Diego Baratono., 08/10/2010 13.40:
Per Kiya: è anacronistico citare testi e formule diversamente combinate certo, sviluppate nei loro contenuti certo, ma che non variano sostanzialmente per tre millenni?
Gli accademici su questo sono concordi, credo:"Non esiste un unico testo o documento che ci restituisca nella sua interezza il pensiero egizio sulla creazione del mondo ... benché la teologia sia rimasta pressoché uniforme nei suoi tre millenni di esistenza, col passare dei secoli si sviluppò e divenne più complessa. Le stesse tradizioni della teologia egizia promuovevano un pensiero di molteplicità più che di uniformità ..." (Antico Egitto, 1998, Milano, pag.122, James P.Allen). Si veda ancora a questo proposito, la più che eloquente immagine riportata nello stesso testo a pagina 121, dov'è rappresentata la "creazione del mondo" dal "Libro per Uscire alla Luce" (e non "Libro dei Morti"), di Khensumosi. Il cerchio è un elemento veramente fondante del pensiero egizio. Riconosco che è difficle accettare l'idea, ma tutto indica questa direzione.
prima di replicare a tal riguardo, attenderò le risposte alle altre domande poste
[Modificato da -Kiya- 08/10/2010 14:19]