Le acque di Mosé: il "Lago di Canne" Biblico

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-Kiya-
00giovedì 23 settembre 2010 16:35
Secondo quanto pubblicato in un articolo apparso sul sito del National Geographic, le famose acque che consentirono agli Ebrei, capeggiati da Mosé, di fuggire dall'Egitto, non furono quelle del Mar Rosso, bensì quelle di un lago situato più a nord, nei pressi del Mar Mediterraneo.
Lo studio che giunge a tale conclusione è stato eseguito dal Dott. Carl Drews, dell'Università delo Colorado, e pubblicato sulla rivista Plos One.

Alcuni anni fa, un gruppo di ricercatori tentarono di fornire una spiegazione del fenomeno dell'apertura delle acque descritto nella Bibbia, attribuendo tale conseguenza ad un forte uragano. Tale teoria, però, presentava due sostanziali problemi: il primo riguarda Mosé e la sua gente, che difficilmente sarebbe potuta passare incolume con un evento climatico di tale portata; inoltre la Bibbia riferisce di un vento proveniente da est, mentre la simulazione condotta dai ricercatori, per fornire effettivo riscontro, richiedeva un vento proveniente da nord-ovest.

L'ambito del Dott. Drews è proprio quello di indagare come l'azione del vento influisce sui movimenti marini e quali ne siano le conseguenze. Si è quindi preoccupato di individuare un sito che fosse plausibile per l'evento raccontato e lo avrebbe individuato nel Lago Manzala (coordinate: 31° 16' 0.01'' Nord, 32° 12' 0'' Est), situato nel Delta del Nilo, tra Damietta e il Canale di Suez, con una superficie pari a 1.360 kmq. Il Lago Manzala è diviso dal Mar Mediterraneo da una sottile striscia di terra.

La simulazione eseguita su quell'area sembra corrispondere quasi perfettamente con il racconto Biblico dell'Esodo, spiegando la spartizione delle acque con i metodi fluidodinamici. I venti muoverebbero le stesse compatibilmente con le leggi della fisica, generando un passaggio sicuro compreso tra due muri d'acqua, che si richiude poi in modo repentino. In base ai calcoli effettuati, gli Ebrei avrebbero avuto a disposizione un corridoio lungo 3 o 4 km e largo 5, per circa 4 ore, generato da un vento che avrebbe soffiato a 100 Km/h per 12 ore consecutive.
Un ulteriore punto a sfavore del Mar Rosso lo si individua nella parola ebraica utilizzata nella Bibbia, Yam-suf, la cui traduzione letterale corrisponderebbe a "lago di canne" e non "mare di giunchi", come reso abitualmente. Il Lago Manzala, all'epoca, poteva essere effettivamente circondato da papiri.

La teoria del dott. Carl Drews ha incontrato il favore di Kenneth Kitchen e James Hoffmeier, i due esperti studiosi Biblici interpellati dal National Geographic.

In allegato la mappa in cui il Lago Manzala è indicato a sinistra, con la lettera A, mentre lo Stato di Israele è a destra, segnato con la lettera B. Per ovvie ragioni non è possibile proporre l'itinerario seguito (Google Map dice che è impossibile proporre un percorso [SM=x822706] [SM=g999099] ).


ACUSinpw
00giovedì 23 settembre 2010 18:13
Beh effettivamente se il fenomeno fosse avvenuto nel Mar Rosso, credo che il fenomeno del riabbassamento delle acque avrebbe potuto avere conseguenze per lo meno disastrose...
RAMSY
00venerdì 24 settembre 2010 14:07
Per commentare questi studi mi viene voglia di citare Fantozzi a proposito della corazzata Potemky.....
Ammesso e non concesso che le cose siano andate così Mosè avrebbe dovuto prevedere con largo anticipo il fenomeno ,conoscerne la durata e mettersi d'accordo con l'esercito faraonico per annegare al momento giusto [SM=g1361799]

Ma neanche Giuliacci e il centro Epson Meteo...... [SM=g999108] [SM=g999108]

versione originale
heritage-key.com/blogs/ann/exodus-hydrodynamics-how-east-winds-parted...


versione in italianese
translate.google.it/translate?js=n&prev=_t&hl=it&ie=UTF-8&layout=2&eotf=1&sl=en&tl=it&u=http%3A%2F%2Fheritage-key.com%2Fblogs%2Fann%2Fexodus-hydrodynamics-how-east-winds-parted...
.Bata.
00venerdì 24 settembre 2010 17:00
Secondo voi un gruppo di 600.000 uomini con donne, bambini e armenti, questa la quantità indicata dalla Bibbia degli Ebrei che lasciarono l'Egitto, avrebbe potuto percorrere un tratto di 3 o 4 chilometri con un vento contrario di 100 Km orari in 4 ore??????

Ciao, Bata.
RAMSY
00venerdì 24 settembre 2010 17:55
la mia opinione è comunque la stessa: fosse successo veramente così come si poteva pianificare un simile "piano di evasione"? [SM=x822743]
emilioraffaele
00sabato 25 settembre 2010 13:36
Una fortuita coincidenza?
ACUSinpw
00sabato 25 settembre 2010 14:39
Secondo me l'interessante non è tanto il verificare se effettivamente gli ebrei nella loro "fuga" (c'è poi mai stata?) siano passati di lì. La cosa più interessante è l'effettiva possibilità del verificarsi di un evento del genere che, magari visto da occhio umano, possa aver contribuito a generare un racconto come quello presente nella Bibbia...

@Bata: non trovo scritto da nessuna parte che il vento dovesse per forza essere contro... se il vento fosse stato, invece, a favore, non trovo così impossibile che un grande gruppo di persone potesse percorrere 3 o 4 km in 4 ore...
ACUSinpw
00sabato 25 settembre 2010 14:41
Re:
RAMSY, 24/09/2010 17.55:

la mia opinione è comunque la stessa: fosse successo veramente così come si poteva pianificare un simile "piano di evasione"? [SM=x822743]



Non è nemmeno detto che questi eventi succedessero "una tantum". Non è impossibile che qualcuno sapesse che in determinati periodi dell'anno questa eventualità poteva verificarsi...
roberta.maat
00sabato 25 settembre 2010 14:51
Credo possibile una ciclicità di quell'evento e quindi la conoscenza del dove e del quando si potesse fuggire. (ammesso che di fuga si tratti).
RA
00sabato 25 settembre 2010 15:11
A chi credere!
A chi credere , a chi ha vissuto gli avvenimenti, o a chi non avendo ne fede ne sapendo quello che dice s'inventa qualcosa che tutti potrebbero inventarsi?

Cosi sta scritto, e l'immagine di un muro non mi sembra possa corrospondere ad un soffio di vento!


Esodo 14:22 Così i figli d'Israele entrarono in mezzo al mare all'asciutto; e le acque formavano come un muro alla loro destra e alla loro sinistra.

Esodo 14:29 Ma i figli d'Israele camminarono all'asciutto in mezzo al mare, e le acque furono per loro come un muro, alla loro destra e alla loro sinistra.

L'espressione come un muro è usata per dire: "<<era simile ad un muro ma non era fatto di mattoni>>!

Che dire inoltre dl gesto di Mosè subito seguito dal ritorno del mare al suo posto?

Esodo 14:27 Mosè allora stese la sua mano sul mare; così sul far del mattino, il mare ritornò al suo posto consueto; gli Egiziani fuggirono di fronte ad esso; e l'Eterno travolse gli Egiziani in mezzo al mare.

spiacente per gli illusi ma anche qui non c'è spiegazione plausibile.

RA
RAMSY
00sabato 25 settembre 2010 15:14
Re: Re:
ACUSinpw, 25/09/2010 14.41:



Non è nemmeno detto che questi eventi succedessero "una tantum". Non è impossibile che qualcuno sapesse che in determinati periodi dell'anno questa eventualità poteva verificarsi...




Per me non sta in piedi comunque:
1) avrebbe dovuto essere un fenomeno conosciuto dagli ebrei e non gli egizi
2)se l'inseguimento fosse stato anticipato avrebbero raggiunto troppo presto gli ebrei, sarebbero annegati tutti o nessuno.
3)se l'inseguimento fosse stato ritardato, l'esercito si sarebbe salvato e avrebbe trovato una via alternativa

Al massimo posso accettare che il fenomeno fosse conosciuto e "sfruttato" per raccontare una fuga rocambolesca, ma da qui a dire che Mosè ha sfruttato la situazione.

Pensa alla bora di Trieste o l'acqua alta a Venezia: per far fuggire un popolo intero hai bisogno di tempo per raccogliere e convincere tutti a partire. Come puoi dare per certo che tra dieci giorni alle 22,30 soffierà la bora o ci sarà l'acqua alta e che tutto cesserà con l'arrivo dei soldati?
Ripeto: per me questa ricerca "scientifica" è una ca..ta pazzesca! [SM=x1764360]
Merytaton62
00domenica 26 settembre 2010 04:15
Secondo me il passaggio del Mar Rosso fa parte delle cosiddette "verità di fede", che è impossibile ed inutile indagare.
ACUSinpw
00domenica 26 settembre 2010 06:06
Re: A chi credere!
Prima di tutto benvenuto RA. Ti invito, qualora lo volessi, a isvriverti al forum e a postare il messaggio di presentazione nella sezione apposia.

Tornando nell'argomento: non sto dicendo che il racconto biblico sia assolutamente REALE, sto solo lasciando aperta una porta all'eventualità che o gli ebrei passarono di li, raccontando in seguito un evento più "rocambolesco" della realtà (es. Quello di essere inseguiti a poca distanza o di mosse che stendendo la mano richiude le acque) o che qualcuno vedendo questo genere di episodio "naturale" ( della "semplice" apertura delle acque) l'abbia poi sfruttato per infarvirci una bella storia.
RA
00domenica 26 settembre 2010 12:20
A chi credere!
Re: A chi credere!
Prima di tutto benvenuto RA. Ti invito, qualora lo volessi, a isvriverti al forum e a postare il messaggio di presentazione nella sezione apposia.

Tornando nell'argomento: non sto dicendo che il racconto biblico sia assolutamente REALE, sto solo lasciando aperta una porta all'eventualità che o gli ebrei passarono di li, raccontando in seguito un evento più "rocambolesco" della realtà (es. Quello di essere inseguiti a poca distanza o di mosse che stendendo la mano richiude le acque) o che qualcuno vedendo questo genere di episodio "naturale" ( della "semplice" apertura delle acque) l'abbia poi sfruttato per infarvirci una bella storia.
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Grazie per il benvenuto e per il tuo cortese invito ma sono già registrato, se scrivo in questo modo è perchè pensavo di non dover scrivere altri commenti.

Per me tutta la vicenda Egizia non è altro che un Bluff ordito da chi già da tempo ha acquisito la vera ed originale cononoscenza sulla storia egiziana.
Per usare un termine di paragone, la conoscenza attuale che si ha dell'antico egitto e quindi anche della conoscenza dei prodigi dei sacerdoti che si opponevano a Mosè producendo gli stessi segni è paragonabile a quella che potrebbe avere di un bambino di 5-6 anni.

Durante la seconda guerra mondiale quindi nel secolo passato, la conoscenza delle nazioni erano molto avanti delle conoscenze egittologhe attuali.

Allora tutti erano intenti a cercare l'arma definitiva per dominare il mondo e come successe per il linguaggio Maya decifrato grazie ad un taccuino ritrovato nel rogo dei libri nazisti di Dresda (mi sembra) con l'egittologia è accaduta la stessa cosa.

C'erano progetti russi e americani pre bellici per impadronirsi di tali conoscenze e la fantasia cinematografica di Indjana Jones che scava vicino ai tedeschi è una minima parte di quello che successe veramente.

Fu proprio a causa dei racconti e prodigi biblici che fece nascere nelle nazioni un simile interesse.

Posso tranquillamente affermare che l'egittologia attuale può studiare sontanto le cose che gli vengono permesse di studiare.

Qualcuno aveva in mano gia da oltre duemila anni conoscenze che gli attuali egittologi non potrebbero nemmeno sospettare.

Già agli inizi del 19° secolo c'era già chi sapeva cosa e dove cercare.
Nella biblioteca Alessandrina c'era una vasta conoscenza anche delle popolazioni che precedettero le piramidi,
e qualcosa si salvo da quel rogo finendo direttamente nelle mani sbagliate, impero romano, chiesa e organizzazioni segrete ivi presenti.

Inutile dire che quelle informazioni negli ultimi tre secoli finirono nelle mani della massoneria e relative nazioni.
Da li nacque l'esigenza di tenere tutto segreto sopratutto i prodigi biblici.
Saluti

RA
pizia.
00domenica 26 settembre 2010 12:38
Re:
Merytaton62, 26/09/2010 4.15:

Secondo me il passaggio del Mar Rosso fa parte delle cosiddette "verità di fede", che è impossibile ed inutile indagare.


Quoto, quotissmo!


Biceleon
00domenica 26 settembre 2010 13:12
Re:
Merytaton62, 26/09/2010 4.15:

Secondo me il passaggio del Mar Rosso fa parte delle cosiddette "verità di fede", che è impossibile ed inutile indagare.



Personalmente penso che il racconto biblico va analizzato al di la della sua epica, cioè vanno ricercati quegli elementi che enfatizzati hanno dato origine al racconto.

emilioraffaele
00domenica 26 settembre 2010 18:34
 

Poi cercherò di imparare una volta per tutte, a trascinare nel mio post, un commento altrui, intanto non posso che condividere le ultime osservazioni, cioè: i Testi Sacri (tutti e di ogni religione) dovrebbero essere interpretati in chiave religiosa; quindi non si dovrebbe partire dal racconto della Bibbia per cercare la conferma ad un evento storico, o per scrivere -con caratteri indelebili - la stessa storia dell'Universo e la sua evoluzione nel Tempo. La Vita universale, così come raccontata dalla Bibbia, ha una durata di 10/15.000 anni, dalla sua nascita ad oggi.

 

Negli Stati Uniti, nazione da molti considerata socialmente più avanti di noi, i Creazionisti negano ancora oggi le teorie evoluzionistiche di Darwin e non sono pochi.

 

In un libro che sto leggendo, ho trovato il concetto base del termine Teoria e mi sembra adatto farne un accenno in questa discussione, in quanto su Egittophilia, spesso, ci troviamo ad avanzare Teorie, magari facendo nostri i concetti di altri, come poi è giusto che sia.

 

L'Oxford English Dictionary ne dà due:

 

  1. Formulazione o sistemazione di idee o enunciati volti a spiegare o descrivere una serie di fatti o fenomeni; ipotesi che è stata confermata o stabilita dall'osservazione o dagli esperimenti e che è stata avanzata o accettata come spiegazione di fenomeni noti; enunciazione delle leggi, dei principi o delle cause generali di qualcosa di noto o osservato;

  2. Ipotesi proposta come spiegazione, da cui mera supposizione, speculazione, congettura; idea o serie di idee su qualcosa; opinione o modo di pensare individuale.

 

In quale delle due spiegazioni identificate il vostro modo di proporre teorie?

 

Ora, nonostante il fatto certo che noi italiani siamo più predisposti (per motivi storici) del popolo anglosassone nelle materie letterarie, personalmente mi sento di poter condividere la differenziazione dei due significati.

 

Resta il fatto che, a volte, la nostra latina eloquenza è in grado di aggirare eventuali difficoltà fino a modificare addirittura i “significati”, dimenticando però (a volte con intenzionale compiacimento) l'evidenza dei fatti.

 

 

 

.Bata.
00domenica 26 settembre 2010 19:16
Per ACU: Mi risulta che proprio la Bibbia dica che il Signore sospinse un forte vento da oriente per cui nella direzione contraria a quella cui si dirigevano i fuggiaschi.

Ciao, Bata.
RA
00lunedì 27 settembre 2010 00:43
un parere
Mi chiedevo se gli egittologi potrebbero dare un nome a questa rappresentazione animale situata ad Aprilia località "Campo di Carne".
Che so somiglia molto ad un cane (forse anubis) rabbioso, li nella vicinanze ci sono altre figure osservabili soltanto in certe condizioni del suolo.
Ad esempio questa figura presa da una vecchia versione di Google Earth a 368 metri di altitudine è evidente come altre nella zona soltanto con certe condizioni di umidità e il laghetto alluvionale adiacente ripieno.
Preciso che le dimensioni della figura nella sua interezza sono intorno ai 100 mt.

Qui dov'è:
http://viaveritavita-rasthafari.blogspot.com/2008/06/immagine-per-il-forum.html

RA

pizia.
00lunedì 27 settembre 2010 08:36
Non so se qualche egittologo vorrà intervenire e dare un nome alla rappresentazione animale, comunque per comodità ecco il link diretto:
http://viaveritavita-rasthafari.blogspot.com/2008/06/immagine-per-il-forum.html

Vedi RA, questo è uno dei problemi che si pongono quando si scrive da utente esterno senza login: i link non sono attivi, chi vuole vederli deve scriverseli e ricopiarli segno per segno nella barra degli indirizzi...
-Kiya-
00lunedì 27 settembre 2010 09:06
Non ho capito, però, qual'è il nesso con l'argomento trattato qui. Ma... c'è un nesso????

Vi pregherei di rispettare il contenuto delle discussioni, attenendovi al medesimo, quando rispondete in coda. In caso di altre richieste, aprite nuovi thread.

Grazie
RA
00lunedì 27 settembre 2010 13:18
non avertene a male
Non avertene a male se non rispondo da registrato, come dicevo nel secondo post di risposta non prevedevo di dover scrivere ancora .

In effetti quando presento le cose che conosco, a causa della loro eccezionalità non mi aspetto commenti o risposte, ne qui ne altrove.

In effetti se quella di aprilia fosse una rappresentazione legata all'egitto farebbe nascere troppe domande a cui rispondere e molto probabilmente darebbe un colpo mortale all'Egittologia cosi come la conoscono gli uomini.

Non credo che fiumi di archeologi e scienziati siano disposti ad annullare le loro conoscenze per ricominciare tutto da capo, sarebbe molto più semplice far passare quella rappresentazione per una mia immaginazione o altro ancora.

Comunque in quella figura c'è dell'altro, qualcuno che non vuole che gli uomini possano indagare ha cercato di cancellare l'immagine mediante lavorazioni mirate del terreno proprio la dove era la testa dell'animale.

Saluti Pizia

RA
RA
00lunedì 27 settembre 2010 14:16
Se ti riferisci a me
Se ti riferisci a me, il nesso era quello dei prodigi, è ipotizzabile che come Mose potesse dividere il mare forse potevano farlo anche i sacerdoti egizi.

Ma qui casca L'asino!

Come mai nell'Egittologia non c'è traccia di quello che potevano fare i sacerdoti o di come lo facevano.

Eppure la storia biblica dei sacerdoti che rispondono segno per segno a quelli di Mosè parla chiaro

Fin dove è permesso ai forumisti di spingersi nella logica dei ragionamenti?

Sembra che nei forum di discussione tutto debba essere mirato al solo fine di non venire a capo di nulla!

Quel prodigio prodotto da Mosè che divideva le acque del mare era forse anche alla portata degli antichi sacerdoti?

Essendo Mosè vissuto a lungo nella corte del faraone non è ipotizzabile che abbia attinto a segreti ormai dimenticati dai sacerdoti egizi di Allora?

Quante domande sono legate a quel prodigio sul mare ma tu dici che non dobbiamo seguirle!

Questo mi sembra strano e molto sospetto!

Non per colpa tua PIXIA ma credo che questo Forum come tutti gli altri che ho visitato, sia già stato addomesticato da tempo.

RASTHAFARI


roberta.maat
00lunedì 27 settembre 2010 14:22
Mi permetto di intervenire per dirti che, prima ancora di capire se avresti ottenuto risposte o commenti circa l'argomento proposto, ti si è dato qualche consiglio pratico al fine di rendere più visibile la discussione senza precluderti alcuna possibilità se non quella di essere fuori tema.
Ti do il benvenuto e saranno gli interventi nelle discussioni che vorrai inserire a chiarirti se lanciando un sasso puoi aspettarti dei cerchi o il niente.
RA
00lunedì 27 settembre 2010 15:08
Non mi aspetto nulla
Ho detto cose molto più importanti di quelle dette qui ma nessuno le ha ascoltate non è bastato aver svelato misteri nascosti fin dalle origini del mondo per rimuovere il condizionamento imposto agli uomini.

Non mi aspetto e non dirò più nulla nemmeno qui, anche perchè il la mia parola è arrivata alla fine del tempo stabilito.

Ricordate soltanto che quelli che addomesticano i forum di discussione perchè gli uomini non possano arrivare a scoprire la verità con la loro ragione, sono gli stessi che hanno cancellato la testa dell'immagine di Aprilia e altre in altri posti.

Un saluto a tutti

Rasthafari
-Kiya-
00lunedì 27 settembre 2010 17:23
Il Forum non è frequentato da "cuccioli ammaestrati", ma da persone pensanti che cercano risposte alle domande che si pongono o che vengono poste da altri. Questa ricerca comporta la consultazione di documenti, non necessariamente provenienti dal nostro tempo, ma più spesso risalenti alle epoche in questione (laddove abbiamo avuto la fortuna di ereditarne). In assenza di documenti coevi ci si affida, inevitabilmente, al ragionamento, alla riflessione, all'analisi, ma questo non ci consente di poter elevare le nostre ipotesi a verità assoluta.
Le fonti, quindi, sono elemento essenziale. Ragion per cui, quando disponibili, usiamo indicarle.

Le tue verità, come tu stesso le definisci, da quali fonti provengono?
RA
00lunedì 27 settembre 2010 18:58
Non ti arrabbiare Kiya
Non ti arrabbiare KiYa in realtà questo messaggio era diretto a te non a Pizia:

<Non per colpa tua kiya, ma credo che questo Forum come tutti gli altri che ho visitato, sia già stato addomesticato da tempo.>

L'addomesticamento di cui parlo non viene da te, ed è lo stesso per cui non avendo niente nelle mani per datare la costruzione delle piramidi fa dire agli archeologi e scienziati che le hanno fatte costruire i faraoni al massimo 4-5 anni fà.

Pur sapendo che non è possibile datare l'età della lavorazione delle pietre come per il radiocarbonio con reperti organici, senza prove certe alla mano l'archeologia e scienza ha già fatto le sue deduzioni .

Di che serietà stiamo parlando?

Di che parli quando dici:" Le fonti, quindi, sono ritenute elemento essenziale"?

Se è cosi per le piramidi che sono i testimoni più importanti non falsificabili , che ne e di tutto il resto papiri e geroglifici che già in passato sono stati oggetto di grandi falsificazioni?

Mi ricordo ancora di quella trasmissione do ve Zaki Hawass messo alle strette da Giacobbo ricorreva a quegli scarabocchi di pretesi operai per giustificarne la costruzione ad opera umana!

Se quello era un patetico tentativo di un esperto di egittologia cosa potresti avere tu in mano per dimostrare che tutta l'egittologia è un bluff?

Vedi ho ragione, come è per la data della costruzione delle piramidi è tutto un bluff.

Se poi consideriamo il fatto che prove veramente attendibili come l'orologio stellare e l'allineamento con la cintura di Orione, con diversi altri riferimenti scritti sul bloccho di bronzo trovato ai piedi della statua del dio Osiride proprio su Orione vengono completamente ignorati, fare un discorso sull'attendibilità dell'archeologia ufficiale è quantomeno ridicolo.
Direi invece che quantomeno c’è in atto una bella congiura che soprannominerei: “Congiura della menzogna”

In conclusione senza chiamare in causa altre verità, direi che le mie fonti provengono nero su bianco proprio dalla terra, sono le piramidi stesse e verità occultate come quelle di Aprilia e altre mille già mostrate.

Saluti Kiya

Rasthafari
ACUSinpw
00martedì 28 settembre 2010 00:51
Re: Non mi aspetto nulla
RA, 27/09/2010 15.08:

Ho detto cose molto più importanti di quelle dette qui ma nessuno le ha ascoltate non è bastato aver svelato misteri nascosti fin dalle origini del mondo per rimuovere il condizionamento imposto agli uomini.

Non mi aspetto e non dirò più nulla nemmeno qui, anche perchè il la mia parola è arrivata alla fine del tempo stabilito.

Ricordate soltanto che quelli che addomesticano i forum di discussione perchè gli uomini non possano arrivare a scoprire la verità con la loro ragione, sono gli stessi che hanno cancellato la testa dell'immagine di Aprilia e altre in altri posti.

Un saluto a tutti

Rasthafari



Non dispiace affatto approfondire le tue idee, anzi, ben vengano, per quanto non siano "ortodosse". Non è questo l'importante. Non è l'audacia o la stranezza di una teoria: ciò che importa, in una discussione, è proporre a chi legge dei fatti. Fonti, idee, teorie che vengono supportate da procedimenti logici basati su fatti e documenti.

Mi potrai benissimo rispondere che i documenti su cui ci basiamo sono corrotti.

Potresti avere ragione, non ne dubito. Ma ti dirò, dubito fortemente che qualunque grande cospirazione massonica potesse operare sotto la sabbia quando i templi di Karnak e Luxor non erano ancora alla luce... e ciò che sulle pareti di Karnak e Luxor è scritto, era scritto già, per quanto ne so io, nel momento in cui i templi sono stati dissotterrati...

Potrai dirmi che qualcuno ci ha indotto a credere che il metodo con cui traduciamo il geroglifico è stato corrotto per mantenere taciuti dei segreti dalla portata troppo estrema. Potresti avere ragione, ma allora, se qualunque cosa passa al vaglio di questo tuo "rasoio", nemmeno le tue parole sono affidabili. Potresti proprio essere tu con le tue parole sibilline a voler corrompere la nostra mente dedita a uno studio "casto", pulito e soprattutto privo del "guinzaglio" delle autorità del caso.

Certo il tuo rifiuto di scrivere da iscritto non gioca a tuo favore.
Vorrei saperne di più a riguardo dell'immagine che hai prodotto.
Potresti aprire una discussione in una sezione apposita.
Ricorda che l'ordine non è sinonimo di controllo, ma serve per facilitare i procedimenti logici di uno studio ponderato.

Questo è l'ultimo post off topic di questa discussione. Se vorrai proseguire, ben venga, ma in apposite discussioni.

---

Per Bata. Scusami. Non sono andato a controllare il passo biblico per mancanza di tempo. Andrò a prendere la versione ebraica, appena dopo l'esame del cinque ottobre, cercherò di tradurla e vediamo un po' cosa ci racconta, proprio per andare alla fonte.

Non ricordavo che fossero contro vento. Ma anche qui, può essere stato un dettaglio per enfatizzare la "miracolosità" dell'evento.

Emilioraffaele. Tu hai ragione, dicendo che i Testi sacri vanno "interpretati". Ma se avessi del tutto ragione, allora non avremmo il minimo motivo di andare a ricercare quale animale rappresenti in realtà Anubis, o nel capire che cosa rappresenti la piramide. Non avrebbe senso tentare di vedere nell'effettivo abbassamento (storico) delle acque del Nilo che pian piano hanno lasciato spazio alla terra (A colline di terreno) il mito della collina primordiale. Dovremmo solamente ritenerlo un racconto sacro, e come tale evitare di ricercarVi degli indizi storici.

Dovremmo lasciar perdere l'Iliade e non ricercarvi i segnali della cultura Micenea che cospargono il grande poema.

Invece sono dell'idea che ogni racconto mitologico racconta una realtà storica ben definita.
emilioraffaele
00martedì 28 settembre 2010 07:59
Forse siamo un'altra volta fuori argomento, però debbo una risposta ad Acus:
Non è detto che i Testi Sacri non possano essere utili per la vostra (nostra) "ricerca", io questo proprio non l'ho detto. Ma che qualcuno voglia scrivere la storia con i Testi Sacri, proprio non ci sto......La ricerca, nelle scienze matematiche, nelle scienze storiche e letterarie, va impostata sulla base di regole "condivise e riconoscibili"...poi ben venga l'analisi di ogni indizio.
Biceleon
00martedì 28 settembre 2010 19:35
Re: Non mi aspetto nulla
RA, 27/09/2010 15.08:

Ho detto cose molto più importanti di quelle dette qui ma nessuno le ha ascoltate non è bastato aver svelato misteri nascosti fin dalle origini del mondo per rimuovere il condizionamento imposto agli uomini.

Non mi aspetto e non dirò più nulla nemmeno qui, anche perchè il la mia parola è arrivata alla fine del tempo stabilito.



La tua parola è arrivata alla fine del tempo stabilito, ma non è ancora la fine!

Ho provato a leggere un po di cose sul tuo blog ma non ho ancora capito se sei un avo di Ponzio Pilato, lo stesso Ponzio Pilato o Gesù Cristo.
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