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Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
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Ramesse II: La battaglia di Qadesh

Ultimo Aggiornamento: 25/11/2011 19:49
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18/08/2010 17:53
 
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Provo a dare una risposta riguardo agli eserciti schierati a Kadesh.
I due eserciti, per molti aspetti, si somigliavano, in quanto fondati su di un nucleo centrale di combattenti sui carri da guerra. Il carro ittita era più robusto, poteva portare due combattenti più l'auriga, mentre quello egiziano portava un guerriero e un'auriga.
Diverse anche le armi: gli ittiti usavano prevalentemente una lunga lancia, sia per il combattimento da vicino che per il lancio a distanza. Gli egiziani usavano quasi esclusivamente l'arco.
In entrambi gli schieramenti, le fanterie svolgevano un ruolo ausiliartio, anche se gli egiziani avevano reparti di fanteria pesante.
L'armata ittita era basata sulla “guardia reale”, posta sui carri; a questi si aggiungevano contingenti a piedi: l'insieme dava un'idea di pesantezza all'esercito, con difficoltà di movimento rapido.
Gli egiziani, a partire da Sethi I° prevedeva quattro armate, oltre alla “guardia reale”. Ogni armata era formata da nuclei di tutte le armi dell'esercito: carri da guerra, arcieri, fanteria pesante e leggera.
E' quasi certo che ogni armata aveva a disposizione vari servizi, di logistica, trasporto e genio militare.
Secondo le fonti dell'epoca, Muwatalli aveva un esercito di 40.000 fanti e 3.700 carri da guerra.
Ramses aveva 30.000 fanti e 2500 carri da guerra.
Riguardo alle perdite subite, sono difficili da stabilire: si pensa che ognuno dei due schieramenti possa aver perso tra i 5.000 e i 10.000 uomini.
Questo è quanto conosco io; sicuramente qualcuno sarà più esaustivo.
Guido
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EgiTToPhiLo/a
Suddito
18/08/2010 19:11
 
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Tornando a quanto ho accennato prima, riporto la struttura gerarchica dell'esercito egizio ai tempi della XIX dinastia:

Premessa: fino a Ramses I, l'esercito era suddiviso in due divisioni: la Amon e la Ra. Seti I, successore di Ramses I, istituì una nuova divisione, e le assegna il nome di Seth (ovviamente). Suo figlio, Ramses II, ne istituisce una quarta e la nomina Ptah (per via, forse, del grande tempio di Pi-Ramesse, dato che tale divisione aveva sede proprio nella capitale di Ramses).

Dunque, l'esercito era formato da 4 divisioni, al comando delle quali vi erano 4 generali; Ogni divisione contava 5.000 uomini divisi in 20 compagnie; A capo di ogni compagnia c'era un comandante di compagnia; Una compagnia era formata da 250 soldati e divisa in 5 sezioni da 50 uomini (40 fanti e 10 aurighe); Le sezioni erano comandate da un comandante di sezione e divise in 4 decurie di fanteria ed 1 decuria di carri; Ogni decuria aveva a capo un decurione, che insieme ad altri 9 soldati formava la decuria stessa. Le decurie di carri erano formate da 10 aurighe e 5 carri.

Il soldato poteva obbedire solo al proprio decurione o al comandante di sezione o al Faraone. Non prendeva ordini diretti dai generali e ne dai comandanti di compagnia.

Era previsto un Genio, di cui non si hanno notizie certe sulla sua struttura gerarchica; Erano inclusi nell'esercito anche cuochi, sarti, medici e personale vario che poteva servire durante una campagna bellica. Di supporto alle divisioni c'erano anche le compagnie minori, che durante i periodi di pace venivano impiegate per la difesa dei fortini o delle barriere di periferia.

Nel Nuovo Regno, molto più che nel Vecchio, la maggior parte dei soldati erano mercenari stranieri. Sempre meno egizi venivano impiegati come combattenti. Nonostante la leva rimase obbligatoria per i maschi in salute.


A Qadesh perciò, c'erano poco più di 20.000 uomini egizi (le 4 divisioni + le compagnie minori) e le perdite sono state inferiori alle 5.000 unità che contava la Amon, unica divisione danneggiata.
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Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
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18/08/2010 19:22
 
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Perchè riconoscere agli Egizi il solo uso dell'arco, tenuto conto che sono giunte fino a noi anche altre tipologie di armi?

Ciascuna divisione dell'esercito aveva una propria specialità e possedeva armi idonee a compiere la stessa. La fanteria "pesante", quella impiegata per il combattimento "corpo a corpo", ad esempio, utilizzava il khepesh (l'ascia a falcetto), ma anche asce normali e bastoni, la lancia e lo scudo. La fanteria "leggera", impiegata per il combattimento a distanza, invece disponeva di una sorta di giavellotto (tipo una lancia, ma più leggero), di pugnali e di archi semplici o composti.
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18/08/2010 19:31
 
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Sicuramente mi sono espresso male: volevo dire che l'impatto maggiore spettava ai carri e solo in un secondo tempo si poteva avere lo scontro corpo a corpo.
Guido
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di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
18/08/2010 19:42
 
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Re:
Wotan.Guido, 18/08/2010 19.31:

Sicuramente mi sono espresso male: volevo dire che l'impatto maggiore spettava ai carri e solo in un secondo tempo si poteva avere lo scontro corpo a corpo.
Guido




[SM=g999103]
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18/08/2010 20:16
 
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Sono stato bacchettato da Kiya? non so cosa significhi quell'emoticon!
Per rimediare, vi segnalo questo sito di C. Obsomer, in cui si anallizano tutti i resoconti della battaglia, tempio per tempio. E' in francese.
Spro sia di vostro gradimento
www.fltr.ucl.ac.be/fltr/glor/epo/Egypte/Qadech/Qad000.htm
Guido
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Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
18/08/2010 20:19
 
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certo che no, Guido!
ho apprezzato il tuo chiarimento :)

Credo, tornando in tema, che valga effettivamente la pena di approfondire sulla nascita ed evoluzione dell'esercito nell'Antico Egitto. Mi organizzerò per trovare documentazione e proporvi una discussione [SM=x822713]
[Modificato da -Kiya- 18/08/2010 20:21]
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EgiTToPhiLo/a
Suddito
03/09/2010 23:51
 
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ciao, interessante argomento:) vengo in ritardo e vorrei ampliare la visione ittita..-.
sappiamo come sarebbe andata la battaglia secondo gli egizi, ora vorrei riportare ciò che affermano invece gli ittiti (tale testo lo si può leggere nel libro "Il Faraone" di Joyce Tyldesley, a pag. 117.

"I resoconti ittiti, rinvenuti a Bogazkoy, raccontano la battagli in modo totalmente diverso: lo scontro sarebbe finito con un umiliato Ramses costrettto a ritirarsi da Kadesh dopo una vergognosa sconfitta. Peraltro , quanto risulta dalle testimoniaze in nostro possesso farebbe propendere per la versione ittita.
La partenza di Ramses senza che fosse firmato un normale trattato consentì infatti agli ittiti di rimanere a Kadesh e di riacquistare il controllo di Amurru, dopo aver deposto lo sfortunato Benteshina che fu costretto a recarsi a Hatti per rendere conto della prorpia condotta. Poi gli ittiti si spinsero ancora pù a sud, attraverso la valle della Bekaa, per acquisire il controllo del territorio egiziano di Upi, che fu posto sotto la signoria del fratello del re, Hattusilis.
Ben presto la sfera di influenza egiziana sarebbe stata nuovamente ristretta alla terra di Canaan. La battaglia di Kadesh non segnò la fine delle campagne orientali di Ramses. Al contrario, sembra che la debacle di Kadesh, e la seguente perdita di Upi, a cui l'Egitto praticamente non oppose resistenza, abbiano spinto parecchi signorotti della zona a tentare colpi di mano ai danni dei demoralizzati egiziani.
E infatti, improvvisamente in Egitto i tributi cananei cominciarono ad arrivare con estrema lentezza, mentre la crescente attività dei beduini disturbava la tranquillità dei vassalli egiziani. Ramses fu allora costretto a imbarcarsi in una serie di campagne per ribadire la sua autorità, tentando di rifarsi delle perdite con azioni militari a Canaan, in Siria e ad Amurru. Queste campagne sono raffigurate sulle pareti del tempio di Karnak, ma l'assenza di un'indicazione relativa agli anni di regno rende difficile stabilire l'esatta successione [...]".

Come si è già detto, gli egiziani nonD'altronde si sta parlando di un faraone che per niente al mondo si sarebbe "abbassato" nell'affermare una sua ipotetica sconfitta.
Ramses II fu un faraone davvero molto ambinzioso... Il solo fatto che edificò i suoi monumenti usurpando quelli dei suoi predecessori , la fa pensare lunga...
penso propri che in quella battaglia Ramses II abbia ricevuto davvero una "batosta" di difficile accettazione da parte sua:)
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EgiTToPhiLo/a
Suddito
03/09/2010 23:53
 
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scusate per l'errore: la frase " Come si è già detto gli egiziani non" doveva essere cancellata!
scusate non badateci:)
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Scriba
04/09/2010 15:53
 
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Ricordo di avere letto da qualche parte che gli egizi sembravano aver avuto la meglio sugli ittiti ma,sopraffatti dalla cupidigia,anzichè consolidare il proprio vantaggio si sono dati ai saccheggi...In tutte le epoche, le debolezze umane sono sempre state le stesse. [SM=g1621246]
[Modificato da Merytaton62 04/09/2010 15:54]
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