Merytaton62, 03/08/2010 14.27:
E' difficile risalire a fatti ben precisi perchè,come più volta ha fatto notare Kiya, gli Egizi non avevano il nostro concetto di cronaca.
Brava Meryt! Hai introdotto quello che, a mio avviso, è in assoluto l'aspetto più negativo della civiltà Egizia:
la mancanza di coscienza storica e della necessità di registrare cronologicamente gli eventi salienti.
Onestamente, però, non so se ci troviamo effettivamente di fronte a una mancanza imputabile agli Egizi (come anche a buona parte delle civiltà antiche, vittime del medesimo "errore") o se, magari, tali registrazioni furono regolarmente eseguite, ma sono state distrutte dallo scorrere del tempo, magari sacrificate nelle tante distruzioni.
Questo spiegherebbe perchè abbiamo ereditato, in buona parte, soltanto scritti di un certo tipo, ovvero di contenuto prettamente funerario, cultuale e didattico, grazie alle tombe, ai monumenti regali e a quanto restituito dai luoghi che ospitavano la vita.
Bisogna constatare che, in effetti, qualche scritto dal contenuto puramente "storico", e non meramente celebrativo, è giunto fino a noi. E questo non fa che alimentare il mio dubbio...
I grandi assenti, tra le scoperte archeologiche, sono proprio gli archivi Reali, le biblioteche. Luoghi indubbiamente fra i più indicati per custodire i contenuti a cui mi riferisco.
E' un argomento che spesso mi porta a riflettere.... possibile che potendo contare su un tale apparato di scribi e studiosi in genere, nessuno tra questi si sia mai reso conto dell'importanza di una tale pratica e non abbia sensibilizzato un Sovrano affinchè la incentivasse?
[Modificato da -Kiya- 04/08/2010 14:14]