Tutankhamon: test DNA su feti rinvenuti nella KV62 proverà che sono figlie del Faraone?

Esatto, è quello che volevo scrivere anch'io. Tempo fa si videro dei documentari in cui il nostro Zahi, oltre a rimarcare che le piramidi erano state costruite dagli antichi egizi (e non dagli alieni), comunicò che era stato scoperto il cimitero ove venivano seppelliti gli operai che vi avevano lavorato.
Se ricordo bene, si parlò in particolare delle ossa, specie quelle della colonna vertebrale, che risultano schiacciate perchè sottoposte a pesanti lavori.
Non ricordo, però, di aver letto nulla sulle condizioni generali del corpo.
Furono altresì rintracciati i luoghi in cui esistevano fornaci e cucine, ed i residui di ossa ed altri generi alimentari recuperati fanno pensare che gli operai erano nutriti a sufficienza.

A sud est della piana di Giza, oltre il gigantesco muro di cinta detto “Muro del corvo”, è stata individuata quella che è stata chiamata la città delle piramidi. Sembra essere una grande area logistica, costituita da abitazioni, forni, cucine e qualche sepoltura. Per quanto si sa non è stato finora stabilito se questa area fu edificata per la edificazione della prima piramide di Cheope o durante quella di una delle altre due. Si ipotizza anche che potesse essere localizzato in quest’area un palazzo reale, dove i sovrani sostavano per seguire i lavori da loro ordinati.
L’area più a occidente potrebbe rivelare altre sorprese, ma per il momento è impossibile scavare, in quanto è costituita da un intoccabile cimitero mussulmano.
Altra area logistica fu individuata a ovest della piramide di Khafra / Chefren, dove sono stati scoperti circa 150 casermoni, che fanno pensare ad aree destinate agli operai durante i turni di riposo.
Queste importanti scoperte archeologiche hanno consentito di rivelare alcuni scheletri, forse di persone morte durante i lavori, e come le loro vertebre presentassero fenomeni di schiacciatura, simile a quella di operai addetti al trasporto di pesanti carichi.
Nelle aree di scarico del materiale di cucina sono state individuati gli avanzi dei pasti: ossa di animali e spine di pesce.
Sulla base di queste scoperte archeologiche Hawass ha ritenuto di poter affermare che gli operai addetti al trasporto dei carichi, vivessero in ambienti confortevoli, fossero nutriti non a pane e cipolle come dice Erodoto, ma con alimenti ricchi di proteine, come si addice a chi deve fare lavori pesanti.
Io ritengo che le conclusioni di Hawass siano per lo meno fantasiose.
Ritengo infatti che in un grande cantiere come quello di Giza esistessero vari tipi di addetti ai lavori. Possiamo ipotizzare che siano esistiti:

- un certo numero di “ingegneri”, incaricati della stesura dei progetti e della direzione dei lavori;
- vari responsabili dei lavori;
- un numero considerevole di capi squadra;
- molti operai specializzati, addetti alla messa in opera dei massi;
- moltissimi manovali, addetti al trasporto dei massi e al loro taglio;
- molti cuochi addetti alla cottura del pane e degli alimenti;
- un certo numero di sacerdoti per le esigenze di culto di questo grande cantiere.

Mi sembra assurdo ipotizzare che tutti alloggiassero in abitazioni simili e usufruissero della stessa mensa. Ritengo più probabile che:

- il re i gli uomini di corte avessero delle abitazioni particolari e delle proprie cucine;
- le persone di rango più elevato vivessero forse nella città scoperta a sud della Piana e facessero una vita abbastanza comoda;
- i manovali abitassero nei casermoni sulla Piana e avessero delle cucine a loro riservate.

Io non credo che i manovali fossero sottoalimentati o che mangiassero solo pane e cipolle, ma non mi pare che qualche osso di animale o qualche spina di pesce possa essere considerata una prova sufficiente per dire che erano trattati nel migliore dei modi (albergo a cinque stelle). Ritengo che Hawass viva nell’ossessione di dimostrare al mondo che gli antenati degli attuali Egiziani erano persone per bene e non trattassero male i loro operai.
Il fatto poi che questi lavorassero cantando e lodando il loro Signore mi sembra quasi una barzelletta. Avranno pur avuto un alto senso dello Stato, ma sono sicuro che avranno maledetto colui che li costrinse a una vita da cani, che se non li portò alla morte, sicuramente gli tolse molti anni di vita.

Dall’Enciclopedia “L’Antico Egitto” a cura di Edda Bresciani, pag. 271

«[…] La vita media di un uomo comune si aggirava sui 35-45 anni, mentre i membri delle classi benestanti vivevano mediamente più a lungo, grazie alle migliori condizioni di vita.»

E’ evidente che i più grandi accademici italiani non sono d’accordo sul valore della vita media del popolo egizio, né sul modo di presentare questo valore. Cimmino da un valore secco per uomini e un altro per le donne, mentre la Bresciani fornisce un’ampia “forchetta” di dieci anni, indistintamente per uomini e donne, sottolineando inoltre che la sua stima non comprende le classi benestanti.

Anche gli Egittologi di chiara fama spacciano le ipotesi per certezze scientifiche!!!

L'unico metodo di calcolo attendibile, oltre alle scarse notizie giunte fino ad oggi, che puo' attestare con una certa precisione
la longevita' della vita media degli antichi egizi e delle loro condizioni fisiche e nel particolare di quella dei lavoratori addetti alla costruzione delle piramidi e dei monumenti è l'osservazione della dentatura ,delle condizioni delle ossa, della loro erosione e relativa densita' attraverso le quali si puo' risalire all'eta', all'alimentazione ed ad altri parametri fisici molto indicativi.
Naturalmente questo discorso non è valido per la classe reggente che aveva tutt'altro tenore di vita esente da lavori molto onerosi ed alimentata al meglio delle possibilita' del tempo.

antonio crasto, 26/09/2008 15.32:

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Io non credo che i manovali fossero sottoalimentati o che mangiassero solo pane e cipolle, ma non mi pare che qualche osso di animale o qualche spina di pesce possa essere considerata una prova sufficiente per dire che erano trattati nel migliore dei modi (albergo a cinque stelle).

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Non credo che le deduzioni degli archeologi siano giustificate solo da "qualche" osso, probabilmente avranno fatto le loro valutazioni della quantità in rapporto alla densità.
Hai avuto modo di trovare delle relazioni di scavo relative a queste indagini?
A me interesserebbero molto per l'aspetto antropologico.

antonio crasto, 26/09/2008 15.32:

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Ritengo che Hawass viva nell’ossessione di dimostrare al mondo che gli antenati degli attuali Egiziani erano persone per bene e non trattassero male i loro operai.
Il fatto poi che questi lavorassero cantando e lodando il loro Signore mi sembra quasi una barzelletta. Avranno pur avuto un alto senso dello Stato, ma sono sicuro che avranno maledetto colui che li costrinse a una vita da cani, che se non li portò alla morte, sicuramente gli tolse molti anni di vita.

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Su questo sono d'accordo con Hawass, anche se non certo per ossessione, infatti le mie convinzioni sono come sempre temporanee.
Non credo nemmeno che volessero maledire chi li costrinse ad una vita da cani, anche in questo caso abbiamo opinioni diametralmente opposte.

Come già più volte ribadito, l'intento che si persegue, procedendo all'analisi del DNA dei due feti è quello di appurare, innanzitutto, la paternità di Tut, ma anche quello di individuarne la madre.
A tal pro, le mummie che saranno prese in esame saranno quelle femminili rinvenute nella KV35 (tra le quali si mira ad identificare il possibile corpo di Nefertiti), ma anche le due salme rinvenute nella KV21. Anche queste ultime, infatti, vengono ricondotte all'epoca che vide la fine della XVIII dinastia.

Scusatemi ma sono rimasta senza parole!! Qui parlate di una presunta patologia di una delle due mummie dei feti ritrovate nella tomba di Tutankhamen, io ho un figlio spina bifida e questa cosa credetemi mi ha sconvolto non sapevo che essa poteva addirittura avere origini così lontane!!! Vorrei sapere se siete a conoscenza di eventuali altre notizie in merito.
Grazie

Ciao Muna64. Mi dispiace che la nostra discussione ti abbia sconvolta. Purtroppo si parla delle problematiche egizie astraendosi dalla realtà quotidiana.
Per quanto riguarda le piccole mummie della KV 62 tutto tace.
Antonio

Muna64, 26/02/2009 14.50:

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io ho un figlio spina bifida e questa cosa credetemi mi ha sconvolto non sapevo che essa poteva addirittura avere origini così lontane!!!

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Ciao Muna64

Sono un papà di un bambino disabile e so come ci si sente.
Volevo chiederti se, durante la tua gravidanza, hai assunto la folina come profilassi preventiva per la spina bifida.

Porgo le mie scuse perchè, come giustamente sottolineato da Antonio, proiettandoci nel passato spesso scordiamo l'attuale quotidianità. Vorrei esprimere tutta la mia solidarietà nei confronti di coloro ... tutte quelle famiglie che, giorno dopo giorno, lottano per comprendere e sconfiggere questi mali.
Data la delicatezza dell'argomento e la riservatezza che è dovuta, forse entrambe preferite continuare ad approfondire in forma privata. Invito, pertanto, Biceleon a contattare Muna via FFZmail o viceversa.

Qualora riteniate che noi si possa, in qualche modo, offrire un contributo all'approfondimento, allora sarò ben lieta di ospitare la discussione sul Forum, nella sezione denominata "Il Salotto...", offrendo all'argomento la rilevanza che merita.

Per riguardo nei vostri confronti, vi lascio piena libertà di scelta.

Non credo che sia necessario scusarsi, Biceleon, e ti prego, non fraintendere le mie parole, che traevano origine dal cuore (in senso egizio).

Non è il luogo più adatto ma offro con grandissima partecipazione, tutta la mia solidarietà ed attenzione a coloro che per un motivo o un altro si trovano ad attraversare un momento complicato della loro vita che è comunque, e forse di più nelle diffoltà, veramente meravigliosa.

Grazie desidererei conoscere tutte le informazioni in merito alle analisi sulle mummie quando le avrete. Si, mi piacerebbe che l'argomento fosse seguito ancora sul forum così da poterne sapere qualcosa di più man mano che ne venite a conoscenza. Queste ipotesi mi interessano molto, anche se ormai dopo 12 anni sapere cose nuove serve soltanto per soddisfare la mia sete di informazioni su questa patologia.
Grazie Biceleon per la comprensione se ti fa piacere possiamo parlare come ha suggerito Kiya. A presto.

Ho scritto al dr. Hawass per chiedere aggiornamenti sull'argomento.
Al momento ho ricevuto risposta dal suo Staff, che mi ringrazia per la mail, sottolineando che il dr. Hawass avrà cura di rispondermi direttamente appena possibile. Aggiungono, inoltre, che ... "se sarò fortunata", la mia richiesta e la relativa risposta verranno pubblicate sul nuovo sito del Segretario dello SCA.

Tutto questo tra sabato e domenica. Confidiamo speranzosi....

Hawass, in una recente intervista, pubblicata lo scorso week end, promette di rivelare gli esiti degli esami del DNA condotti sulle piccole mummie e sui resti rinvenuti nella KV55, entro la fine di questo mese.

Speriamo che Hawass non sia un marinaio. Nelle sue promesse sembra sempre mancare l'anno.

Probabilmente giovedì 26 marzo sapremo.

Era prevista, in realtà per oggi una conferenza ufficiale di Hawass, dal titolo "“Mysteries of Tutankhamun Revealed”, ma è stata posticipata alla prossima settimana. LA lettura avrà luogo presso il Fox Theatre di Atlanta, la stessa città che attualmente ospita la mostra dedicata al faraone bambino.

Sembra che i nostri "timori" abbiano trovato conferma.

Stando a quanto sono riuscita a riscontrare dal web, niente di nuovo sul fronte delle nuove scoperte o su quello relativo ai risultati delle analisi condotte (o forse ancora in fase di realizzazione).

Soltanto l'ennesima promessa di eclatanti novità, il cui annuncio è posticipato al prossimo mese di agosto...

Che pallonaro!!!

Ho ricevuto risposta alla mail che avevo inviato direttamente ad Hawass, richiedendo notizie a proposito degli esiti delle analisi.

Le analisi sono state concluse.
Il team che se n'è occupato, infatti, in questo momento è impegnato con la preparazione della pubblicazione scientifica di riferimento.

Hawass mi informa che presenterà ufficialmente i risultati relativi alle mummie "della famiglia di Tutankhamon" (così come riportato dallo stesso) nel prossimo mese di agosto.

Grazie Kiya ! Aspettiamo solo due mesi ? Siamo autorizzati a fare congetture ? Forse "tra le righe" può leggersi qualche notizia importante ? Troppe domande.......!

Risposta ermetica, cara Roby.
Niente più di quanto vi ho riferito, ringraziamenti a parte.

Tuttavia, ho molto apprezzato che abbia risposto.

Non ci resta che aspettare, allora.
Comunque un aggiornamento lo abbiamo avuto: le analisi sono terminate.

è già un passo avanti e, oltretutto, si tratta di una notizia che ancora non è stata diramata

Immagino che i risultati li sapremo da uno speciale di Discovery...

Così come si usa nel mondo scientifico!!!

non lo darei per certo....

Hawass, o chi per lui, non ne ha fatto parola nel corpo della mail e, inoltre, credo che se si stesse preparando un documentario in proposito, avrebbero già provveduto a pubblicizzarlo.

Il mio tono era decisamente ironico. Intendevo riferirmi alla presentazione dei risultati scientifici attraverso i media: N.G., Discover, Rai, ecc.

sì, chiarissimo.
Tuttavia sappiamo bene che non ci sarebbe nulla da sorprendersi, qualora accadesse effettivamente.