Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
Ti piace questo Forum? Dillo ai tuoi Amici su




Discussioni Recenti
In cooperazione con Amazon.it

 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

"Antico Egitto" di Barry J. Kemp

Ultimo Aggiornamento: 21/02/2012 22:14
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
03/10/2009 18:44
 
Quota



Autore: Barry J. Kemp
Titolo: Antico Egitto
Prezzo e disponibilità: verifica
Anno pubblicazione: 2000
Dati: 336 pagine, brossura




Antico Egitto. Analisi di una civiltà




In sintesi: Idee innovative caratterizzano i saggi di Barry J. Kemp, autorevole studioso della civiltà egizia presso l'Università di Cambridge. Le virtù del libro derivano non solo dall'approccio moderno al ricco mosaico della storia dell'antico Egitto, ma anche dalla validità degli argomenti che egli illustra a supporto delle sue tesi. L'autore traccia una storia di idee e di comportamenti, sondando la natura dell'antico stato egiziano con la sua ricchezza di strumenti - mito, simbolo, istituzione - che hanno condizionato le menti e diretto la vita del popolo.
Kemp trova in questo volume un percorso logico nell'analisi delle complesse problematiche legate all'evoluzione della civiltà egizia, secondo una nuova prospettiva archeologica che si fonda sulle importanti scoperte dovute ai nuovi scavi e sulla reinterpretazione del materiale scientifico esistente.
Ulteriori informazioni negli Allegati.
[Modificato da -Kiya- 10/01/2011 00:22]
OFFLINE
Post: 41.058
Post: 22.720
Registrato il: 24/08/2005

Sacerdotessa
di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
03/10/2009 23:37
 
Quota

[SM=x822713]
OFFLINE
Post: 178
Post: 178
Registrato il: 02/05/2009
Scriba Guardiano
Suddito
20/10/2009 14:48
 
Quota

Ha! Mi avete fregato. Sto tardando con le mie recenzioni ma sicuramente questo libro è in cima alla lista. Raccomandatissimo. Posto presto la recensione sul mio blog.
OFFLINE
Post: 41.058
Post: 22.720
Registrato il: 24/08/2005

Sacerdotessa
di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
20/10/2009 21:44
 
Quota

Ho ritrovato la mia copia ed è qui, accanto a me, sulla scrivania ;)
OFFLINE
Post: 41.058
Post: 22.720
Registrato il: 24/08/2005

Sacerdotessa
di ATON
Thiatj

- ḥtm mr r ry.t '3.t
wts rn n ՚ḫ n itn,
S3t n m3't -
20/10/2009 23:56
 
Quota

Curiosità:

Il gruppo statuario riprodotto sulla copertina, rappresenta Tutankhamon accanto ad Amon.
Il monumento fu commissionato per sottolineare la volontà del Sovrano (o del cosiddetto "Consiglio di Reggenza"...) di ripristinare il vecchio culto Tebano, dopo la parentesi Amarniana. Lo stesso è successivamente stato oggetto di usurpazione da parte di Re Horemheb, che fece sostituire i cartigli di Tutankhamon con quelli contenenti il suo nome.
Questo capolavoro dell'arte Egizia (credetemi, dal vivo è bellissimo!) si trova nella Collezione del Museo Egizio di Torino, all'interno dello Statuario (II sala). Al momento è tra i reperti che allestiscono la mostra in Giappone, quindi non si trova in sede.
Se mi è permessa un'osservazione, oserei dire che parlare di sostituzione dei cartigli potrebbe non essere del tutto corretto. Gli stessi non sembrano affatto ritoccati, ragion per cui credo sia più corretto ritenere che il monumento sia rimasto incompiuto alla morte di Tut e che Horemheb abbia potuto completarlo, apponendovi i suoi nomi. E' incontestabile, comunque, che i lineamenti della statua del Re riproducano le fattezze del volto di Tutankhamon.
OFFLINE
Post: 132
Post: 132
Registrato il: 20/10/2009
Suddito
29/10/2009 20:15
 
Quota

Re:
-Kiya-, 20/10/2009 23.56:

Curiosità:

Il gruppo statuario riprodotto sulla copertina, rappresenta Tutankhamon accanto ad Amon.
Il monumento fu commissionato per sottolineare la volontà del Sovrano (o del cosiddetto "Consiglio di Reggenza"...) di ripristinare il vecchio culto Tebano, dopo la parentesi Amarniana. Lo stesso è successivamente stato oggetto di usurpazione da parte di Re Horemheb, che fece sostituire i cartigli di Tutankhamon con quelli contenenti il suo nome.
Questo capolavoro dell'arte Egizia (credetemi, dal vivo è bellissimo!) si trova nella Collezione del Museo Egizio di Torino, all'interno dello Statuario (II sala). Al momento è tra i reperti che allestiscono la mostra in Giappone, quindi non si trova in sede.
Se mi è permessa un'osservazione, oserei dire che parlare di sostituzione dei cartigli potrebbe non essere del tutto corretto. Gli stessi non sembrano affatto ritoccati, ragion per cui credo sia più corretto ritenere che il monumento sia rimasto incompiuto alla morte di Tut e che Horemheb abbia potuto completarlo, apponendovi i suoi nomi. E' incontestabile, comunque, che i lineamenti della statua del Re riproducano le fattezze del volto di Tutankhamon.




Interessante curiosità, non lo sapevo! [SM=x822725]
OFFLINE
Post: 7.073
Post: 6.865
Registrato il: 12/02/2006
Colei/Colui che siede alla
destra della Sacerdotessa
Capo del Tesoro


- ShemsetRa -
Architetto Reale

18/01/2011 23:35
 
Quota

Dal risvolto della copertina:


Nell’analizzare una civiltà scomparsa come quella egizia ci troviamo chiaramente di fronte al prodotto di una visione mentale differente dalla nostra, non perché la “mente antica” avesse qualcosa di speciale, ma a causa dei mutamenti culturali successivi di grande peso – l’inclusione dell’Egitto nel mondo ellenistico, la sua conversione al cristianesimo, l’avvento dell’Islam – che hanno, molto tempo addietro, distrutto il pensiero egiziano antico in quanto processo vivo e hanno portato alla perdita della maggior parte della letteratura egiziana; pertanto molto di ciò che veniva immediatamente capito per mezzo di simboli o di associazioni di parole è svanito per sempre.
La differenza principale è determinata quindi dalla storia.
Le religioni e le filosofie orientali, ad esempio, sono sopravvissute, adattandosi per assumere un proprio posto nel mondo moderno; sono diventate in tal modo accessibili anche agli estranei e dai loro ranghi sono emersi predicatori per insegnare ai profani, così da non sembrarci bizzarre perché possiamo, come si faceva già nell’antichità, percorrere in ogni senso i loro processi di pensiero senza renderci troppo conto della loro stranezza, poiché il loro linguaggio e le loro immagini sono ormai parte del sistema mediante il quale noi occidentali classifichiamo la realtà.
Barry J. Kemp si propone innanzitutto di esaminare la civiltà egiziana tracciandone una storia di idee e di comportamenti poiché l’archeologo non deve mai dimenticare, anche se le fonti di cui dispone, ossia i resti materiali delle antiche società, gli dicono ben poco di esplicito sull’argomento, che la storia dell’umanità non è che la somma di individuali strategie di sopravvivenza istintive, a volte contrarie alla nostra razionalità, alle quali ancora oggi ci affidiamo nel nostro quotidiano; gli antichi egiziani offrono diversi esempi a questo proposito: essi non conoscevano l’economia come scienza astratta, eppure si comportavano intuitivamente da “uomo economico”; lo stesso facevano nel campo politico.
Kemp si propone anche di sondare la natura dell’antico stato egiziano con la sua ricchezza di strumenti – mito, simbolo, istituzione – che hanno condizionato le menti e diretto la vita del popolo, utilizzando quella cospicua documentazione che l’Egitto fornisce su due visioni importanti e complementari: un’esplicita ideologia della regalità e di una cultura corporativa unificante che ha conferito allo stato la propria identità, e un modello implicito di società ordinata, sostenuta dalla burocrazia.


19/01/2011 00:01
 
Quota

grazie per l'anteprima! [SM=g999103]
23/05/2011 11:01
 
Quota

Man mano sto proseguendo verso la fine del testo...
OFFLINE
Post: 163
Post: 163
Registrato il: 31/03/2011

EgiTToPhiLo/a
Suddito
23/05/2011 16:24
 
Quota

Re:
Hatshepsut76, 23/05/2011 11.01:

Man mano sto proseguendo verso la fine del testo...



Ti seguo a ruota nella lettura [SM=g999103]
Ho ampiamente "scollinato" la metà del libro... mi trovo al 5 capitolo (anche se mi sono rovinato l'attesa leggendo prima il 7 e poi iniziandolo dal 1)...
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:36. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Discussioni Recenti






ATTENZIONE!
Tutto quello che viene pubblicato nei forum di Freeforumzone S.n.c. e' sotto il nostro copyright e non puo' essere ridistribuito senza autorizzazione dell'Autore del messaggio e dell'Amministratore.
Tutti i contenuti (codice di programmazione, grafiche, testi, tabelle, immagini, e ogni altra informazione disponibile in qualunque forma) sono protetti ai sensi della normativa Italiana ed Europea in materia di opere dell'ingegno.
Ogni prodotto o Societa' menzionati sono marchi dei rispettivi proprietari o titolari e possono essere protetti da brevetti e/o copyright concessi o registrati presso le autorita' preposte.




Portale Chi Siamo Archeologando Articoli Forum WiKiHiero


Qualità e pertinenza certificata da


Dedico EgiTToPhiLìa a colui che ha saputo insegnarmi che cos'è l'umiltà, senza parole, ma coi gesti e con l'esempio quotidiano.
Un'altra delle ragioni per cui l'ho amato, e lo amo, più di chiunque altro. Oggi ch'egli vive ancora, e per sempre, dentro il mio cuore, dedico EgiTToPhiLìa a...
... mio padre.

© Egittophilìa, 2005 - 2016. All rights reserved.