Così parrebbe, poichè dai documenti in nostro possesso i mezzi destinati alla navigazione marittima vengono abitualmente indicati con il nome di
Kebenit (per dettagli leggi il mio post del 18/09/2011 h. 16.10).
In tutta onestà, non so affermare con assoluta certezza se questo potesse escludere l'esistenza di cantieri specializzati anche su suolo Egizio. Indagherò in proposito, consultando eventualmente anche il Prof. Izzo, non unicamente nella veste di Egittologo, ma anche in qualità di Ingegnere navale.
[Modificato da -Kiya- 20/09/2011 18:01]