Roma: nasce il Museo Egizio! | Ultimo Aggiornamento: 25/09/2010 19:08 |
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Merytaton62 [Non Registrato] | | Viandante |
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25/06/2010 21:33 | |
Le ipotesi sono due : o tu sei stata particolarmente sfortunata, o sono stata fortunata io (ho visitato Roma ad ottobre inoltrato). |
| | | OFFLINE | | Post: 7.073 Post: 6.865 | Registrato il: 12/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Capo del Tesoro | - ShemsetRa - Architetto Reale | |
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27/06/2010 14:55 | |
Era la settimana fra il 17 e il 24 ottobre 2007, particolarmente fredda e anche un po' piovosa...
Dalle foto sono riuscita anche a trovare la data precisa, era il 22.
Da quanto mi ha raccontato quel giorno Hotepibre, che è stato con noi a chicchierare per un po' mentre seguivamo la coda, quella è la situazione ordinaria di tutti i giorni, ma la fila nelle giornate di punta si può svolgere dall'ingresso fino sotto al porticato del Bernini!
Probabilmente non solo sei stata più fortunata, ma hai usufruito dei servizi di un tour operator, che al mattino presto ha inviato un suo agente a tenere il posto, così quando la vostra comitiva è giunta era già provvista di biglietto di ingresso.
Allora non mi ero informata se fosse possibile comprare il biglietto via internet o prenotarlo, servizio che comunque ha un costo aggiuntivo, in modo da accedere direttamente al mio arrivo, perché con le previsioni del tempo tutt'altro che favorevoli, avrei rischiato di prenotare la visita in un giorno di sole meraviglioso, trovandomi l'indomani a spasso per i fori imperiali sotto la pioggia battente; in quella stagione si può decidere con pochissimo anticipo se passeggiare all'aperto o chiudersi in un museo...
Comunque è un'esposizione irrazionale, per ciò che vi è contenuto dovrebbe essere il museo migliore del mondo e invece, fra i pochi da me visitati, è certamente il peggiore! |
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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27/06/2010 20:56 | |
Ci terrei ad attirare la vostra attenzione su un dettaglio:
non si parla di dimensioni, ovvero non sappiamo, per ora, quando sarà grande il nuovo Museo. Si parla, però, di esporre solo 120 reperti provenienti dall'antico Egitto.
E' chiaro che non si potrà prevedere un trasloco dei reperti attualmente esposti presso i Musei Vaticani, nella nuova sede. |
| | | OFFLINE | | Post: 1.347 Post: 1.347 | Registrato il: 25/08/2009 | | Scriba | |
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27/06/2010 21:19 | |
Rispondo velocemente a Pizia: ho visitato Roma come "turista fai date", quindi niente tour operator. Ne deduco di essere stata particolarmente fortunata,perchè non ho atteso molto neppure per accedere al famoso "cupolone".
Come la maggior parte dei turisti che giungono a Roma piuttosto impreparati, ero afflitta da una sorta di bulimia, per cui avrei voluto vedere tutto, magari a "volo d'uccello"...risultato:dei meravigliosi Musei Vaticani ricordo solo una mummia di sacerdotessa egizia (che mi colpì per le dimensioni minuscole e per i capelli tinti con l'henné)la statua di Laocoonte (reminiscenza scolastica) ed una pietra proveniente da un'antichissima città persiana che recava evidenti tracce di un incendio.Un po' poco, direi...anche se forse è meglio così: sono motivata a rivisitare la capitale con una diversa maturità.
Per quanto riguarda il museo che si sta per aprire...da quanto letto finora mi pare di avere capito che più che di un museo "egizio" come piace a noi sarà un museo dedicato alla cultura egiziana in senso lato, con ampie concessioni alla modernità...il che potrebbe essere interessante, considerato l'alto numero di cittadini egiziani risiedenti in Italia. |
| | | OFFLINE | | Post: 7.073 Post: 6.865 | Registrato il: 12/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Capo del Tesoro | - ShemsetRa - Architetto Reale | |
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28/06/2010 08:21 | |
Giusto Kiya, hai fatto bene a sottolinearlo: 120 reperti non sono una grande collezione, probabilmente solo un piccolo nucleo non ancora piazzato altrimenti, forse nuove donazioni o oggetti dimenticati in qualche sotterraneo per un po'.
Per questo ho la speranza che la sua denominazione di "Museo Egizio Romano" possa essere la promessa per una futura convergenza dei reperti egizi italiani, attualmente dispersi in varie esposizioni permanenti, quasi impossibili da rincorrere nella capitale.
Inoltre, è necessario ricordarlo, la collezione egizia dei Musei Vaticani non è di proprietà dello stato italiano, né di altre istituzioni pubbliche del nostro paese, ma è di esclusivo dominio dello Stato Città del Vaticano e quindi soggetta soltanto alle leggi di questo. |
| | | OFFLINE | | Post: 7.073 Post: 6.865 | Registrato il: 12/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Capo del Tesoro | - ShemsetRa - Architetto Reale | |
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28/06/2010 08:23 | |
Merytaton62, 27/06/2010 21.19:
Rispondo velocemente a Pizia: ho visitato Roma come "turista fai date", quindi niente tour operator. Ne deduco di essere stata particolarmente fortunata,perchè non ho atteso molto neppure per accedere al famoso "cupolone".
Allora sì, sei stata più che fortunata!
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| | | OFFLINE | | Post: 1.157 Post: 1.157 | Registrato il: 23/10/2009 | Scriba Guardiano | Scriba | Akhu-en-inpu Haw-erhefetkher-netjeru Gemet-ef-reh-neb | |
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28/06/2010 09:21 | |
Da quello che mi è parso di capire si tratta di un'iniziativa che ha lo zampino di ZH, anche qui... |
| | | OFFLINE | | Post: 7.073 Post: 6.865 | Registrato il: 12/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Capo del Tesoro | - ShemsetRa - Architetto Reale | |
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29/06/2010 00:22 | |
Be' se vuole mandare qualcosa ben vengano tutti e 4 gli zampini... |
| | | OFFLINE | | Post: 14.452 Post: 3.441 | Registrato il: 26/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Scriba Reale | - Waenra, MerytWaenRa, Semenet - | |
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23/09/2010 12:21 | |
Roma avrà il suo museo egizio. Hosni Mubarack, il presidente egiziano, oggi 23 settembre inaugurerà nella capitale la sede restaurata dell’Accademia della Arti d’Egitto, il primo museo sull’antico popolo del Nilo a Roma. La struttura metterà in mostra 120 pezzi di arte faraonica, islamica e copta. Al suo interno, anche una biblioteca elettronica, un ristorante e varie sale per le conferenze.
Nato nel 1924, l’istituto vuole diffondere la cultura del Nilo nel Nostro Paese. I lavori di ristrutturazione erano iniziati a luglio 2008. Il progetto, costato 8 milioni di euro, è stato finanziato dal governo egiziano e realizzato da un consorzio di imprese italiane. Come per il Museo Egizio di Torino, è stato scelto il nero per le pareti e un’illuminazione scenografica per esaltare i profili delle opere.
(Libero.news)
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