| | | OFFLINE | | Post: 798 Post: 612 | Registrato il: 21/10/2006 | EgiTToPhiLo/a | Artista del Re | |
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30/04/2009 17:07 | |
antonio crasto, 30/04/2009 14.50:
Lo strano percorso citato dalla Bibbia: prima verso nord-est e quindi verso sud fino al guado del Tumilat è stato da me interpretato come la volontà di Mosè di soddisfare l'ultimo desiderio del patriarca Giuseppe. Costui fu sepolto in terra d'Egitto, molto probabilmente nella regione di Gosen (nord-est del Delta), ma si fece giurare che se un giorno gli Ebrei avessero lasciato l'Egitto avrebbero portato con se la sua mummia.
E' evidente che la presa della mummia del patriarca avrebbe insospettito gli Egizi, per cui Mosè dovette portare tutto i popolo verso nord-est e trafugare la mummia sfruttando la grande confusione.
Il libro dell’Esodo descrive due partenze:
la prima da 12,37 a 13,16;
la seconda 13,17-22;
nella prima viene indicato il punto di partenza Ramses e il punto di destinazione della prima tappa Sukkot;
nella seconda viene detto che il popolo di Israele all’inizio prese la strada della terra dei Filistei, Dio però non contento li fece prendere la strada del deserto del mare delle canne; a questo punto viene specificato che Mosè prese le ossa di Giuseppe come questi si fece giurare e subito dopo viene detto che i figli di Israele partirono da Sukkot per accamparsi a Etam.
La regione di Gosen comprende la città di Ramses dove probabilmente era sepolto Giuseppe, è ipotizzabile che le sue spoglie seguirono gli israeliti sin dalla partenza o ,se vogliamo stare a quanto prettamente è stato scritto, la tomba di Giuseppe doveva trovarsi a Sukkot o dintorni, comunque a sud di Ramses e non verso la strada dei Filistei.
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