| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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12/03/2006 00:23 | |
... precisamente la sua "uida insolita ai misteri, alle leggende ed ai luoghi sacri dell'antico Egitto" e devo dire che gli sto dando maggior rilevanza di quanta gliene dessi prima.
E' risaputo che West non sia ben visto in ambito egittologico, poichè in un certo senso schierato contro l'ortodossia e seguace delle teorie pseudo rivoluzionistiche di Swaller de Lubicz. Non condivide infatti l'atteggiamento di "chisura" adottato dagli accademici ed è alla continua ricerca di nuovi spunti che possano in qualche modo dare risposte ai tanti interrogativi. L'accusa maggiore che egli fa agli egittologi accademici è quella di un atteggiamento di omissione verso tutto ciò che non sanno spiegare, sottolineando che così si chiude la strada e si impedisce agli studi di proseguire.
Leggendo il suo testo ho avuto modo di appurare che West è uno studioso alquanto preparato. Egli ha infatti abbracciato quel tipo di cultura alla quale personalmente ambisco. La giusta combinazione tra scienza e umanistica, al servizio di un argomento del quale dimostra una completa padronanza.
Esprime concetti, elaborandoli senza alcuna difficoltà e da un punto di vista storico, e da qello matematico, senza trascurare nemmeno quello più colloquiale, qualche volta fin con una punta di ironia. Riesce così a mettere a suo agio qualunque lettore, compreso quando tratta argomenti che di norma sono di difficile comprensione.
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