| | | OFFLINE | | Post: 14.452 Post: 3.441 | Registrato il: 26/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Scriba Reale | - Waenra, MerytWaenRa, Semenet - | |
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12/10/2010 18:04 | |
Faccio un esempio banale: Nefertiti e Akhenaten (per stare in tema!).
E' normale che uno scrittore inventi la loro vita coniugale, le loro liti, i momenti di passione e di amore, i rapporti con le figlie. Conosciamo tanto poco di loro che la fantasia di un bravo scrittore si può sbizzarrire.
Però non accetto che in un romanzo venga scritto che Akhenaten è stato l'amante della madre e da lei ha avuto un figlio; che abbia ucciso il fratello Tutmhosi per guadagnarsi il trono; che è un omosessuale e andava a letto con Smenkhhare, etc. etc.
Tutte situazioni non inventate, lette da me.
Poi mi sento dire da persone che non conoscono l'egittologia ma che hanno letto il romanzo che le cose sono vere, perchè le hanno lette, e non credono a me quando dico che invece sono inventate, frutto di una morbosa fantasia.
Ho sostenuto più di una di queste discussioni, e da qui è nata in me la fobia dei romanzi storici che si svolgono in Egitto.
Sono stata tacciata di essere una che mette in discussione quello che hanno scritto romanzieri noti e famosi.
E' per questo che a volte sono molto puntigliosa nel recensire certi romanzi. |