La casa scavata ad Amarna è stata riaperta l’altra settimana per l’inizio della stagione di scavo autunnale. Attualmente la casa è occupata da un team di volontari che stanno trasferendo le registrazioni cartacee di artefatti scavati ad Amarna a partire dal 1979 in un database elettronico. Dopo una settimana e mezzo di lavoro sono state digitalizzate circa 6000 registrazioni di oggetti, per un totale di circa 24000. la maggior parte dei seimila oggetti provengono dagli scavi effettuati nei tardi Anni Settanta e primi anni Ottanta nel villaggio dei lavoratori, ed è stato affascinante rivedere queste scoperte.
Questo è il primo passo verso la creazione di un archiio online integrato degli artefatti, resti ambientali e biologici, progetti di case, ed altre registrazioni per l’atlante digitale di Amarna. Confidiamo che, un giorno, tutti saranno abilitati ad esplorare e studiare in modo migliore l’archeoogia di Amarna.
Ringraziamenti spettano ai nostri volontari - Ashley Hayes, Megan Paqua, Melanie
Pitkin and Reinert Skumnes – per tutto il loro difficile lavoro. È fonte di ricompensa vedere le registrazioni scritte compilati da molti archivisti di oggetti nel corso degli anni trasferiti in una forma più ricercata.
Il prossimo passo sarà un campo scuola in tecniche di scavo, che si terrà da metà ottobre a metà novembre, ed una stagione di scavo estesa al cimitero delle tombe sud, che includerà un lavoro di illustrazione, ed ulteriore conservazione dei sarcophagi in legno. La stagione finirà appena prima Natale, quindi in futuro sarà un periodo affaccendato.
Vi terremo informati con il progresso della stagione, voi potrete seguirci, e vedere le immagini del lavoro su
Amarna Project
Anna Stevens/Barry Kemp