Acc... certo che qui stiamo scrivendo un trattato di "Tutankhamonologia"...
Mi piace la possibilità che il ciondolo rappresenti lo stesso Tut. Cercherò l'immagine che mi hai suggerito.
Perchè non mettere sul trono Ay invece di Tut? Beh, credo che i motivi possano essere stati molteplici.
Intanto la "malleabilità" di un soggetto troppo giovane per decidere in proprio; se ci fosse stato un sovrano "esperto" e maturo, in qualche modo sarebbe potuto essere un problema per gli stessi "restauratori". Poteva imporre le proprie idee, le proprie scelte,
in un qaudro di autorità che nessuno avrebbe potuto contestare.
Un fanciullo sul trono, invece, avrebbe potuto permettere al "
consiglio di reggenza" (che come sappiamo era costituito da tre-quatro persone: Ay, Horemhab, forse Maya ed un altro persoanggio di cui mi sfugge il nome) di decidere in "
democrazia" cosa fosse meglio per il bene del Paese. Non dimentichiamo che la situazione era, verosimilmente, abbastanza compromessa e si doveva agire con la massima "intelligenza" politica che
NON poteva essere di UNO solo!
Tut, inoltre, in qualche modo era di
discendenza reale (figlio di Kiya ed Akhenaton, o di Amenhotep III e di una Regina minore, o della stessa Tye etc.) ed il matrimonio con la figlia del predecessore (che, non dimentichiamolo,
non era ancora "maledetto", ma era solo l'Osiride Nefer-Kheperu-Ra) non faceva che avvalorare la sua leggittimazione al trono.
Anzi, la scelta del giovane Tut potrebbe avvalorare la discendenza diretta da Amenhotep III: sul trono
non sarebbe salito il figlio del Faraone eretico, bensì di
colui che era ancora "sottomesso" al culto amoniano (ed infatti, proprio per questo, Horemhab farà decorrere gli anni del suo regno proprio dalla morte del III Amenhotep).
Ay non aveva, inoltre, alcuna leggittimazione se non quella che gli sarebbe derivata dallo sposare una figlia di Akhenaton, ma il ragazzo era, probabilmente, ben di più!
Sai qual'è la cosa "difficile"? Cercare di
ragionare come avrebbero fatto loro mille e mille anni fa... dimenticarsi degli aeroplani e di internet, dalla luce elettrica e capire che
il loro buio era differente dal nostro. Quando dico "vivere con loro" intendo proprio entrare nella loro mentalità, magari un po' contorta, ma fondamentalmente semplice, con i suoi "paletti", punti fermi contro cui, per rispetto della Maat, mai sarebbero andati!