Dalle mie ricerche ho riscontrato che il bastone
mks altri non è che la variante più corta del tradizionale "bastone di comando".
Il
mks, tuttavia, è caratterizzato, secondo T. Wilkinson, da un "nodo" posto circa a metà della sua asta. Un dettaglio che non ci è consentito appurare nella statuaria a cui ci stiamo riferendo.
Si trattava originariamente di un'arma di difesa, ma assunse in seguito significato cerimoniale e sacerdotale. Sulle placchette litiche di Re Anedjib provenienti da Saqqara e Abido, lo stesso è mostrato nell'atto di impugnare il
mks.
In sostanza si tratta di un elemento dell'iconografia Reale, distinto dal bastone tradizionale, che enfatizza un particolare aspetto dell'Autorità.
Djoser, nella statua rinvenuta nel suo
serdab ne stringe uno e anche il sovrano rappresentato nel rilievo che propongo a seguire. In entrambi i casi i Re portano la mano col
mks al petto, lasciando supporre che un tale gesto rivesta un significato specifico.
Il "cilindretto" a cui si riferisce Roberta, invece, è stretto nel pugno poggiato semplicemente sul ginocchio. Quindi non posso dirmi pienamente certa che si tratti della stessa cosa.
[Modificato da -Kiya- 13/02/2011 19:04]