Corso di Egittologia col Prof. Federico Contardi - Ottobre/Novembre 2008 | Ultimo Aggiornamento: 06/04/2008 23:02 |
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| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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19/03/2008 00:59 | |
Ho avuto un piacevole scambio di mail con Prof. Contardi, il quale, con grande cortesia e celerità, per le quali lo ringrazio profondamente, ci ha riferito di alcune iniziative dell'Associazione ViaggieMiraggi, delle quali vi ho accennato un paio di gioni fa a questo link:
Onlus ViaggieMiraggi con la collaborazione del Prof. Federico Contardi
Purtroppo, per il viaggio indicato, è già stato raggiunto il numero di partecipanti previsto, pertanto colgo l'occasione per riferirvi del prossimo che è già stato organizzato.
Avrà luogo a ottobre/novembre 2008 e toccherà le stesse mete, in compagnia del Prof. Alessandro Roccati e dello stesso Prof. Contardi, il quale, nonostante in questo momento si trovi in Missione in Egitto, ha provveduto a farmi pervenire il programma completo.
Ve lo allego a termine topic
La Dott.ssa Sala, presidente della associazione Ahlan-Egypt responsabile dei viaggi egittologici, che ringrazio per la Sua disponibilità, non appena Le sarà possibile, sarà a nostra disposizione per qualunque chiarimento o approfondimento a riguardo, pertanto non esitate a formulare le vostre richieste qui a seguire
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| | | OFFLINE | | Post: 7.073 Post: 6.865 | Registrato il: 12/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Capo del Tesoro | - ShemsetRa - Architetto Reale | |
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19/03/2008 11:12 | |
Sono rassegnata ad andare in Egitto sempre da sola!
Però mi piacerebbe avere il permesso di entrare in un sito in cui gli archeologi stanno scavando.
Come si può fare?
Secondo voi c'è qualche direttore di scavo disposto a far entrare delle persone estranee, anche pagando? |
| | | OFFLINE | | Post: 287 Post: 284 | Registrato il: 09/07/2007 | | Artista del Re | |
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19/03/2008 11:21 | |
L'itinerario è molto bello e abbastanza completo...peccato non poter partecipare |
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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19/03/2008 11:48 | |
a maggior ragione, non potendo partecipare, non tentevi la curiosità...
chiedete in merito alle tappe che maggiormente attraggono il vostro interesse. La competenza e l'esperienza della Dott.ssa Sala, formata sul campo, cosa che aa noi è purtroppo negata, probabilemente ci permetterà di apprezzare le coose da un altro punto di vista
personalmente ho avuto la fortuna di andare in Egitto una sola volta ed è stato per prendere parte a una crociera.
Non mi è stato possibile soffermarmi in un posto specifico per il tempo necessario ad entrare in contatto con la gente del luogo (non parlo dei venditori nei bazar, narturalmente, ma degli abitanti e non solo di coloro che hanno la fortuna di vivere nelle città).
Ho sempre sentito dire che, ad esempio, l'accoglienza che gli abitanti dei villaggi riservano ai turisti non ha eguali. E' vero, questo? come si rapportano con gli "stranieri" e chi prevale su chi? la modernità dell'europa occidentale oppure la tradizione secolare e la sua "magia"? |
| | | OFFLINE | | | Post: 9 Post: 9 | Registrato il: 19/03/2008 | EgiTToPhiLo/a | |
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19/03/2008 12:46 | |
[POSTQUOTE][QUOTE:79774699=-Kiya-, 19/03/2008 11.48]a maggior ragione, non potendo partecipare, non tentevi la curiosità...
chiedete in merito alle tappe che maggiormente attraggono il vostro interesse. La competenza e l'esperienza della Dott.ssa Sala, formata sul campo, cosa che aa noi è purtroppo negata, probabilemente ci permetterà di apprezzare le coose da un altro punto di vista
personalmente ho avuto la fortuna di andare in Egitto una sola volta ed è stato per prendere parte a una crociera.
Non mi è stato possibile soffermarmi in un posto specifico per il tempo necessario ad entrare in contatto con la gente del luogo (non parlo dei venditori nei bazar, narturalmente, ma degli abitanti e non solo di coloro che hanno la fortuna di vivere nelle città).
Ho sempre sentito dire che, ad esempio, l'accoglienza che gli abitanti dei villaggi riservano ai turisti non ha eguali. E' vero, questo? come si rapportano con gli "stranieri" e chi prevale su chi? la modernità dell'europa occidentale oppure la tradizione secolare e la sua "magia"?[/QUOTE][/POSTQUOTE]
Interessantissimo questo spunto extra-egittologico.
Vivo da anni in Egitto e conosco molto persone tra cui anche abitanti di villaggi ed è molto chiaro ai miei occhi che il turismo di massa ha causato un parziale decadimento nei comportamenti della gente. Ad esempio, nei villaggi dell'Alto Egitto, in particolare quelli lungo gli itinerari delle navi da crociera, vale a dire quelli più battuti dal turismo di massa, si nota una grandissima differenza rispetto a quelli più isolati, come quelli nelle oasi (generalmente fuori dal turismo di massa), o rispetto a quelli non accessibili (come Minya).
L'approccio tra queste due realtà è completamente antitetico. La gente dei villaggi "turistici" considerano il turista come uno straniero ricco cui si cerca di chiedere il più possibile, mentre la gente dei villaggi isolati vedono il turista con molta curiosità e non sono inclini a frequenti richieste di denaro o di acquisto di prodotti. Non dimentichiamo il ruolo negativissimo del turismo sessuale sulla sponda ovest di Luxor, che si distingue in due categorie: 1) pedofili maschi alla ricerca di ragazzi o bambini del luogo; 2) signore dalla mezza età in avanti, che cercano avventure generalemnte con maggiorenni, le quali spesso sfociano in storie di amore, di solito non a lieto fine.
Un caro saluto a tutti e ringrazio dell'accoglienza al forum
Benedetta Sala |
| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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19/03/2008 13:07 | |
ahlan-egypt, 19/03/2008 12.46:
Interessantissimo questo spunto extra-egittologico.
Vivo da anni in Egitto e conosco molto persone tra cui anche abitanti di villaggi ed è molto chiaro ai miei occhi che il turismo di massa ha causato un parziale decadimento nei comportamenti della gente. Ad esempio, nei villaggi dell'Alto Egitto, in particolare quelli lungo gli itinerari delle navi da crociera, vale a dire quelli più battuti dal turismo di massa, si nota una grandissima differenza rispetto a quelli più isolati, come quelli nelle oasi (generalmente fuori dal turismo di massa), o rispetto a quelli non accessibili (come Minya).
L'approccio tra queste due realtà è completamente antitetico. La gente dei villaggi "turistici" considerano il turista come uno straniero ricco cui si cerca di chiedere il più possibile, mentre la gente dei villaggi isolati vedono il turista con molta curiosità e non sono inclini a frequenti richieste di denaro o di acquisto di prodotti. Non dimentichiamo il ruolo negativissimo del turismo sessuale sulla sponda ovest di Luxor, che si distingue in due categorie: 1) pedofili maschi alla ricerca di ragazzi o bambini del luogo; 2) signore dalla mezza età in avanti, che cercano avventure generalemnte con maggiorenni, le quali spesso sfociano in storie di amore, di solito non a lieto fine.
Un caro saluto a tutti e ringrazio dell'accoglienza al forum
Benedetta Sala
Dott.ssa Sala,
innanzitutto sono davvero lieta di poterle dare il benvenuto fra noi.
Come potrà vedere lei stessa, questo è un ritrovo, che noi amiamo definire "casa", per appassionati che condividono l'amore per questa Terra millenaria e la sua Storia.
Mi auguro lei possa trovarsi bene qui e auspico che questo incontro "virtuale" sfoci in una piacevole esperienza per ambo le parti. per quanto ci riguarda, so di parlare a nome di tutti gli utenti, sarà senz'altro così.
La ringrazio per il suo esaustivo intervento in merito a quanto chiedevo e, devo confessarle che davvero non avevo preso neanche lontanamente in considerazione l'aspetto con cui conclude la sua risposta. Ero, certo, a conoscenza del "turismo sessuale" al femminile... ma quello che sinceramente più mi addolora è scoprire che anche l'Egitto rientri, come protagonista, nello squallore della pedofilia.
Ormai sono passati più di 10 anni da quando ho messo piede a Luxor. E se c'è una cosa che ancora porto nel cuore dell'Egitto moderno, sono proprio i suoi bimbi... troppo cresciuti per essere bambini, troppo bambini per essere adulti, ai quali bastava pochissimo, una semplice biro, ad esempio, per poter sorridere. Ed era un sorriso che traspariva dagli occhi.
Tra le foto scattate... non so più quante, ma hanno riempito ben 4 album, ce n'è una che mi colpisce in particolare, ogni volta che la guardo. Mi ritrae accanto a una ragazzina, pressocchè 12enne, di un villaggio nei pressi di Medinet Habu, se non erro (ricordo che vi lavoravano l'alabastro e che distava poco dai Colossi di Memnone). Ebbene, fu la sua bellezza intrisa di purezza a colpirmi, abbinata al pensiero immediato che, per la loro cultura, essa era probabilmente già ritenuta in età da marito....
Ora, pensare che bambini probabilmente, anzi certamente, ancora più giovani siano oggetto di tali "torture", beh... mi riempie il cuore di sdegno e mi fa vergognare di appartenere al mondo occidentale.
Le autorità, tuttavia, intervengono in qualche modo, quanto meno nel tentativo di contenerlo? o, piuttosto, "chiudono un occhio" in nome del dio denaro?
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19/03/2008 13:42 | |
Colgo l'occasione per ringraziare la Dottoressa Sala per il suo intervento. Potrà sembrare un paradosso, ma sebbene sia appassionato dell'Egitto fin da tenera età, non ho avuto mai l'opportunità di andarci, e rientra tra i sogni nel cassetto che ho... Quattro anni fa ho trovato questo gruppo di amici, con i quali ho imparato tantissimo sull'Egitto, e sono felice di averli incontrati, e di condividere con loro l'amore per questa terra. |
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20/03/2008 11:50 | |
-Kiya-, 19/03/2008 13.07:
Dott.ssa Sala,
innanzitutto sono davvero lieta di poterle dare il benvenuto fra noi.
Come potrà vedere lei stessa, questo è un ritrovo, che noi amiamo definire "casa", per appassionati che condividono l'amore per questa Terra millenaria e la sua Storia.
Mi auguro lei possa trovarsi bene qui e auspico che questo incontro "virtuale" sfoci in una piacevole esperienza per ambo le parti. per quanto ci riguarda, so di parlare a nome di tutti gli utenti, sarà senz'altro così.
La ringrazio per il suo esaustivo intervento in merito a quanto chiedevo e, devo confessarle che davvero non avevo preso neanche lontanamente in considerazione l'aspetto con cui conclude la sua risposta. Ero, certo, a conoscenza del "turismo sessuale" al femminile... ma quello che sinceramente più mi addolora è scoprire che anche l'Egitto rientri, come protagonista, nello squallore della pedofilia.
Ormai sono passati più di 10 anni da quando ho messo piede a Luxor. E se c'è una cosa che ancora porto nel cuore dell'Egitto moderno, sono proprio i suoi bimbi... troppo cresciuti per essere bambini, troppo bambini per essere adulti, ai quali bastava pochissimo, una semplice biro, ad esempio, per poter sorridere. Ed era un sorriso che traspariva dagli occhi.
Tra le foto scattate... non so più quante, ma hanno riempito ben 4 album, ce n'è una che mi colpisce in particolare, ogni volta che la guardo. Mi ritrae accanto a una ragazzina, pressocchè 12enne, di un villaggio nei pressi di Medinet Habu, se non erro (ricordo che vi lavoravano l'alabastro e che distava poco dai Colossi di Memnone). Ebbene, fu la sua bellezza intrisa di purezza a colpirmi, abbinata al pensiero immediato che, per la loro cultura, essa era probabilmente già ritenuta in età da marito....
Ora, pensare che bambini probabilmente, anzi certamente, ancora più giovani siano oggetto di tali "torture", beh... mi riempie il cuore di sdegno e mi fa vergognare di appartenere al mondo occidentale.
Le autorità, tuttavia, intervengono in qualche modo, quanto meno nel tentativo di contenerlo? o, piuttosto, "chiudono un occhio" in nome del dio denaro?
Le autorità molto spesso chiudono un occhio. Nei casi in cui ci sono state delle punizioni, queste hanno riguardato gli egiziani che avevano organizzato il traffico e non gli stranieri "consumatori".
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20/03/2008 14:52 | |
ahlan-egypt, 20/03/2008 11.50:
Le autorità molto spesso chiudono un occhio. Nei casi in cui ci sono state delle punizioni, queste hanno riguardato gli egiziani che avevano organizzato il traffico e non gli stranieri "consumatori".
ovvio... potrebb essere "lesivo" per gli introiti da "turismo"...
come temevo, purtroppo.
Ma torniamo a noi, volendo apparerentemente allontanare argomenti così tristi, come si strutturano i vostri corsi? nello specifico: non è chiaro se il corso a cui vi riferite è concomitante alle visite oppure se ad esso viene dedicata una porzione della giornata, durante la quale viene ripreso il percorso effettuato e calato nel contesto di appartenenza
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20/03/2008 23:15 | |
-Kiya-, 20/03/2008 14.52:
ovvio... potrebb essere "lesivo" per gli introiti da "turismo"...
come temevo, purtroppo.
Ma torniamo a noi, volendo apparerentemente allontanare argomenti così tristi, come si strutturano i vostri corsi? nello specifico: non è chiaro se il corso a cui vi riferite è concomitante alle visite oppure se ad esso viene dedicata una porzione della giornata, durante la quale viene ripreso il percorso effettuato e calato nel contesto di appartenenza
Il viaggio è strutturato nel modo seguente: il mattino e il pomeriggio sono dedicati alla visita dei siti sempre spiegati dal docente; in aggiunta a ciò, quasi tutte le sere ha luogo una conferenza-lezione nella quale il docente tratta degli argomenti correlati con i monumenti visitati o da visitare. |
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