| | | OFFLINE | | Post: 41.058 Post: 22.720 | Registrato il: 24/08/2005 | Sacerdotessa di ATON | Thiatj | - ḥtm mr r ry.t '3.t wts rn n ՚ḫ n itn, S3t n m3't - | |
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06/02/2010 20:10 | |
Acus, innanzitutto un abbraccio.
Riesco a comprendere il tuo sentire. Anche la tua rabbia. Il tutto non è dettato dal un voto, di per sé troppo basso per le tue aspettative, giustificate dall'amore che nutri verso questa civiltà. Ciò che brucia è il non aver potuto condividere quei momenti con colei che ha contribuito ad amplificare oltre misura la tua passione, il tuo desiderio di sapere. E' come se te ne sentissi tradito.
Quest'esperienza ti servirà molto più di quel che credi in questo momento.
Ti aiuterà a dissociarti da chiunque tu abbia di fronte e a mantenere in qualunque caso il controllo della tua espozione. Ti aiuterà a non basare tutto su chi si trova al di là della scrivania, ma soltanto su te stesso e sulla consapevolezza della tua preparazione.
E' questa che conta. E' questa che ti condurrà ad abbracciare il tuo traguardo e le relative soddisfazioni. Che saranno molte, ne sono più che sicura.
Testa alta, caro amico! Non ne sei affatto uscito sconfitto. Sconfitto è chi ha perso in toto la sua primordiale passione, al punto da risultare incapace di riconoscerla anche quando ce l'ha di fronte, a un palmo dal naso ;)
p.s. Sicuramente ormai ti sarai riappropriato di ogni nozione offuscata la momento dell'esposizione, tuttavia riferisco per tutti coloro che leggono che il documento relativo a Ramesse III e alla congiura che lo riguardò si trova al Museo di Torino ed è denominato Papiro della congiura dell'harem. Si tratta del resoconto degli atti del Processo, tenutosi quando gli intrighi furono scoperti. Altri documenti fondamentali sull'epoca sono il, cosiddetto, Papiro dello Sciopero (anch'esso a Torino) e il Papiro Harris, conservato al British Museum.
Il primo narra le vicende relative al primo sciopero conosciuto nella storia, indetto dagli operai di Deir el Medina, da mesi senza cibo, che dopo un mese di lotte ottennero il riconoscimento di quanto gli era dovuto. Nel secondo è Ramesse III a parlare in prima persona narrando i fatti salienti del suo Regno, ma in realtà lo scritto fu compilato postumo, per volere del figlio Ramesse IV, che volle garantire al padre il riconoscimento dovutogli dagli Dei e dagli uomini. |