nectanebo, 15/01/2013 20:45:
L'unica risposta certa la danno le schede che accompagnano l'immagine che hai postato.
Vengono definiti, se non traduco male "attrezzi, utensili" con manico di
legno, e a mio avviso sono scalpellini o per legno o per per
pietra morbida tipo l'alabastro.
...confermo: il titoli dato da Carter è "iron model tool with wooden handle", ovvero " modello di strumenti in ferro con impugnatura in legno";
quanto al testo proposto da Manucaos, anche in quel caso si parla di modelli, ma stavolta li si indica come facenti parte del cerimoniale dell'"Apertura della bocca" che precedeva come sappiamo la sepoltura.
dalla foto, nonostante un ingrandimento, non riesco a vedere la scala metrica accanto riportata anche se mi pare possa trattarsi di pollici (quella più esterna, mentre quella più interna, quella rivolta verso gli strumenti dovrebbero essere cm. -ad ogni "tacca" più larga, infatti, corrispondono circa 2,5 "tacche" più piccole ed un pollice è, orientativamente 2,5 cm.-).
Questo significa che lo strumento più lungo (lettera J) dovrebbe essere poco più di 5 pollici di cui 4 di impugnatura, ovvero 12 cm. complessivi.
Sinceramente nelle rappresentazioni della cerimonia dell'apertura della bocca ho sempre visto una sorta di ascia con una sagomatura particolare e mai uno strumento che fosse neppure lontanamente simile a questi; peraltro, comprendo un cerimoniale, ma che bisogno ci sarebbe stato di avere così tanti strumenti e poi tutti di foggia differente?
Fanno più pensare a bulini da legno o ceselli per la lavorazione dei metalli preziosi; il fatto poi che siano stati rinvenuti nel c.d. "Tesoro" della tomba, potrebbe far propendere proprio per strumenti da orafo?
Ho visto però che ci sono parecchi appunti di Carter su questi oggetti, vado a vedere di leggerli.
[Modificato da Hotepibre 16/01/2013 17:17]