Riccardo Banchi, 19/06/2012 14.07:
... non si parla di agricoltori mesolitici, bensì di cacciatori che però utilizzavano la ceramica (sin dall'VIII millennio). Gli insediamenti risultano stabili. Poi si passa alla pastorizia e al nomadismo... ...
Fantastico!
Ecco, dopo certe letture
(anche io ho letto "Costruirono i primi templi" di Schmidt su Gobekli Tepe) in cui gli "orientalisti" si accapigliano, a volte anche garbatamente, a spiegare il loro Neolitico Pre-ceramico, in cui gli uomini sembrano già pronti a interferire con la natura per la produzione del proprio il cibo, ma non hanno ancora scoperto la ceramica, queste notizie africane decisamente controcorrente, capitano a proposito.
In realtà, sulle questioni di evoluzione, andrebbe rivisto il ruolo della Mezzaluna Fertile, che non è la culla di tutte le cose buone di questo mondo.
Il mondo sembra ancora una volta, essere un tutt'uno, con idee e novità che si diffondono alla velocità della luce (in realtà al passo d'uomo, ma da questa prospettiva è comunque difficile trovare i punti di partenza e quelli di arrivo di invenzioni che si spostano a 6-7 km/h).
In Africa, gli uomini non erano più "arretrati" culturalmente rispetto ai loro vicini asiatici perché, mentre questi ultimi coltivavano il grano, quegli altri ancora cacciavano integrando la dieta col miglio, ci dev'essere un'altra spiegazione
.... forse non ne avevano ancora bisogno...