| | | OFFLINE | | Post: 798 Post: 612 | Registrato il: 21/10/2006 | EgiTToPhiLo/a | Artista del Re | |
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21/02/2009 18:22 | |
Centro ufologico ferrarese:
«La Clipeologia si occupa della ricerca di fatti di presunta natura ufologica accaduti nel passato. Nel 1964 il Centro Studi Clipeologici di Torino dava alle stampe la rivista denominata "Clipeus", una parola coniata cinque anni prima da Umberto Corazzi. Il nome "Clipeologia" deriva dunque dalla parola "CLIPEUS" ovvero " piccolo scudo ovale"; essa trova la sua giustificazione nelle opere dello scrittore latino Plinio il Vecchio, in cui si narra di apparizioni inquietanti nei cieli di quei tempi: "scudi infuocati" o clipei ardenti, travi brillanti o "trabes ignitiae".
Anche Cicerone ci ha lasciato una testimonianza ufologica: "due soli notturni" accompagnati da strani rumori. Altri scrittori antichi ci hanno lasciato testimonianza di "due soli diurni" apparsi sopra il cielo di Lanuvio ma questo fatto lascia perplessi in quanto ora si conosce il fenomeno dei "cani da guardia del sole": praticamente, oltre al sole, si possono vedere anche altri due soli simmetrici. Affinché tutto ciò si possa però verificare gigantesco anello luminoso attorno al sole, a mo' di arcobaleno e due pareli ai suoi lati, contenuti in un angolo di circa 22°: quei due pareli sono appunto i due globi luminosi detti, appunto, "cani da guardia del sole"; qualora il cielo sia leggermente nuvoloso o la vista sia impedita su un lato da qualche ostacolo ecco che si vedono il sole ed un solo cane da guardia.
La clipeologia si occupa anche degli oggetti volanti che sono stati rappresentati nelle opere pittoriche del passato. Ed è proprio da quest'ultimo aspetto che muoveremo i nostri primi passi nella clipeologia italiana.» Link
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