Come mai gli autori greci il segno 'htp' lo hanno reso con 'ofis'?
Io penso che le cose siano andate pressapoco così. Innanzi tutto la '
t' è una consonante debole il cui suono tendeva a cadere quando era sovrastato da un altro più forte, come avremo modo di considerare in seguito. Poi, la '
p' è una consonante che nelle lingue antiche talvolta si confondeva con la '
f'. Esempio: I '
Pe
le
se
t' di Medinet Habu diventarono i '
Fi
li
stei' nella Bibbia, per poi ritornare i '
Pa
le
stinesi' nelle lingue moderne. Il '
Fenici' divennero i '
Punici' in epoca Romana. E poi, nell'alfabeto latino il gruppo '
ph' si legge '
f'. I Greci, inoltre difficilmente rinunciavano alle loro finali in '
s' o in '
n' allorché scrivevano nella loro lingua parole straniere.
Ciò premesso, la pronuncia originale di
ImnHtp poteva essere '
Amenof'.
E la '
t' che fine ha fatto? Provate a pronunciare in fretta la parola 'Amenotf'. Vedrete che la '
t', consonante debole, cade e non viene detta.
Quindi, gli autori greci, che scrivevano i nomi stranieri pressappoco come li sentivano pronunciare, probabilmente hanno trascritto come '
Amenofis' il nome che in egiziano veniva scritto
ImnHtp.
[Modificato da FrAnkh 22/11/2009 00:32]