Il, cosiddetto, "scarabeo di Orione"

Secondo me quelli sotto agli scarbei sono numeri, un tre e un sei, di che cosa non so (forse giorni? il geroglifico N5 vuol dire sia rA che hrw), ma non sono molto disposta a credere si tratti di stelle.
Le piramidi di Giza e le stelle della Cintura di Orione invece... mah... se è vero forse i nostri egizi non avevano proprio il dono della precisione al millimetro, però sui 50 metri in più o in meno sì.

El-Giza non ha niente a che vedere con la "cintura d'Orione", neanche casualmente: che ci sia una correlazione è Bauval a dirlo, non certo gli E.A. che dicevano ben altro (Senmut docet).

Diego Baratono., 25/08/2011 08.54:

---

El-Giza non ha niente a che vedere con la "cintura d'Orione", neanche casualmente: che ci sia una correlazione è Bauval a dirlo, non certo gli E.A. che dicevano ben altro (Senmut docet).

---

Scusa Diego, ma che ci sia una correlazione è evidente a tutti (ben lo dimostra l'immagine che ha postato Kiya), se mai è in discussione il fatto che gli Egizi l'abbiano fatto di proposito!

Caro Antonio, el-Giza non ha nulla a che vedere con la cintura d'Orione: poi si può pensare e dire di tutto e di più, ma ripeto e ripeterò all'infinito che el-Giza nulla ha a che vedere con Orione, con cinture e nemmeno con bretelle ...

Mi pare che anche Antonio sia dello stesso parere. Lo si evince leggendo i suoi interventi in questa discussione.
Forse ciò che intende dire è semplicemente che chi vuole vederci qualcosa a tutti i costi, come Bauval e i suoi sostenitori, trova comunque una corrispondenza visiva su cui imbastire le proprie teorie. Da lì, a manipolare i dati in modo da farli coincidere il passo è breve.... Sta a chi si accosta a queste teorie cercare di comprendere dove sta l'inghippo e quindi ammettere che ci si trova al cospetto di forzature.

L'importante è che ci sia sempre la buona fede ...

-Kiya-, 18/08/2010 09:50:

---

Se davvero avessero voluto rappresentare delle stelle, perchè non utilizzare il determinativo convenzionale, ovvero N14

---

La "stella a cinque punte" (o raggi) veniva usata anche per indicare i pianeti

Ciao Heru,
a uno scrutatore del cielo di 5000 anni fa, non penso saltasse agli occhi questa differenza (stelle-pianeti).
L'osservazione era rivolta a punti luminosi, o più esattamente a gruppi di punti luminosi in modo da poter essere ricordati e annotati.
Se hai voglia di affrontare una "maratona" di lettura sul tema, leggiti il tutto sulla tomba TT353 di Senenmut.
L'ho appena fatto e mi gira ancora la testa !!!!!!!
Dovrò ancora farlo, perchè in tutti quegli interventi manca la parola base (come punto di partenza dell'interpretazione) che non ricordo di aver letto.
Se non la trovo, riaprirò la discussione magari con l'inserimento di parte di testo (molto difficile per i termini tecnici).

Alla prossima ...Nec.