Re:
Scritto da: Maat Ka Ra 01/03/2007 19.24
1. Capisco il vostro punto di vista, ma io ritengo giusta la denuncia proprio perchè le dichiarazioni rese da questa signora mettono gli ebrei in posizione di vittimismo acuto...
2. Non lo vedo come un problema di "mancata" democrazia: dipende da cosa esattamente è stato detto e come.
3. Se il presidente attuale della Serbia (credo) si è permesso di dire che il genocidio delle Foibe non è avvenuto, o altro, queste dichiarazioni hanno creato un incidente diplomatico (il fatto si è verificato solo poche settimane fa),
4. trovo altrettanto scorretto che sia un'insegnante (oltretutto) ad affermare certe cose.
5. Forse sono cresciuta in un universo parallelo, ma i miei migliori insegnanti sono stati proprio quelli che si astenevano da commenti personali di qualunque genere.
1. e 2. Non sappiamo se la denuncia avverrà davvero e, come detto,
non sappiamo cosa esattamente abbia detto la signora in questione
(ripeto inoltre che non sappiamo se lo abbia detto ai suoi alunni o se abbia solo espresso una sua idea!!!); purtuttavia, l'episodio è avvenuto in una realtà islamica notoriamente anti-ebraica in cui una denuncia nel senso potrebbe anche essere assunta come prova di collaborazionismo con una Nazione non proprio amica
(nonostante le strette di mano). In tal senso, ribadisco, la denuncia -ed il conseguente giudizio- potrebbero essere "viziati" non dal sacro fuoco della realtà storico-archeologica, ma da quello meno sacro e più violento, di un
nazionalismo ed un
pregiudizio politico che, mi spiace, rientrano certamente in una forma di scarsa democrazia!
3. il presidente in questione ha fatto riferiemnto a fatti avvenuti solo
pochi decenni fa ed il suo negazionismo cozza palesemente con la realtà DIMOSTRATA e DIMOSTRABILE; le dichiarazioni della signora in questione fanno riferimento a fatti avvenuti millenni fa per i quali credo sia leggittimo poter avere opinioni differenti! Ho già ribadito che
non sono d'accordo con quanto avrebbe asserito, ma
credo nella libertà di poterlo dire!
4. ribadisco, anche in questo caso, che
NON sappiamo se la signora abbia detto quel che avrebbe detto nella sua qualità di insegnante
(ed in tal caso avresti ragione) o se abbia semplicemente manifestato il suo pensiero, magari ad una riunione tra amici o durante una conferenza, o durante una manfiestazione pro-Israele.
5. Concordo pienamente, gli insegnanti
(nel pieno delle proprio funzioni istituzionali) dovrebbero porsi, nei confronti degli argomenti trattati, "
scevri da giudizi di valore", ovvero al disopra delle parti. Ma purtroppo questo non avviene sempre e, in ogni caso, nessuno si sognerebbe mai di denunciare il professore di biologia perchè dice che la teoria di Darwin è una bufala!