-Kiya-, 04/09/2009 9.21: Nella stele di Merenptah si parla delle genti di ysrỉr, presumibilmente un popolo nomade, il termine in geroglifico, infatti, non presenta l'ideogramma tipico di stato o paese, bensì quello che associa un uomo e una donna. Inoltre la teoria che possa trattarsi del primo riferimento ad Israele è relativamente moderna e non accettata in senso assoluto.
elenaras, 09/09/2009 23.26:se ho ben capito si riconosce una certa "identità di popolo" alle tribù di Giuda (non so mai quando è corretto dire "Giuda" e quando invece "Israele" o se è indifferente?) a partire dal VI secolo a.C. e si data la cattività babilonese al V.
MassimoIzzo, 03/09/2009 15.55:Il punto della situazione sulla ricostruzione della storia narrata dalla bibbia in base alle risultanze archeologiche è stato fatto nel 2002 dal direttore dell' Istituto di Archeologia dell' Università di Tel Aviv, nonchè grande scavatore del sito biblico di Megiddo, Israel Finkelstein, insieme al Prof. Silbermann. 100 anni di archeologia biblica hanno trovato così il loro sunto in uno splendido libro molto rigoroso (quindi non leggerissimo da leggere) ma comprensibile. Lo consiglio vivamente: Finkelstein & Silberman "Le tracce di Mosè", 2002, Carocci editore Il libro è attualmente libro di testo per le Facoltà di Orientalistica nonchè la versione insegnata nell'ambito di Archeologia. Il motivo per cui vi chiedo di non fare i suddetti collegamenti è che, secondo le risultanze, non è mai esistito un popolo ebraico schiavo in Egitto nè è mai esistito un Esodo per il semplice motivo che prima, all'incirca, dell' VIII° sec. a.C., non esisteva nessun popolo ebraico nè identità religiosa ebraica né Bibbia. Quindi non potevano esserci ebrei in Egitto che, del resto, non compaiono nella documentazione archeologica prima di epoche molto più tarde come ricchi e prosperi commercianti ben integrati nella tollerante società egiziana. Ognuno la pensi come vuole ma la posizione mainstream dell'Archeologia ufficiale è questa e vi prego di non metterla in discussione in questa area che vuole essere soprattutto informativa sullo status quo dell'Archeologia.