Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
Ti piace questo Forum? Dillo ai tuoi Amici su



Discussioni Recenti
 

I più importanti personaggi della corte di AIII, Akhenaton. Tutankhamon e Ay

Ultimo Aggiornamento: 29/08/2011 20:05
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
sargon
[Non Registrato]
Viandante
28/05/2011 00:50
 
Quota

Kya, la Molto Amata
Kya fu pressochè sconosciuta, solo Nefertiti si pensò fosse l' unica regina di Akhenaton. Tuttavia con i progressi delle scoperte archeologiche, la sua figura acquistò sempre più importanza. Kya fu sacerdotessa del tempio Mar Aten ad Amarna. La sua proprietà ad Amarna fu conosciuta con il titolo la Favorita, Ta-shepset, e come "la Molto Amata dal re Akhetaton". Quattro vasi canopici trovati nella KV55, ci danno la miglior immagine possibile di questa sposa di Akhenaton, alla quale, fino alla recente prova del DNA, si attribuiva la maternità di Tutankhamon. Le recenti indagini compiute sul DNA di 11 mummie della XVIII dinastia invece assegnano la paternità di Tutankhamon a due figli di Amenofi III. Il padre risulta essere lo sconosciuto ospite della KV55, mentre la madre risulta essere una sua sorella, la "Young Lady" trovata nella tomba KV35, assieme all' altra, la "Elder Lady", ora riconosciuta come la regina madre Tiye. Di Akhenaton sono note due mogli: Nefertiti e Kya, e di nessuna delle due se ne conosce l' origine. Gli unici dati cert di quell' epoca, provengono dalla corrispondenza diplomatica trovata ad Amarna. Nell' anno XXXVI del regno di Amenofi III, il nonno di Tutankhamon, sposò per motivi diplomatici, Tadu-hepa la figlia del sovrano del potente regno del Mitanni Tusratta e della regina Juni. Questa principessa doveva essere bellissima perchè, scrive il sovrano "...la mostrai a Mane (l' inviato del faraone) che la lodò moltissimo (EA20). Nella successiva EA22 è riepilogato l' elenco dei doni forniti in dote (teratu, termine akkadico per tale operazione):
Anelli, bracciali, cavigliere, specchi d' argento, pietre preziose, lame di ferro, vasi di oli profumati, un
carro, placcato in oro e pietre preziose, sella per cavallo ornata con aquile d' oro, poi abiti di colore viola, verde e cremisi, decorati per un totale di 320 scicli d' oro e seguito di 300 ancelle e 30 servi.
Dopo il suo arrivo a Tebe, Amenofi III morì e gli successe il figlio Amenofi IV.
Nella successiva lettera, la EA23, Tusratta invia i saluti al nuovo faraone e i saluti alla figlia Tadu-Hepa ora sposa di Amenofi IV.
Ad Amarna è ora presente questa misteriosa e discreta figura femminile, Kya che potrebbe essere la contrazione di Tadu-Hepa che, come tutti i nomi scritti in akkadico sillabico stentano a essere tradotti con i segni in geroglifico, così troviamo le forme Kiya, Kaia, Kia o Kiw e mai racchiuso da cartiglio, come nei pochi ritratti è rappresentata senza ureo.
Questo il suo titolo completo "la moglie molto amata del Re dell' Alto e Basso Egitto che vive in verità, Signore delle Due Terre Neferkeperrure Waenrae figlio dell' Aten Vivente che regnerà per sempre nei secoli, Kya".
I resti di una tavoletta di scrittura trovata ad Amarna recano l' attributo "la Moglie Beneamata" possono significare che sapeva scrivere. Un' etichetta di un' anfora vinaria con il suo nome "Ramose il capo vignaiolo della nobile Kya" indica che doveva avere delle proprietà, forse amministrate dal notabile Benghay , steward della dama di Naharina.
Sicuramente a corte ebbe una posizione onorevole, dopo tutto era pronipote della regina Mutemwja e cugina della regina Madre Tiye. Ma ad Amarna risulta solo una Grande Sposa Reale, Nefertiti, il cui nome significa appunto "la Bella è Venuta".
Il regno del Mitanni, Naharin per gli egiziani, si formò nel XVII sec. a.C., con l' invasione dei popoli di razza ariana, provenienti dalle grandi pianure asiatiche che avevano domesticato il cavallo, originario di quelle terre, impiegato con il carro come mezzo bellico. La sua elitè guerriera, i maryannu, sottomise le popolazioni autoctone, gli Hurriti, Hurru era la loro nazione e non Ur. Come indoeuropei erano di razza caucasica, biondi con gli occhi azzurri. Da ciò forse derivava il paricolare successo delle principesse mitanniche alla corte di Tebe. Kya poteva quindi essere bionda con gli occhi azzurri.
Vota:
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:49. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti






ATTENZIONE!
Tutto quello che viene pubblicato nei forum di Freeforumzone S.n.c. e' sotto il nostro copyright e non puo' essere ridistribuito senza autorizzazione dell'Autore del messaggio e dell'Amministratore.
Tutti i contenuti (codice di programmazione, grafiche, testi, tabelle, immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma) sono protetti ai sensi della normativa Italiana ed Europea in materia di opere dell'ingegno.
Ogni prodotto o Societa' menzionati sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati presso le autorita' preposte.




Portale Chi Siamo Archeologando Articoli Forum WiKiHiero


Qualità e pertinenza certificata da


Dedico EgiTToPhiLìa a colui che ha saputo insegnarmi che cos'è l'umiltà, senza parole, ma coi gesti e con l'esempio quotidiano.
Un'altra delle ragioni per cui l'ho amato, e lo amo, più di chiunque altro. Oggi ch'egli vive ancora, e per sempre, dentro il mio cuore, dedico EgiTToPhiLìa a...
... mio padre.

© Egittophilìa, 2005 - 2016. All rights reserved.