| | | OFFLINE | | Post: 2.316 Post: 1.739 | Registrato il: 22/05/2007 | EgiTToPhiLo/a | Scriba | |
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23/08/2008 10:29 | |
Con tutto il rispetto che posso avere per le idee degli altri, mi sembra che nessun Egittologo abbia sottolineato che, nella confusione della tomba di Tutankhamon, la posizione riservata alla cassa contenente i due piccoli sarcofagi era decisamente poco rispettosa delle due piccole mummie.
La camera del tesoro era decisamente più un magazzino che un sepolcro per degli “Osiris”.
Certo è strano che molti Egittologi abbiano visto e letto le iscrizioni dei due piccoli sarcofagi, abbiano riportato il riferimento a uno o due “Osiris”, ma nessuno sembra abbia riportato l’intera scritta e fatto commenti sulla strana mancanza del nome delle due piccole bambine.
Io non conosco l’usanza della casa reale e non so se il nome veniva dato anche a degli aborti e/o ai dei bimbi nati morti o morti subito dopo la nascita. Il tentativo di parziale mummificazione mi fa pensare che i due corpi siano stati trattati come quelli delle persone che avevano avuto una vita normale e che pertanto abbiano avuto alla nascita un nome.
In questo caso c’è da chiedersi perché sui preziosi sarcofagi manchi il nome delle bambine e quello dei genitori, sicuramente di alto rango?
Io non sono così certo che le due bambine fossero figlie di Tutankhamon e Ankhesenamon. In tal caso potrebbero esser nate in uno dei suoi nove anni di regno e avrebbero avuto una degna sepoltura, forse nella tomba in preparazione della madre.
Ho l’impressione che nella tomba di Tutankhamon siano stati accumulati troppi reperti e che molti di questi potessero essere stati portati nella Valla dei Re da Akhetaton.
Ovviamente la problematica non cambia. Anche se fossero state figlie di altre principesse, perché non scrivere il nome delle bambine e dei genitori?
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