Akhenaton faraone-donna? | Ultimo Aggiornamento: 29/01/2011 14:08 |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.316 Post: 1.739 | Registrato il: 22/05/2007 | EgiTToPhiLo/a | Scriba | |
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28/09/2009 17:12 | |
Saluto tutti, ma ritengo che la mia esperienza in questo forum possa ritenersi conclusa.
Sono aperto a discussioni e critiche, ma non accetto il fanatismo e l’estremismo dimostrato in questi ultimi interventi.
Addio
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| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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28/09/2009 17:57 | |
Antonio, schiettezza per schiettezza, non mi pare che sia questo il modo di accettare critiche, né, tanto meno, ritengo che si possa definire il mio intervento espressione di "fanatismo" ed "estremismo".
Se possiedi elementi in grado di confutare quanto ho espresso, ti prego di farlo.
Nonostante la mia passione per l'epoca Amarniana, e nonostante gli anni di approfondimento che vi ho dedicato, non escludo di poterne ignorare dettagli in grado di ribaltare quanto ho qui sopra riportato.
Non ho fatto altro che riassumere i fatti storici, evidenziando ciò che mettono in luce e ciò che non suggeriscono affatto. Non dovrebbe essere questo il compito di chi si occupa di storia?
Ci conosciamo da anni ormai, e credo di poter affermare che il mio punto di vista a riguardo ti sia ben noto, come a me lo è il tuo.
Posso ritenermi libera di esprimere il mio pensiero sugli argomenti trattati o, in virtù della mia posizione di Admin del Forum, tale libertà non mi è concessa?
Non ti ho mai nascosto di non appoggiare la tua teoria a proposito della condizione femminile di Akhenaton. Non ho mai nemmeno condiviso la tua idea di Kiya "fecondatore". Questo non certo sulla scia di personali preferenze che mi offuscano la mente, rendendomi cieca e insofferente ai fatti giunti fino a noi tramite reperti e documentazione.
Ignorando elementi concreti volti a comprovare questa tua teoria (in quanto tale meritevole di rispetto), sempre che tu non proceda con l'evidenziarli, non è, a mio parere, possibile negare che la stessa tragga origine da ipotesi/interpretazioni personali che la Storia e la Mnemostoria non avvallano.
Se l'esposizione del mio parere a riguardo ti ha in qualche modo offeso, mi dispiace. [Modificato da -Kiya- 28/09/2009 18:03] |
| | | OFFLINE | | Post: 6.318 Post: 5.073 | Registrato il: 14/09/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Capo del Tesoro | Scriba del Tempio di Thot | |
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28/09/2009 21:52 | |
...non so se Antonio abbia già definitivamente lasciato questo forum; in caso contrario, se cioè dovesse ancora una volta farsi vivo, mi piacerebbe che chiarisse i termini delle sue accuse cosa che, del resto, sarebbe giusto fare nel quadro proprio di quella sbandierata apertura a discusisoni e critiche.
Mi piacerebbe infatti sapere dove sia, nelle risposte cui fa riferimento, il fanatismo e l'estremismo che, per quanti sforzi abbia fatto, non son riuscito a vedere; posso, semmai, aver sorriso dinanzi a queste manifestazioni di affetto che sono sintomatiche di una sorta di amore non solo verso il periodo storico, che di certo merita la massima considerazione, ma anche verso i personaggi che lo hanno reso così importante nel panorama storico dell'Antico Egitto.
Nesuno ha aggredito, ne' offeso, ne' oltraggiato, ne' deriso, l'idea di altri utenti e semmai tale dileggio, tale sufficienza, molto mal celata, traspare palesemente proprio negli scritti di chi queste accuse ha mosso.
Se Antonio lascerà il forum me ne dispiacerà perchè, pur non essendo un suo appasisonato lettore, era certo un valore aggiunto, come lo siamo tutti del resto fino a quando ci si esprime nel quadro di quella tolleranza e quella linearità che debbono essere alla base di ogni rapporto intepersonale senza ergersi a titolari di verità preconcette e senza certezze, ma palesando sempre tutti i nostri dubbi.
Se Antonio deciderà, invece, di tener fede a quanto sopra detto e vorrà lasciare il forum, spero possa trovare altri forum di Egittologia in cui poter proseguire nel suo percorso e pubblicizzare il suo lavoro.
Dimenticavo: chiedo scusa per l' [Modificato da Hotepibre 28/09/2009 21:56] |
| | | OFFLINE | | Post: 1.347 Post: 1.347 | Registrato il: 25/08/2009 | | Scriba | |
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28/09/2009 23:05 | |
Mi dispiace di essermi potuta connettere soltanto ora...innanzitutto tengo a precisare di avere "clonato" il termine "sgorbio" da un'altra discussione. Ho peccato di leggerezza e superficialità, lo ammetto, ma non intendevo offendere nessuno.
Soprattutto non intendevo ledere la sensibilità di coloro che sono affetti da qualche infermità:proprio io, pochi giorni fa, ho dichiarato che spesso abbiamo una percezione piacevole anche di soggetti lontani dalla perfezione. Spero vogliate accettare le mie scuse.
Secondo me ci stiamo accapigliando per una questione secondaria: se si scoprisse che effettivamente molti dei componenti della famiglia reale erano portatori di qualche tara ereditaria, ciò farebbe semplicemente parte della storia. Una malattia non è un fatto di cui ci si debba vergognare, è semplicemente qualcosa che capita. |
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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29/09/2009 00:08 | |
Forse non sono riuscita a rendere chiaramente il mio intento.
Nessuno qui è "scandalizzato" all'idea che la famiglia reale Amarniana (e non solo Akhenaton, visto che tutti furono rappresentati in pari misura, come ha sottolineato Franca, -francis-, in precedenza) possa aver mostrato segni di malattia. Nè, tanto meno, si ritiene che ciò sia motivo di vergogna.
Ammetto che il termine impiegato per definire tale possibilità sia stato un po' forte e, in quanto tale, un tantino fuori luogo. Ancor di più se pensiamo che nell'antico Egitto chi era "diverso" era ritenuto speciale e più vicino agli dèi. Una profonda manifestazione di rispetto, da cui la società odierna dovrebbe trarre esempio.
A sostegno di tale teoria, tuttavia, non possediamo nulla. Chi l'abbraccia si appoggia unicamente ad alcune rappresentazioni e alla statuaria, in parte. Personalmente ritengo sia un po' poco per autorizzarci a parlare di malformazioni. Ho bisogno di elementi più attendibili e non giustificabili con un canone artistico per considerare tale possibilità. Ma questo è soltanto il mio punto di vista, in accordo con quanto espresso da Ivana (pizia).
Ciò che mi preme sottolineare è quanto ho già detto: trattando di eventi e persone appartenenti a un tempo tanto lontano da noi è fondamentale tener ben presenti i fatti documentali. Ciò non esclude la possibilità di proporre personali teorie, volte a colmare lacune e a tentare di offrire una spiegazione idonea (lo abbiamo fatto e lo facciamo continuamente e ben venga che sia così), purchè le stesse siano presentate in quanto tali e come tali trattate.
Bisogna sempre tener presente che il Forum e i suoi contenuti sono accessibili a un pubblico vasto, che non necessariamente possiede nozioni approfondite e che ricorre anche a questi mezzi per saperne di più.
Questo è un discorso generalizzato, da non ritenersi limitato esclusivamente al periodo qui trattato.
Tuttavia, tornando a questo contesto, credo siano stati offerti un certo numero di spunti per comprendere come dell'epoca in questione, ma soprattutto dei suoi protagonisti, si possa dire tutto e il contrario di tutto. Niente di quanto in nostro possesso ci permettere di giungere a conclusioni definitive.
E' bene, quindi, operare le dovute distinzioni tra quanto è attestato e quanto, invece, è frutto delle nostre personali convinzioni, a beneficio di tutti i fruitori di questo strumento. [Modificato da -Kiya- 29/09/2009 00:15] |
| | | OFFLINE | | Post: 4.090 Post: 4.089 | Registrato il: 04/04/2007 | | Scriba Reale | La Divina Cantatrice - HdjetmeMaat MerytAton Sitenjterw - | |
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29/09/2009 16:00 | |
Sento il dovere di partecipare in quanto ero già presente prima dell'intervento di Antonio.
E' stato già correttamente ed esaurientemente detto tutto, mi è difficile aggiungere considerazioni se non una banale riflessione.
Urtare la suscettibilità delle persone è facilissimo e ognuno di noi ne ha avuto esperienza.
Sarebbe sempre opportuno guardarsi dall'uso di parole troppo "colorate" che potrebbero far travisare i nostri pensieri, ricordiamoci che abbiamo solo una tastiera e non possiamo affidare le nostre reazioni nè alla mimica facciale nè alle gestualità, nè tantomeno alla maggiore o minore enfasi con cui si pronunciano le parole.
Mi dispiace sempre quando si creano fratture ed anche in questo caso esprimo il mio rammarico aggiungendo che se nei miei scritti in risposta ad Antonio si è rilevata acredine non era mia intenzione ma neanche mi piace che un interesse forte per un periodo o per dei personaggi venga definito "fanatismo".
Peranto abolirei dal contesto in cui discutiamo tanto la parola "sgorbio" quanto la parola "fanatismo" pur riconoscendo che intrinsecamente esse non connotino sempre aspetti negativi.
Per Antonio un saluto, mentre ribadisco che contestare civilmente la sua teoria non è un reato, semmai un incentivo agli approfondimenti e comunque un invito a conoscerla anche da parte di coloro che per ora non hanno letto il suo primo libro.
Qui nel forum contestiamo continuamente tutti gli autori, dai più classici ai più innovativi, proprio perchè l'argomento ci appassiona. Noi tentiamo con ogni mezzo di costruire la nostra idea leggendo i pareri più disparati che emergono da prove documentali più o meno certe. E' su queste che dobbiamo lavorare, tuttavia l'archeologia ci ha insegnato che anche l'intuito va rispettato fino alla prova contraria e qui il rispetto non è stato mai negato a nessuno.
Chiedo scusa anche io per l'O.T. [Modificato da roberta.maat 29/09/2009 16:21] |
| | | OFFLINE | | Post: 7.073 Post: 6.865 | Registrato il: 12/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Capo del Tesoro | - ShemsetRa - Architetto Reale | |
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29/09/2009 19:35 | |
Merytaton62, 28/09/2009 23.05:
Soprattutto non intendevo ledere la sensibilità di coloro che sono affetti da qualche infermità: proprio io, pochi giorni fa, ho dichiarato che spesso abbiamo una percezione piacevole anche di soggetti lontani dalla perfezione. Spero vogliate accettare le mie scuse.
Ma sì, infatti ho inteso che forse la parola era un po' scappata, ma mi sarebbe dispiaciuto se una persona affetta da Marfan, leggendo, si fosse sentita un po' offesa, perché in questo topic di quella sindrome si stava parlando.
Di solito non intervengo molto nelle discussioni sul periodo amarniano, perché non ne so molto e non sono nemmeno tanto interessata, però mi dispiace che Antonio non abbia più voglia di discutere con noi le sue ipotesi (e le nostre), ogni osservazione, ogni spunto, anche se non condiviso dagli altri è sempre uno stimolo interessante per la discussione, che più è approfondita, più necessita di visioni differenti, da tutti i possibili punti di vista.
Ecco, in fondo siamo collezionisti di punti di vista... |
| | | OFFLINE | | Post: 112 Post: 112 | Registrato il: 03/09/2010 | EgiTToPhiLo/a | Suddito | |
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25/01/2011 21:42 | |
Ciao a tutti, ringrazio Kiya e pizia per la seganlazione di questa discussione.
Dopo varie domande che mi sono posta a proposito di Akhenaten ele sue raffigurazioni ho sbirciato un pò tra i libri a me disponibili e ho puntato su NEFERTITI. UNA BIOGRAFIA ARCHEOLOGICA di Philipp Vandenberg.
Basandomi su questo testo trovo molto intressante alcune parte. Philipp Vandenberg a pag. 240 a proposito del paragone tra nefertiti e Hatshepsut scrive:
" In egitto la sete di potere non era un'esclusiva dei maschi [...]. Se Amenofi III si vestiva da donna, il potere venne esercitato da sua moglie Teje. Mentre Akhenaton si dedicava a Smenkhkara, Nefertiti si accinse a recuperare i potere".
Leggendo in todo tutto l'argomento mi son potuta fare anche formare un'ipotesi, anzi pongo na domanda:
E' possibile che si raffigurò Akhenaton in veste da donna solo per sottolineare che il potere in realtà lo aveva Nefertiti? Questo giustifica anche il perchè ad un certo punto, "quando Neferrtiti era ancora viva il faraone cercò di annientarne per sempre il ricordo, scatenando la reazione iconoclasta contro colei che aveva amato".
potrebbe essere che l'unica spiegazione razionale sia questa? |
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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27/01/2011 00:20 | |
No, non lo credo possibile, prima di tutto perchè non sussistono i riscontri per affermare che Akhenaton volle annientare il ricordo di Nefertiti. Semplicemente, ad un certo punto, che viene fissato più o meno intorno al 12/14° anno del Re, la Regina sparì dalla scena pubblica e venne sostituita nelle rappresentazioni dalle sue due figlie maggiori. Il suo volto non venne martellato e il suo nome non venne cancellato.
I testi di Vandenberg vanno presi con le dovute cautele. Occorre infatti tener conto che era uno storico dell'arte, e non un egittologo, e che probabilmente la sua analisi fu influenzata dalla sua formazione e dai meccanismi di pensiero moderni. |
| | | OFFLINE | | Post: 1.347 Post: 1.347 | Registrato il: 25/08/2009 | | Scriba | |
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27/01/2011 13:59 | |
Da quel poco che ne so, mi pare di aver capito che Akhenaton non sia mai stato raffigurato vestito da donna, semplicemente in talune raffigurazioni appare un po' effeminato.
La questione su quali fossero le sue reali fattezze è irrisolvibile. Io propendo per una via di mezzo:le raffigurazioni a cui siamo abituati sarebbero una stilizzazione, che avrebbe esasperato dei tratti già esistenti, non necessariamente patologici.Il fatto che determinate caratteristiche siano state accentuate con gli anni non testiomonierebbe l'evoluzione di una malattia, ma l'affermazione di un gusto estetico. E' solo una mia idea, posso benissimo sbagliarmi.
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