| | | OFFLINE | | Post: 114 Post: 126 | Registrato il: 24/06/2006 | EgiTToPhiLo/a | Suddito | |
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25/06/2006 12:08 | |
Rispondo qui, piuttosto che nell'altro...mi piace di più :D
Intanto comincio con il dire che non esiste una religione cristiana, men che meno cattolica, se vogliamo dare all'accezione religione il giusto significato.
Esiste solo una religione ebrea, da cui si staccarono, intorno al I secolo dc i cristiani e intorno al VI secolo dc gli islamici. Entrambe le "sette" non rinnegarono la divinità, dunque si può parlare di identica religione.
Pur essendo la religione egizia una religione essenzialmente monoteista (il dio è unico, da cui nascono tutti gli altri) vale la pena di dire che attraversò diversi periodi, ebbe diversi momenti, non la vedo come un monolite, come invece quella ebrea.
Va anche notato come certe particolarità notate da Kiya nel post che ho letto nel "salotto" non sono solo della religione egizia: il 25 dicembre nascono anche Mitra e Budda, vero che Iside dovrebbe essere vergine (Osiride è morto quando lei si ingravida), ma anche la mamma di Mitra e di Budda lo sono. Insomma sembrano particolarità comuni a tutte le religioni, non solo a quella egizia ed alla setta cristiana.
Dall'altro la religione ebraica nasce in egitto, Mosè è un grande sacerdote egizio, dunque addentro ai misteri egizi (qui, sui misteri egizi e la XVIII dinastia mi piacerebbe aprire una parentesi, ma andrei fuori tema), non è del tutto incredibile che, anche a livello inconscio, abbia portato parte delle sue conoscenze tra gli ebrei. Ora, nonostante Zahi neghi la storicità di Mosè, io credo che qualcosa di vero, nel racconto biblico ci sia, ed infattì il nome Jahvè era presente, come divinità, in alcune tribù contigue all'egitto (se non ricordo male erano nel sinai).
Per cui, travaso tra una religione e l'altra è possibile, ma l'egizia è talmente tanto complessa che credo sia facile avvicinarla a qualsiasi altra religione. |