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Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
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Malaria e necrosi ossea responsabili della morte di Tut [era: Aspettando Indianapolis - " I misteri di Tut risolti"]

Ultimo Aggiornamento: 06/09/2010 09:20
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Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
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15/02/2010 23:35
 
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Re:
wpwawt, 15/02/2010 20.06:

Kiya..dove sei stata sepolta? [SM=x822741]




ti piacerebbe saperlo, eh?! [SM=g1619695]
Non posso rivelarlo, ma ti do un indizio...... tieni d'occhio il mio ba [SM=g999103]
16/02/2010 00:30
 
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allora prenderò il richiamo da caccia per uccelli!
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16/02/2010 00:53
 
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[SM=x822752]

... e i doppi sensi si impennano... (tanto per restare in tema! [SM=g999108] )
16/02/2010 01:05
 
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...prendono il volo!
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16/02/2010 17:22
 
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Bisogna dargliene atto, Hawass, ancora una volta, ha raggiunto l'obbiettivo sperato. Almeno fino ad ora.
E' in corso un vero e proprio bombardamento mediatico, in riferimento alle rivelazioni che il "Sommo" si appresta a fare. Ho la casella di posta letteralmente presa d'assalto da segnalazioni provenienti da tutte le testate mondiali (sono più di 200, in questo momento...) che riferiscono della Conferenza che Hawass personalmente domani terrà presso il Museo Egizio del Cairo, durante la quale riferirà i risultati ottenuti tramite le analisi del DNA eseguite sul giovane Re Tut e su un numero imprecisato di altre mummie, delle quali non è chiara, fino ad ora, nemmeno l'appartenenza.

Concedetemi il tempo necessario alla consultazione di questo malloppo di articoli, da cui trarrò un sunto quanto più possibile dettagliato che vi sottoporrò...
[Modificato da -Kiya- 16/02/2010 17:23]
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16/02/2010 19:05
 
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chissà, forse questa volta qualcosa di nuovo c'è.
Ho letto da qualche parte che ci sarebbero ben sei mummie femminili della XVIII dinastia in attesa di essere classificate... [SM=g1619694]
Comunque,tra (relativamente )poche ore lo sapremo... [SM=x822735]
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16/02/2010 22:17
 
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Potrei sbagliarmi, ma secondo il mio pensiero il risultato suonerà pressappoco così:

Tutankhamon nacque da Akhenaton e Kiya, come è stato confermato dai resti rinvenuti nella KV55, appartenenti al sovrano riformatore, e dalla mummia della cosiddetta della "donna più giovane", rinvenuta nel nascondiglio della KV35. I due feti sepolti nella KV62 nacquero dalla coppia reale Tutankhamon/Ankhesenamon, come riscontrato dagli esami condotti sulla mummia del giovane re e su quella, attualmente non chiaramente identificata, che verrà attribuita alla sua sposa. Naturalmente siamo in possesso anche dei resti di Nefertiti, ma al momento ancora lo ignoriamo.

Conclusioni: ci troveremo di fronte a risultati perentori, che non verranno supportati da prove uffficiali nemmeno questa volta. Del resto.... l'ultima parola non spetta alla medicina, se quanto con essa riscontrato non conferma le più volte ribadite convinzioni del "sommo".

Sarcastica io? naaaaaaa...... :D
Incredibilmente, devo ammettere che i miei desideri corrispondono alle sue convinzioni, almeno questa volta!
[Modificato da -Kiya- 16/02/2010 22:17]
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17/02/2010 01:46
 
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Ecco il sunto che vi avevo promesso....
Mercoledì 17 febbraio, Museo Egizio del Cairo, 11.00 - ora locale.

Dopo mesi di attesa, per alcuni versi anni... secoli... millenni.... Hawass si appresta a rivelare al mondo quanto scaturito dalle analisi condotte sui resti di Tutankhamon, il giovane sovrano Egizio che non ha più trovato pace dal giorno della scoperta della sua tomba.

Contemporaneamente alla Conferenza indetta a tale scopo, i contenuti della stessa verranno resi noti tramite un articolo pubblicato sul Journal of the AmericanMedical Association (JAMA), organo incarcato di approvare (e che ha approvato) il metodo scientifico applicato nel corso dello studio condotto.

L'ambiziosità del progetto di Hawass ci era già nota. Lo studio incentrato sul DNA non si limiterà soltanto a fornire risposte relativamente a Tutankhamon, al suo lignaggio e alle cause della sua prematura morte. Analisi complementari verranno eseguite su tutte le mummie attualmente ritenute Reali, esposte presso il Museo del Cairo e non solo. Anche le circa 24 salme attualmente ospitate nel magazzino dello stesso Museo verranno sottoposte ad analisi.
L'intento del Segretario dello Sca è quello di poter restituire loro l'originale identità, ma, soprattutto, quello di voler dimostrare che molti archeologi finora sono caduti in errore, dando per assodate un certo numero di attribuzioni. A suo dire, infatti, gli esiti degli esami comporteranno non poche sorprese.

Tornando alla Conferenza di domani, dunque, il mondo dell'Egittologia, e non solo, attende di poter apprendere cosa strappò alla vita il faraone-bambino. Ma quanto, per certi versi, preme maggiormente è venire a conoscenza della ricostruzione della parentela di Tut.
Il resoconto che Hawass, insieme ad Hosny, si appresta a presentare è il risultato del lavoro congiunto compiuto dall'Egyptian Mummy Project (EMP - capeggiato dallo stesso Hawass) e da un'equipe di scienziati Egiziani della Facoltà di medicina del Cairo, oltre a due esperti di DNA di nazionalità ... tedesca!
Sempre l'EMP, soltanto 4 anni fa portò a termine l'esame del CT-Scan sulla mummia di Re Tut, stabilendo che il sovrano non morì a causa di un colpo infertogli alla nuca e individuando la frattura sopra il ginocchio sinistro, che molti finora ritengono essere la causa prima della sopraggiunta morte.

In fatto di parentela, i personaggi maschili, chiamati in causa per una possibile paternità sono almeno tre: Amenhotep III, Akhenaton e Smenkhkara.
E' ben noto, però, che il cosiddetto cromosoma Y, componente del DNA mitocondriale, trasmesso per via paterna, poco può rivelare in proposito, poichè non permette di definire con precisione che tipo di parentela sussista tra due individui di sesso maschile che lo hanno in comune. Potrebbe trattarsi di parentela diretta, ovvero di padre e figlio, come anche di nonno/zio e nipote o di fratelli. ognuna di queste relazioni giustificherebbe la comunanza del suddetto cromosoma.
C'è da dire, tuttavia, che la mummia di Amenhotep III è proprio una di quelle ritenute di dubbia appartenenza, in quanto non possediamo certezza assoluta che appartenga al padre di Akhenaton. Se quindi il suo DNA mitocondriale dovesse rivelarsi compatibile con quello della mummia di Tutankhamon, seppur non ottenendo un riscontro di paternità tra i due, potremmo affermare che vi sia indubbiamente una parentela certa, avallando percentualmente la possibilità che l'attribuzione della prima mummia sia corretta. Sempre che Tut appartenesse effettivamente a quel ramo della famiglia reale, aggiungo io....

Insomma, di qualunque natura siano le rivelazioni che attendiamo per domani, è certo che non possiamo attenderci di trovare risposte definitive a tutti i misteri che aleggiano intorno ai protagonisti della tarda XVIII Dinastia, da oltre 3000 anni. In ogni caso, molte domande saranno destinate a restare senza risposta e, forse, molte altre ne scaturiranno.

Eppure Hawass ne è convinto, o tale intende mostrarsi, al punto che la conferenza fissata per domani non gli è sufficiente. Il segretario dello SCA, infatti, il prossimo 10 marzo sarà, nuovamente, protagonista di una serata al War Memorial Opera House di San Francisco, alle 19.30, ora locale, intitolata "Mysteries of Tutankhamun revealed with Zahi Hawass".

E che lo spettacolo continui....
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Sacerdotessa
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- ḥtm mr r ry.t '3.t
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17/02/2010 02:13
 
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Reso noto in anticipo il contenuto dell'articolo dello Jama ....
Pare proprio che qualcuno abbia voluto soffiare il primato delle dichiarazioni a Zahi Hawass.
Ecco il riscontro, trovato in rete:



Il giovane faraone Tutankhamen la cui causa di morte, più di tre mila anni fa, restava un mistero, sarebbe morto di malaria combinata con il morbo di Kohler (una malattia ossea): è quanto afferma una ricerca pubblicata oggi negli Stati Uniti che ha rivelato anche l'identità del padre del faraone, anch'essa incerta fino ad oggi. I ricercatori si sono avvalsi di diversi strumenti diagnostici fra cui la radiologia e le analisi del Dna sulla mummia del faraone della XVIIIesima dinastia, morto a 19 anni nel 1324 avanti Cristo dopo un breve regno di nove anni. Gli scienziati hanno eseguito delle medesime ricerche su altre dieci mummie della dinastia per determinare legami di parentela, ricercare patologie ereditarie e malattie infettive. Sulla base dei risultati è emerso che il padre di Tutankhamen sarebbe il faraone Akhenaton, sposo della leggendaria regina Nefertiti. La madre sarebbe invece la mummia KV35YL il cui nome resta sconosciuto.

"Questi risultati fanno pensare che una necrosi ossea combinata con la malaria sia la causa più probable della morte di Tutankhamen", scrive Zahi Hawass, responsabile delle antichità egiziane al museo del Cairo. Hawass - abilissimo divulgatore mediatico del patrimonio archeologico egizio - è il principale autore di questi lavori apparsi nel Journal of the American Medical Association (Jama) del 17 febbraio.

La diagnosi è stata stabilita grazie a dei test genetici che hanno rivelato una serie di malformazioni nella famiglia di Tutankhamen come il morbo di Kohler che aveva colpito particolarmente il giovane faraone. Le analisi genetiche hanno messo anche in evidenza la presenza di tre geni legati al parassita Plasmodium falciparum responsabile del paludismo in quattro delle mummie esaminate, fra cui quella di Tutankhamen. "La diagnosi è confortata dalla scoperta nella sua tomba di grucce e di una farmacia per l'aldilà", precisano i ricercatori. (con fonte Afp)




[fonte per l'Italia: www.unita.it]



Alcuni siti americani ipotizzano che la mummia identificata come la madre di Tut potesse appartenere a una sorella di Akhenaton di cui non riferiscono il nome.... sebbene al momento sia stato taciuto è evidente che la sigla KV35YL rimanda chiaramente e senza ombra di dubbio alla mummia nota come "Younger Lady", ovvero la "donna più giovane"rinvenuta nella KV35 e da Hawass ritenuta appartenere proprio a Kiya.
[Modificato da -Kiya- 17/02/2010 02:31]
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- MerytMaat SitenAton -
17/02/2010 08:59
 
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Dunque Tut sarebbe il frutto di un incesto....? Era normale per i faraoni
sposare le sorelle? (Perchè, se non erro, Kiya era una delle mogli di
Akhenaton... o no?)
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