00 18/10/2010 23:49
Come ben sappiamo gli imbalsamatori dell'antico egitto non mummificavano solo uomini, ma anche animali quali: cani, gatti, uccelli, tori ecc..
Alcuni animali erano sacri come il gatto che era sacro alla dea Bastet e venivano allevati nei templi dedicati alla dea.
Una volta mummificati venivano sepolti in appositi cimiteri solo per loro. C'era ad esempio un immenso cimitero per gatti a 80 Km a nord-est del Cairo dove si trovava il centro religioso della dea Bastet.
Nell'enorme cimitero umano a Saqqara 20 Km a nord del Cairo, una parte era dedicata agli animali. Vi sono milioni di animali: ibis, sciacalli, e lo stesso Toro Api in una serie di stanze sotterranee simili a catacombe.
Il sciacallo ad esempioerano associati alla morte perchè vivevano vicino ai cimiteri e non per il loro muso nero come si crede. Il colore nero a differenza di come si crede da noi, in Egitto era simbolo di vita dal momento che le piante crescevano lungo il Nilo la cui terra fertile era proprio di colore nero.
gli animali venivano imbalsamati per 4 scopi differenti:
1. per fornire cibo alla persona nell'aldilà;
2. per accompagnare per sempre i propri padroni, se erano animali domestici;
3. per essere adorati se dsi trattava di aniamli sacri;
4. o infine come sacrificio per le divinità.
le mummie-cibo erano pezzi di carne o interi animali come ad esempio gli uccelli.
gli animali domestici erano: i cani, i gatti, le scimmie.
tra gli animali sacri c'erano i tori; infine, gatti, pesci, uccellie persino serpenti e anuille venivano imbalsamati e poi offerti in dono alle divinità.
Diversamente dagli uomini per il quale la morte era pensata come un puro momento di passaggio verso altre forme di vita, la maggior parte degli animali non dovevano aspettarsi alcuna possibilità di rinascita, in quanto er loro la morte era davvero la fine della vita
Salvo alcune eccezioni pensate per gli animali sacri come il toro Api e alcuni animali domestici viziati dai padroni destinati a vivere varie forme di vita dopo la morte e che erano destinati ad essere considerati immortali come l'essere umano.
Nelle tombe sono spesso presenti resti di cani mummifcati, così come non sono rari i reperti dell'arte pittorica in cui cani di razza Basenji o Saluki sono ritratti accanto ai loro nobili padroni come è il caso di alcuni dipinti che ritraggono il faraone Tutankhamon insieme ai suoi cani preferiti.

Vorrei anche sapere se mi potreste dare maggiori informazioni sui cani in Egitto e se potete anche darmi qualche testo buono come punto di riferimento
grazie a presto