Inoltre Diodoro parla chiaramente di “legge egiziana” di “legislatore” che non fanno pensare a consuetudini illegali, senza dimenticare che la dott.ssa Marta Zorat tende a confermare la cosa.
E perchè mai un popolo tanto attento alle giuste collocazioni delle varie "figure" del contesto sociale non avrebbe potuto regolamentare un materia così vivace con un meccanismo inaccettabile per l'etica corrente ma forse efficace per restringere la forbice ricco-povero ?
Altra cosa "ovviamente" è il furto nelle tombe dove prevale l'aspetto sacrilego e altra cosa ancora il furto dei beni legato alla regalità e alla casta sacerdotale, dove prevale invece il carattere politico.
Forse ho scritto delle "blasfemità" ?