Bravo Themistoklis! Sei riuscito a rendere perfettamente anche il mio pensiero....faccio fatica ad esprimermi, soprattutto quando sono contrariata. E' un mio limite enorme, me ne rendo conto.
Credo che la ricerca del dettaglio particolare, per non dire "strano", stia nel bisogno di cercare ulteriori certezze alla nostra attuale esistenza, ma tutto questo non ha nulla a che vedere con noi e con gli antichi popoli. Dobbiamo sforzarci di pensare che noi abbiamo un background che loro non avevano, una storia diversa e diverse esigenze. Osservando i reperti al museo egizio, mi capita spesso di soffermarmi a pensare a come potevano essere stati concepiti alcuni oggetti di uso comune, come la fattura di un letto o di un vaso e cerco sempre di fare tabula rasa nella mia testa per tentare almeno di immedesimarmi negli antichi, con le loro capacità e i pochi mezzi di cui disponevano. La sensazione forte che ho è che avessero un'altissima capacità di osservazione della natura e dei suoi meccanismi, che per ovvie ragioni noi non abbiamo più, e che per certi versi le loro menti fossero assai più libere delle nostre. Avete mai confrontato la fantasia di un bimbo con la vostra?...un adulto ha mille vincoli, dettati dalla situazione contingente e dalla realtà che lo circonda, mentre la mente di un bambino ne è libera ed ottiene risultati complessissimi e insieme assai semplici ed efficaci. Credo che confrontare le capacità manuali e tecniche di un antico con noi possa essere simileal precedente paragone....non so se sono riuscita a spiegarmi...