00 26/04/2014 12:44
Salve a tutti,

nel periodo oscuro e poco documentato da fonti egizie che riguarda l'indipendenza dell'Egitto dopo la prima conquista persiana, lo scenario ricostruito ricorda da vicino il nostro medioevo.
Signorotti locali che con il supporto del clero presero le due corone del Delta e della Valle e costituirono alcune dinastie, ben più effimere della XVIII e XIX.
Una di queste (la XXIX) era originaria di Mendes, un sito dove si venerava un dio ariete, testualmente Ba-neb-Djedy (l'Ariete signore di Djedy - nome egizio della città).
Il sito non è particolarmente scenografico, una spianata con tracce evidenti di edifici e qualche statua di re e personaggi locali, più blocchi e oggetti raffiguranti il dio locale.
Gli storici greci riportano i nomi di questi sovrani (tra parentesi i corrispondenti in egizio):
- Nepherites I (Ba-en-Ra meri-netheru Naifaaured)
- Muthis (Her-neb-kha)
- Psammuthis (Ueserra setepenptah Pasherienmut)
- Achoris (Maatibra Hagor)
- Nepherites II (Naifaaured)

A parte i nomi egizi, che -secondo me- lasciano intravedere un'origine straniera (in particolare quello che regnò più a lungo, Achoris in egizio significa 'Arabo') non si sa molto altro di questo periodo.
La dinastia durò secondo le fonti storiche greche, per circa un ventennio.
L'ultimo re venne tolto di mezzo da un principe locale poco dopo la sua incoronazione. L'usurpatore (un nome a caso ... Nectanebo) era originario della città di Sebennyots, ma si trasferì a Sais sotto le ali protettrici della dea Neith e del suo clero.
Cosa altro si sa di questi re ?
Si sono individuate le loro sepolture nel sito di Mendes ?