Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.
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La dinastia perduta della città di Mendes

Ultimo Aggiornamento: 03/05/2014 09:14
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01/05/2014 21:24
 
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Grazie a voi per aver apprezzato! E' un piacere e quando posso, lo faccio davvero volentieri. Anzi, grazie a Nec per aver inserito i geroglifici dei nomi: mi hai risparmiato un'oretta buona di pasticci [SM=x822714]

Vi esprimo ora le mie perpressità.

Una delle cose che ho trovato "curiose" è infatti quanto segue.
1- è vero che entrambi i sarcofagi riportano lo stesso nome e titoli
2- anche i genitori sono sempre i medesimi
3- in nessun punto si parla di cartigli né tantomeno si fa riferimento ad un padre re
La prima interpretazione che ho dato (da assoluta "gnuranta", come si dice dalle mie parti) è che questo Djedhor non sia in alcun modo legato al Takhos che intendiamo qui. Djedhor è infatti un nome comune.
Altra questione che mi è balenata per la testa è che esistano due sarcofagi perchè questo Djedhor (a prescindere dal fatto che possa essere "quel" Djedhor) potrebbe averlo destinato ad un fratello, ad un figlio o altri per ragioni magari di affetto e di urgenza. Ricordo a tal proposito che ci sono stati altri esempi di riutilizzo parziale di corredi funebri da parte di mogli (vedi Kha) deceduti prematuramente e evidentemente anche imprevedibilmente.
Aggiungo ancora una personalissima osservazione: nel secondo sarcofago il nome di Batiti è preceduto dal titolo "Signora della Casa". Se non erro la signora della casa è la moglie del capo famiglia (diciamo così, anche se non è un'espressione corretta per la società antico-egiziana). Quindi, emergono un paio di possibilità: il titolo è stato aggiunto nel sarcofago successivo poichè mancava nel primo e visto che si stava provvedendo a rifarlo per altre ragioni, si approfittato per la correzione (e fossi stata io la Signora della Casa, quasi lo avrei preteso); Batiti diviene Signora della Casa solo successivamente, quindi nel rifacimento del sarcofago viene aggiunta il titolo.
Comunque stiano le cose, la Signora Batiti non ci ha ancora svelato tutto.
Il terzo sarcofago era segnalato presso il Bulaq e appartiene a Batiti, secondo quanto scrive Mariette, su quale si accenna ad una figlia di Batiti di nome Tent-Kemi. Penso che se fosse la madre di un re, sarebbe noto. Lo stesso dicasi per Batiti (altro che Signora della Casa!).
Tutto questo partendo dal presupposto che il fatto che Takhos sia figlio di Nectanebo I corrisponda a realtà, ovviamente, ma mi pare che non ci siano dubbi in merito.
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