Vorrei chiedervi delle considerazioni a proposito del nome Nebmaatra.
Questo nome è sempre scritto con la figurina della Maat (aggiungo una foto del basamento di una statua custodita a Luqsor). Nel frammento del vaso di granito, invece, non c'è la dea.
La statua rappresenta il re defunto in quanto posizionato sulla slitta e mi pare anche definito giustificato.
Se nel cartiglio figura ancora la dea Maat, secondo me, ciò è potuto avvenire perchè non è ancora in atto la damnatio memoriae da parte di Akhenaton.
Il vaso di granito, invocato come prova della visita di Nebmaatra in Akhenaton, potrebbe rappresentare semplicemente una presenza di vita rituale del re ? In questo caso Amenhotep III sarebbe già morto fisicamente e si potrebbe giustificare che nel suo cartiglio non appare la Maat perchè si è già in epoca di damnatio memoriae.
Se ho esaminato bene le premesse e se sono stata chiara nell'esporle, è possibile pensare ad una coreggenza lunga ? A me non pare possibile ma vorrei sapere i vostri pareri.