Biografie: Ay | Ultimo Aggiornamento: 07/06/2008 16:24 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.090 Post: 4.089 | Registrato il: 04/04/2007 | | Scriba Reale | La Divina Cantatrice - HdjetmeMaat MerytAton Sitenjterw - | |
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04/06/2008 09:23 | |
Chi esegue l'apertura della bocca nella tomba di Tut è Ay nelle vesti di erede -come a voler imporre questa legittimazione, quindi già investito di questo potere probabilmente perchè coreggente. Il suo cartiglio nella tomba contiene tre scarabei, sull'anello a parte il segno del plurale mi pare ce ne siano due.
Per quanto riguarda la vicenda Zannanza ritorniamo nella sezione dedicata. |
| | | OFFLINE | | Post: 2.316 Post: 1.739 | Registrato il: 22/05/2007 | EgiTToPhiLo/a | Scriba | |
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04/06/2008 10:43 | |
Brava Roberta!
In effetti leggevo un'immagine piccola e mal riuscita e mi ero convinto che nel cartiglio di Ay, disegnato nella tomba di Tut, si leggessero due scarabei e sotto tre linee del prurale.
Non è così. Ho cercato un'immagine migliore e la inserisco.
La foto non è perfetta, ma si possono vedere bene due scarabei in linea e uno scarabeo sotto gli altri due. Il fatto che quest'ultimo sia più grande dovrebbe semplicemente soddisfare un'esigenza di spazio nel cartiglio.
Questa immagine fa dunque ipotizzare che Ay abbia per un certo periodo preso il titolo Nesut Bity "Khepru Ra".
Io non credo possibile che alla morte di Tutankhamon ci sia stato un vuoto di potere durante il lungo periodo di mummificazione e preparazione della KV 62, senza l'incoronazione di un nuovo faraone.
Ammettendo pure che Ay abbia suggerito ad Ankhesenamon di chiedere la mano di un principe Ittita, c'è da supporre che, quale parente anziano, sia stato nominato sovrano alla morte del giovane Tut.
Egli potrebbe aver scelto il titolo di Khepru Ra.
Ay sapeva di essere anziano e quindi non si aspettava una lunga vita e avrebbe forse acconsentito a cedere il regno a Zannanzah e Ankhesenamon.
Dopo l'uccisione del principe ittita potrebbe aver deciso di sposare Ankhesenamon e rendere così leggitimata la sua incoronazione. E' possibile che con l'occasione abbia deciso un cambio di titolatura aggiungendo uno scarabeo e prendento il titolo Kheper Kheperu Ra.
Mi sembra strano che nessun Egittologo di fama abbia finora fatto notare questo doppio prenome.
Ciao Antonio |
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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04/06/2008 11:06 | |
credo sia opportuno approfondire in merito alla presenza del singolo Kheper e, in cima, quella dei due Kheperu.
Chiedo a chi ha conoscenze filologiche più approfondite delle mie, se può confermare, o confutare, che tale cartiglio possa comunque essere letto "Kheper Kheperu Ra" |
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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04/06/2008 11:27 | |
potrebbe anche trattarsi del duale, che prende la desinenza wy, anzichè solo la w, normalmente impiegata per l'effettivo plurale. In tal caso il cartiglio si leggerebbe "Kheper Kheperui Ra" |
| | | OFFLINE | | Post: 2.316 Post: 1.739 | Registrato il: 22/05/2007 | EgiTToPhiLo/a | Scriba | |
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04/06/2008 17:42 | |
La mia sorpresa sul fatto che importanti Egittologi non avessero sottolineato l’anomalia del prenome di Ay nella rappresentazione dell’Apertura della Bocca di Tutankhamon era in realtà infondata.
Riportano infatti:
W. J. Murnane in “Texts from the Amarna Period in Egypt, pag. 224:
«[…] the King of Upper and Lower Egypt, KHEPRURE, […].»
Sottolineando, senza commentarla, la mancanza di un Kheper, uno scarabeo;
F. Cimmino in “Tutankhamon”, pag. 210:
«[…] Robert Hari ritenne di poter avanzare questa ipotesi ardita solo sulla base delle iscrizioni che appaiono sulla parete est della Camera del Sarcofago nella tomba di Tutankhamon, dove il nome di Ay è scritto Kheperu e quindi, da questo, il «prenome» dovrebbe leggersi Kheperu-Rē anziché Kheperkheperu-Rē (=Kheperkheperurē) come è scritto in tutti i monumenti del suo regno; lo studioso si chiede in quale occasione e per quali ragioni Ay abbia cambiato il suo «prenome», e se il prete-sem che officia il rito dell’«Apertura della Bocca» non sia un altro sovrano.»
Hari ipotizza in realtà una successione Smenkhkara- Ay e quindi una coreggenza Ay-Tutankhamon.
Io ritengo più probabile, come già detto, una prima incoronazione di Ay alla morte di Tutankhamon, in qualità di reggente, e quindi una incoronazione definitiva, con cambio di prenome, al seguito del fallimento del tentativo di incoronare un principe Ittita.
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| | | OFFLINE | | Post: 4.090 Post: 4.089 | Registrato il: 04/04/2007 | | Scriba Reale | La Divina Cantatrice - HdjetmeMaat MerytAton Sitenjterw - | |
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04/06/2008 22:32 | |
La mia sorpresa sul fatto che importanti Egittologi non avessero sottolineato l’anomalia del prenome di Ay nella rappresentazione dell’Apertura della Bocca di Tutankhamon era in realtà infondata.
Riportano infatti:
W. J. Murnane in “Texts from the Amarna Period in Egypt, pag. 224:
«[…] the King of Upper and Lower Egypt, KHEPRURE, […].»
Sottolineando, senza commentarla, la mancanza di un Kheper, uno scarabeo;
F. Cimmino in “Tutankhamon”, pag. 210:
«[…] Robert Hari ritenne di poter avanzare questa ipotesi ardita solo sulla base delle iscrizioni che appaiono sulla parete est della Camera del Sarcofago nella tomba di Tutankhamon, dove il nome di Ay è scritto Kheperu e quindi, da questo, il «prenome» dovrebbe leggersi Kheperu-Rē anziché Kheperkheperu-Rē (=Kheperkheperurē) come è scritto in tutti i monumenti del suo regno; lo studioso si chiede in quale occasione e per quali ragioni Ay abbia cambiato il suo «prenome», e se il prete-sem che officia il rito dell’«Apertura della Bocca» non sia un altro sovrano.»
Hari ipotizza in realtà una successione Smenkhkara- Ay e quindi una coreggenza Ay-Tutankhamon.
Io ritengo più probabile, come già detto, una prima incoronazione di Ay alla morte di Tutankhamon, in qualità di reggente, e quindi una incoronazione definitiva, con cambio di prenome, al seguito del fallimento del tentativo di incoronare un principe Ittita.
Anche gli studi di Gabolde rilevano questa irregolarità nel nome di Ay per una incongruenza temporale circa il trono e il matrimonio con Anches. Come Krauss sostiene però che il principe ittita divenne effettivamente faraone.
Per questo è più giusto scrivere nella sezione dedicata a Zannanza. |
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05/06/2008 00:58 | |
Aa Kheperu Ra (Amenhotep II)
Men Kheperu Ra (Thutmosi IV)
Nefer Kheperu Ra (Akhenaton)
Ankh Kheperu Ra (?)
Neb Kheperu Ra (Tutankhamon)
Kheperura/Kheper Kheperu Ra (Ay)
Djeser Kheperu Ra (Horemheb)
senza citare i vari "Kheper" che precedono e seguono i sovrani indicati...
una bella progressione, non c'è che dire... |
| | | OFFLINE | | Post: 2.316 Post: 1.739 | Registrato il: 22/05/2007 | EgiTToPhiLo/a | Scriba | |
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05/06/2008 08:57 | |
Visto che stiamo parlando di problematiche legate alla titolatura di Ay vorrei segnalare una inesattezza o un errore.
La sua titolatura viene così definita:
- Horo: Toro possente, risplendente nelle apparizioni;
- Le due Signore: Che sovrasta gli asiatici con grande potenza;
- Horo d’oro: Col possesso della Maat le Due Terre rinascono;
- Neswt Bity: Stupefacenti sono le manifestazioni di Ra;
- Sa Ra: Padre del dio, Ay.
Nel testo di Murnane si riporta (Stele della Donazione):
- Horus: Mighty Bull “Whose Manifestations are Dazzling”;
- Two Ladies: Mighty in Strength, Suppressor of the Asiatics;
- Horus of Gold: Rightful Ruler who Brings the Two Lands back into Being”;
- King of Upper and Lower Egypt, Lord of the Two Lands: Kheperkheprure doer of Maat;
- Son of Re: God’s Father Ay, the God who rules Thebes.
Cimmino nel libro Tutankhamon riporta a riguardo della stessa stele:
- Horus: Toro Possente dalle corna meravigliose;
- Le Due Signore, le Potenti: Colui che ha annientato l’Asia;
- Horus d’oro: Principe delle Verità, Creatore delle Due Terre;
- Re dell’Alto e Basso Egitto, Signore delle Due terre: Kheperkheperurē-in-Maât;
- Figlio di Rē, Padre Divino Ay-Heka Netheri-Wēset.
A parte le traduzioni non letterali di Cimmino, mi sembra strano che i geroglifici del titolo Horus chiaramente traducibili con “Risplendente nelle manifestazioni” possano anche essere tradotti “dalle corna meravigliose”.
E’ una traduzione libera riferita al Toro o esiste un’altra versione del titolo Horus?
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05/06/2008 09:20 | |
-Kiya-, 05/06/2008 0.58:
Aa Kheperu Ra (Amenhotep II)
Men Kheperu Ra (Thutmosi IV)
Nefer Kheperu Ra (Akhenaton)
Ankh Kheperu Ra (?)
Neb Kheperu Ra (Tutankhamon)
Kheperura/Kheper Kheperu Ra (Ay)
Djeser Kheperu Ra (Horemheb)
senza citare i vari "Kheper" che precedono e seguono i sovrani indicati...
una bella progressione, non c'è che dire...
All’elenco di Kiya bisogna aggiungere: Aa kheper ka Ra (Thutmose I), Aa kheper en Ra (Thutmose II) e Men kheper Ra (Thutmose III).
Riporto dal mio saggio, pag. 155
«[…] è possibile che Thutmose I abbia voluto indicare il cambiamento di linea dinastica nel suo prenome A kheper k ara “Grande la trasformazione del ka di Ra”, introducendo il termine kheper, che doveva risultare, col suo plurale kheperu / khepru, quasi una costante dei faraoni della dinastia, […].»
Ho voluto sottolineare come l’introduzione del geroglifico kheper, lo scarabeo, al singolare o al plurale, potesse essere ritenuta un’indicazione di successione non lineare (padre-figlio) o una successione che in qualche modo presentava delle problematiche. Al riguardo può essere considerata emblematica l’incoronazione di Thutmose I, quasi sicuramente cognato di Amenhotep I, e quelle di Thutmose II e III, rispettivamente figli di una sposa secondaria di Thutmose I e II.
Uno studio sui prenomi dei sovrani delle dinastie precedenti mi ha portato poi a individuare l’assoluta mancanza del termine kheper, fatta eccezione per Djedefra, che adottò come prenome proprio Kheper, indicando forse che non apparteneva alla linea di successione principale e che era figlio di una sposa secondaria.
Sono convinto che un esame accurato dei prenomi e degli altri titoli possa fornire qualche utile indicazione sulle successioni e sul programma politico dei vari faraoni.
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05/06/2008 09:49 | |
Ho voluto sottolineare come l’introduzione del geroglifico kheper, lo scarabeo, al singolare o al plurale, potesse essere ritenuta un’indicazione di successione non lineare (padre-figlio) o una successione che in qualche modo presentava delle problematiche.
Colleghi questa ipotesi al significato intrinseco della parola Keper ? |
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