Statue in pietra "composte" nell'Antico Egitto.

Le statue in pietra, con parti di esse composite, cioè realizzate unendo particolari diversi con i necessari incastri, sono per me una assoluta novità. Al contrario, in quelle realizzate in legno, la cosa è più frequente.
Ero fermo alla sola applicazione degli Urei sulle corone, dovuto soprattutto all’uso del metallo (oro) per questo ornamento. In questo caso, siamo di fronte a una scultura di un busto, scomposta in due. Qui si pone la domanda: perché ?.
Le prime risposte possono essere,
1) uso di blocchi più piccoli, magari di diverso materiale, più facili da reperire.
2) intercambiabilità, cioè si ha la possibilità di sostituire all’occorrenza una parte.
3) possibilità di lavorare, almeno inizialmente, in più persone sulla stessa scultura.
4) minori rischi di rotture impreviste.

Questa in immagine è la sola di mia conoscenza, magari alcuni di voi ne conoscono altre.
Per rimandare anche a un lato enigmistico del post, inserisco l’immagine senza la parte superiore che lascio a voi cercare.
Come può essere la parte terminale del capo, ? … e di che personaggio notissimo si tratta ?



PS. Il cercare in rete, porta a questi risultati, scoprire cose di cui non si conosceva l’esistenza, e che si possono approfondire ricercando la necessaria documentazione

...Nec.

Ho trovato questa immagine in rete:



Dovrebbe essere la regina Nefertiti; non mi sembra la stessa tua immagine, nella parte posteriore non ha il blocco di pietra, però, se non lo è, è comunque molto simile.

Ciao
Anna

In Effetti l’immagine che hai proposto viene attribuita a Nefertiti.
Qui di seguito ne allego altre, con il famoso busto di Berlino.



Manca ancora la parte superiore della statua che ha dato inizio al post !!!!

...Nec.

L' immagine proposta da Annaisis dovrebbe essere quella della madre di Tutankhamon, ovvero la Young Lady dalla KV 35. Infatti la mummia reca due fori alle orecchie e la testa proposta è l'unica ad avere la stessa caratteristica. Di Nefertiti abbiamo un documento di innegabile fedeltà, il calco in gesso del suo volto preso dal maestro Tuthmose e ora al museo di Berlino assieme a quello del suo sposo Akhenaton.

Scusami, ma non ho afferrato a chi ti riferisci con "madre di Tutankhamon".
Ho cercato in rete il termine: Young Lady e ho trovato un articolo che ho qui
ristretto e tradotto dall'inglese (spero decentemente).

….nel 1898, l'egittologo francese Victor Loret ha scavato la tomba di Amenhotep II realizzando una notevole scoperta. Questa è stata la prima tomba mai aperta, in cui il faraone era ancora nella sua dimora originale, e inoltre, altre undici mummie sono state scoperte in una camera sigillata nella tomba. Tutte, tranne tre di queste mummie, a causa del loro stato critico di conservazione, sono state trasferite al Museo Egizio del Cairo.
Una delle tre mummie che sono state lasciate in loco, divenne nota tra gli specialisti, come la "“Younger Lady”" e da allora gli egittologi si sono divisi tra il credere che questo corpo sia quello di Nefertiti o della principessa Sitamun, una figlia di Amenhotep III. La Fletcher, un esperta di mummificazione presso l'Università di N. York, durante nella spedizione del giugno 2002, ha individuato una parrucca stile nubiano indossata dalle donne reali durante il regno di Akhenaton. Ha anche sottolineato altri indizi che suggeriscono che questa mummia potrebbe effettivamente essere Nefertiti, come ad esempio un lobo dell'orecchio forato “doubled” , che lei (la Fletcher), sostiene era di moda e raro in Egitto.

autore: Professor Yasser Metwally.

Questa esperta di mummificazione collega i fori al lobo dell'orecchio a Nefertiti !

...Nec.