Cristianesimo e divinità egizie | Ultimo Aggiornamento: 03/01/2009 17:39 |
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06/07/2006 13:56 | |
Scritto da: rasputyn 06/07/2006 9.36
Vero... ma anche prendendo come vera l'ipotesi degli Habiru, che se non ricordo male erano considerati una popolazione nomade, questo non esclude a priori l'altra ipotesi... ossia che la loro religione sia nata come "ramo" di quella sumerica e/o babilonese ma che poi abbia subito delle notevoli influenze da quella egizia... il tutto dipende dai vari ipotetici periodi storici in cui e' stata scritta la bibbia...
a questo punto.... volendo ulteriormente complicare le cose... (quanto mi piace!) potremmo considerare la possibilità di un unico ceppo comune, modificato a seguire dai vari popoli che vi accinsero (compreso quello Egizio.... - Aton perdonami se ho bestemmiato ) |
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06/07/2006 14:16 | |
Scritto da: -Kiya- 06/07/2006 13.56
a questo punto.... volendo ulteriormente complicare le cose... (quanto mi piace!) potremmo considerare la possibilità di un unico ceppo comune, modificato a seguire dai vari popoli che vi accinsero (compreso quello Egizio.... - Aton perdonami se ho bestemmiato )
semmai direi che dalla civilta' dell'antico egitto sono sorti altri culti... ma non il contrario
(aton... fulminala!)
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06/07/2006 17:29 | |
Scritto da: Messalinaxxx 06/07/2006 14.16
semmai direi che dalla civilta' dell'antico egitto sono sorti altri culti... ma non il contrario
(aton... fulminala!)
no, Messi.... per quanto possa pesarmi ammetterlo, non dobbiamo dimenticare che il predinastico egizio fu preceduto da altre civiltà, da cui, è probabile presero spunto per la creazione dei miti.
A dir il vero, sono propensa ad avallare l'ipotesi di un'antica civiltà latrice di una conoscenza avanzata. Quella che gli Egizi definivano l' epoca in cui gli dèi regnavano sulla terra, da cui scaturirono i miti principali (le cosmogonie e la relativa enneade)
*ehm.... " ragnavano" non stava affatto bene.... [Modificato da -Kiya- 06/07/2006 18.01] |
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06/07/2006 17:54 | |
questa versione la posso piu' capire... ma a definire altre religioni che sappiamo, come "madri" di quella egiziana... ce ne corre...
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| | | OFFLINE | | Post: 7.073 Post: 6.865 | Registrato il: 12/02/2006 | Colei/Colui che siede alla destra della Sacerdotessa | Capo del Tesoro | - ShemsetRa - Architetto Reale | |
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06/07/2006 18:44 | |
Non mi piace, non mi piace, ma potrebbe essere...
Però il periodo predinastico è caratterizzato dalla presenza dei nomi come tribù non coalizzate, ognuna delle quali con la sua divinità.
Da qualche parte ho letto che questa situazione fa pensare ad una religione monoteista per tendenza e vocazione in terra d'Egitto, scaturita in un politeismo per il tentativo di armonizzare ogni totem con quelli vicini e alleati.
Gli egizi quindi potrebbero essere i primi a pensare ad un dio unico.
Allora sarebbe anche possibile che la religione ebraica, la prima, quella politeista, fatta di demoni derivati da quella sumera e mediorientale in genere sia stata sostituita da quella monoteista, proprio quando essi si trovavano in terra d'Egitto.
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07/07/2006 08:25 | |
Scritto da: -Kiya- 06/07/2006 13.56
a questo punto.... volendo ulteriormente complicare le cose... (quanto mi piace!) potremmo considerare la possibilità di un unico ceppo comune, modificato a seguire dai vari popoli che vi accinsero (compreso quello Egizio.... - Aton perdonami se ho bestemmiato )
l'idea del ceppo comune si puo anche contemplare ma credo che a questo punto si vada molto indietro nel tempo, all'incirca al culto della dea madre (che nel caso egizio credo si possa coagulare con il culto di iside)...
Il discorso ebraico invece potrebbe essere un caso a se stante in quanto cumulo di culti religiosi delle due civilta' che piu influenzarono la sua societa'. |
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07/07/2006 08:33 | |
Scritto da: pizia. 06/07/2006 18.44
Non mi piace, non mi piace, ma potrebbe essere...
Però il periodo predinastico è caratterizzato dalla presenza dei nomi come tribù non coalizzate, ognuna delle quali con la sua divinità.
Da qualche parte ho letto che questa situazione fa pensare ad una religione monoteista per tendenza e vocazione in terra d'Egitto, scaturita in un politeismo per il tentativo di armonizzare ogni totem con quelli vicini e alleati.
Gli egizi quindi potrebbero essere i primi a pensare ad un dio unico.
Allora sarebbe anche possibile che la religione ebraica, la prima, quella politeista, fatta di demoni derivati da quella sumera e mediorientale in genere sia stata sostituita da quella monoteista, proprio quando essi si trovavano in terra d'Egitto.
Abbastanza logico anche se credo che sia molto piu' logico pensare che ogni tribu' avesse il suo "santo protettore" ma che questo non escludesse la presenza degli altri, angeli o demoni che fossero... la stessa similitudine la si vede probabilmente anche in alcuni scritti dell'antico testamento al quale si fanno risalire le ipotesi del politeismo ebraico...
La differenza tra le due culture fu che in egitto si preferi' adottarli tutti, nell'ebraismo nel proclamarne il vincitore... |
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07/07/2006 11:36 | |
Abbiamo già osservato da qualche parte che gli egizi non amavano il sincretismo, almeno in epoca storica.
Però l'atto dell'unificazione immagino dovesse essere annunciato e seguito in ambito religioso dall'organizzazione in un corpus di tutti i contributi dei nomi o hetep.
Per prendere un nome in particolare ad esmpio, ami citato a favore della più conosciuta Iside, anche Bastet di Bubasti è una divinità femminile inquadrabile nel culto della dea madre; qui la maternità è l'oggetto della venerazione, come giustamente sottolineava Messalina nella discussione sul gatto, vista attraverso l'animale totem, non le peculiarità feline aggressive.
Ebbene, in un periodo ragionevolmente antico il culto della gatta femmina fu talmente famoso ed esclusivo, che divenne distintivo del luogo, per cui la dea fu chiamata col nome della città stessa.
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07/07/2006 12:00 | |
Scritto da: pizia. 07/07/2006 11.36
Abbiamo già osservato da qualche parte che gli egizi non amavano il sincretismo, almeno in epoca storica.
Però l'atto dell'unificazione immagino dovesse essere annunciato e seguito in ambito religioso dall'organizzazione in un corpus di tutti i contributi dei nomi o hetep.
Per prendere un nome in particolare ad esmpio, ami citato a favore della più conosciuta Iside, anche Bastet di Bubasti è una divinità femminile inquadrabile nel culto della dea madre; qui la maternità è l'oggetto della venerazione, come giustamente sottolineava Messalina nella discussione sul gatto, vista attraverso l'animale totem, non le peculiarità feline aggressive.
Ebbene, in un periodo ragionevolmente antico il culto della gatta femmina fu talmente famoso ed esclusivo, che divenne distintivo del luogo, per cui la dea fu chiamata col nome della città stessa.
Credo di essermi espresso male precedentemente... volevo sottolineare che probabilmente ogni tribu' aveva il suo dio specifico, ma che contemporaneamente sapesse dell'esistenza di altri dei venerati da altre tribu'...
Per il culto arcaico della dea madre, (di solito nell'iconografia classica e' indicata con grosso ventre e grosso seno proprio a sottolinearne la fertilita'" , questo non va ad escludere che in altre iconografie possa essere stato rappresentato sotto forme di altri animali... l'evoluzione da quel culto verso religioni piu "moderne" deve aver avuto un cammino non traumatico...
Inoltre il culto della dea madre era probabilmente di molto antecedente all'evoluzione sociale da villaggio a citta'... ossia anche il caso della dea Bastet si tratta di un culto "ereditato"... |
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07/07/2006 14:33 | |
In base alle mie conoscenze, ritengo abbiate ragione entrambi.
Spesso commettiamo l'errore di considerare la religione egizia quale univoca per tutto il Paese. Ma non fu così.
Il culto principale "dirottava" in base alla città che per un tempo determinato acquisiva potere.
Quando gli allori si posarono su Bubasti, Bastet divenne più importante. Quando il potere principale era dominio di Eliopoli primeggiò Ra. Quando Tebe divenne città del regno dei sovrani della XVIII dinastia, prevalse Amon. E, non ultimo, quando salì al trono Akhenaton e costruì la città dedicata ad Aton fu quest'ultimo a prevalere.... |
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