| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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11/05/2007 01:20 | |
L'oggetto sopra raffigurato si trova oggi esposto nel Museo Egizio del Cairo.
Denominato "l'aliante di Saqqara", ma anche "L'uccello di Saqqara", è realizzato in legno di sicomoro.
Data la forma, è stato a lungo ritenuto un OOPart, ossia Out of Place Artifacts (reperti o manufatti fuori posto), ma recenti studi smentirebbero questa ipotesi.
Ci troviamo di fronte a un reperto lungo 14,2 cm e un'apertura alare paria 18,3 cm. pesa poco meno di 40 grammi. Che rappresenti un uccello è indubbio, poichè sono ravvisabili il becco e gli occhi. Ma la coda, al contrario della norma, è posta in verticale.
Tracce di colore sul dorso lasciano supporre che in origine fosse stato dipinto, a rappresentazione di un falcone.
Per tutte queste ragioni, gli egittologi ritengono esso sia la rappresentazione di un uccello con le ali spiegate, nell'atto del volo ed è possibile che la sua funzione fosse di banderuola "segnavento" (si spiegherebbe in tal modo la posizione della coda, a fungere da timone), che poteva avere posto sulle barche sacre. Alcuni rilievi trovati a Karnak, nel tempio di Khonsu, sono infatti raffigurate tre barche partecipanti alla festa di Opet, sulla cui prua è visibile un oggetto molto simile.
Altri invece sostengono possa semplicemente trattarsi di un giocattolo per bambini.
Quanto scritto da Davide qui sopra rientra invece tra le teorie controverse a quelle ortodosse, che sostengono ci si possa invece trovare di fronte a un modellino di aereo.
Messiha fu il primo a sostenerla, basandosi su elementi che si potrebbero definire secondari. Sottolineò infatti l'assenza delle zampe (ma nel caso della banderuola ""segnavento" sarebbero del tutto superflue) e chiaramente si soffermò sulla posizione della coda. Ciò lo spinse ad affermare che doveva trattarsi del modellino di un monoplano, servito a costruirne uno in scala che probabilmente si trovava celato a Saqqara.
Seguendo quanto dal suddetto affermato, alcuni studiosi procedettero con il testare scientificamente il modellino, riproducendolo, per appurarne le capacità di volo, ma queste risultarono essere nulle a causa dell'instabilità dell'oggetto per come è fatto. E' proprio la coda, posta in verticale, a porvi dei limiti oggettivi. Tuttavia, successivamente l'oggetto fu riprodotto e dotato di una coda adeguata, tenendo conto che una parte dell'originale potesse essere andata perduta, ma anche così il risultato fu alquanto deludente.
Pertanto restano valide le ipotesi ortodosse: l'"aliante di Saqqara" è con ogni probabilità un giocattolo o una banderuola "segnavento", dalla forma, per noi ingannevole, che ricorda un aereo.
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