Crystina., 18/08/2010 12.35:
Si sa che il popolo egizio è stato assieme al popolo dei Maya un grandissimo osservatore del cielo, lo stesso lo testimonia l'amante del faraone Hatshepsut: Senmut; (se nn ricordo male) i loro monumenti furono violati poichè lui testimoniò e rivelò segreti ai quali era vincolato (segreti riguardanti l'osservazione degli astri) oltre la scandalosa relazione dal quale nacque anche una figlia, da tenere in considerazione anche il fatto della regina...
Resta il fatto che molte di queste testimonianze sono visibili nella "Tomba di Senmut" e in una puntata puntata di Voyager si è affermato che si tratterebbe della rappresentazione delle tre stelle della Cintura di Orione, e la centrale Epsilon Orionis sarebbe stata circondata da quelle ellissi per segnalare la presenza di acqua in quel sistema planetario.
Le tre stelle della cintura vengono infatti identificate in quelle più grandi che sovrastano la figura di Osiride, diverse teorie affermano che la stella circondata dagli anelli/aloni sarebbe la nebulosa di Orione, visibile anche ad occhio nudo come una stella un po' più sfocata delle altre. L'ipotesi non mi sembra campata in aria.
La nebulosa M42 infatti è al centro di un secondo gruppo di tre astri sotto cintura chiamati la "spada di Orione" (o forse sarebbe meglio dire il fallo).
Bè tutte teorie, ma resta il fatto che la stessa sfinge dirige lo sguardo verso la costellazione del leone e, da sempre gli egizi hanno rappresentato tutto ciò che vedevano in cielo riportandolo sia nei geroglifici, sia nelle rappresentazioni a partire da Ramses e (penso e credo possibile) anche nei monumenti a noi pervenuti nella piana di Giza...
Ma resta il fatto che tutto questo mistero e spesso anche fantasia, creano un grande interesse nel pubblico, quindi potrebbero anche incrementare le vendite e il mercato a loro legato, per non dire della personale pubblicità che avrebbero scrittori e archeologi con svariata fantasia...
Sacrosanto quanto scrivi in chiusura: fertili fantasie...
Senenmut non violò alcun segreto facendo decorare il soffitto della sua tomba con soggetti astronomici.Altri fecero altrettanto. Compreso Seti I. Un soffitto astronomico si trova anche nel Ramesseum, il tempio funerario di Ramesse II.
Secondo gli Egizi, i defunti salivano al cielo per diventare stelle imperiture, pertanto è altamente probabile che, oltre alla comune venerazione, le stelle fossero oggetti che influenzavano la costruzione, ovvero il posizionamento, dei loro monumenti.
In quanto ad Hatshepsut, non ci è dato sapere chi fosse il padre di Neferure. L'ipotesi della relazione con Senenmut non può essere storicamente comprovata. Pochi graffiti presenti nel tempio di Deir el-Bahari, per quanto espliciti, non danno alcuna garanzia a riguardo. Senenmut fu precettore della Principessa, questo è l'unico dato certo. Che poi si tenda a considerarlo è vero: un'ipotesi affascinante e romantica.
Ancora, non vi è alcuna certezza che le tre stelle presenti nel piccolo quadrante della tomba dell'architetto astronomo si riferiscano alla Cintura di Orione, né che le tre ellissi stiano a sottolineare la presenza dell'acqua (che veniva rappresentata con tutt'altro segno, ovvero N35 singolo o replicato 3 volte:
Sul tema del soffitto astronomico della TT353 abbiamo ampiamente trattato nella discussione linkata a seguire:
TT353: la seconda tomba di Senenmut
[Modificato da -Kiya- 18/08/2010 17:02]