli, Ipy, signora della casa e Maya cantante di Amon, dalla quale ebbe due figli, ...keruru e Pashemef. Non si conosce il nome dei suoi genitori, appartenne anche lui a quegli uomini nuovi che il sovrano aveva elevato a suoi collaboratori. La carica di coppiere del Re del Basso Egitto, lascia supporre che il suo compito si svolgesse nella reggia di Memphis o in quella di Mi-ur a Ghurob, sede principale dell' harem reale e della struttura del Khap, la scuola dei nobili. Infatti ad Amarna operava come "Coppiere dalle mani pure" Parennefer.
A ciò potrebbe essere collegato il fatto che mantenne il suo nome con un teonimo proibito, anche se Ptah era il dio di Memphis. La sua tomba appare incompleta, furse non vi fu neppure sepolto. Lo dimostrano parte dei rilievi non ultimati con il bozzetto in rosso dell' artista.
Anche nel suo caso lo scavo del pozzo intercettò la sottostruttura della vicina mastaba del visir Mannefer della V dinastia, alla quale apparteneva la parte inferiore di una statua in granito rosa rappresentante, dai pochi geroglifici rimasti, un visir.
Gli unici reperti attribuiti a Ptahemwja furono alcuni vasi e uno scarabeo sigillo con il nome di Tutmosi IV. Un ushabit, grani di collana e pezzi di sarcofago, appartenevano invece a un successivo utilizzatore della tomba, tale Amenemone, scriba del granaio di epoca ramesside. Sono interessanti le scene sui rilievi, rappresentano scene di vita della sua epoca come lavori di aratura, riunioni con funzionari, Sopratutto l' immagine di Maya seduta che riceve una bevanda da un servo, mentre ai suoi piedi, due scimmiette le rubano datteri e uva.














Vota:
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:46. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti






ATTENZIONE!
Tutto quello che viene pubblicato nei forum di Freeforumzone S.n.c. e' sotto il nostro copyright e non puo' essere ridistribuito senza autorizzazione dell'Autore del messaggio e dell'Amministratore.
Tutti i contenuti (codice di programmazione, grafiche, testi, tabelle, immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma) sono protetti ai sensi della normativa Italiana ed Europea in materia di opere dell'ingegno.
Ogni prodotto o Societa' menzionati sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati presso le autorita' preposte.




Portale Chi Siamo Archeologando Articoli Forum WiKiHiero


Qualità e pertinenza certificata da


Dedico EgiTToPhiLìa a colui che ha saputo insegnarmi che cos'è l'umiltà, senza parole, ma coi gesti e con l'esempio quotidiano.
Un'altra delle ragioni per cui l'ho amato, e lo amo, più di chiunque altro. Oggi ch'egli vive ancora, e per sempre, dentro il mio cuore, dedico EgiTToPhiLìa a...
... mio padre.

© Egittophilìa, 2005 - 2016. All rights reserved.