00 20/12/2016 02:51
Sono più di 30mila i cittadini di origine Araba che vivono a Torino e provincia - di questi circa 5mila sono Egiziani - e la nuova Campagna del Museo Egizio è rivolta a loro.
Nasce una nuova forma di diplomazia, quella culturale. L'iniziativa non ha scopo commerciale, come spiega il Direttore Christian Greco, sottolineando che il Museo non ne ha bisogno, vista la grande affluenza registrata da un anno a questa parte. L'intento è invece quello di avvicinare la popolazione di origine Egiziana e Araba in generale alla loro cultura, intendendo la storia pre-Islamica dell'Egitto e dei paesi dell'Africa settentrionale, auspicando influenze più ampie, poichè .... "Potrebbe essere un antidoto alle tentazioni fondamentaliste, qualora ce ne siano...." ( [SM=x822728] ).
La Campagna, che avrà validità dal 19/12/2016 al 31/03/2017, prevede due ingressi al prezzo di uno, previa esibizione di un documento di identità che attesti le origini dei visitatori. Non sono forniti altri dettagli, fatta eccezione per la capillare pubblicità che sarà riservata all'iniziativa, nel corso della sua durata.

Potete leggere l'articolo completo, pubblicato su La Stampa un paio di giorni fa al link che propongo a seguire, dopodiché mi piacerebbe conoscere le vostre opinioni.

Fortunato chi parla Arabo


La sezione dedicata, sul sito del Museo: www.museoegizio.it/nuovi-italiani


e la locandina: